Saranno le dolci note dei flauti del Flute in Progress a dare inizio al Concerto per la Vita che anche quest’anno FIDAS Matera, sabato 21 Dicembre, alle ore 20,30, nel salone parrocchiale della Santa Famiglia, organizza a conclusione di un intenso anno di impegno nel sociale.
“Le melodie ed i canti di Natale”, spiega Mariangela Giacumbo Presidente FIDAS Matera, “giungano come augurio per queste festività Natalizie e come ringraziamento a tutti i donatori di sangue ed a quanti si impegnano quotidianamente con senso civico e di solidarietà a sostegno di chi è meno fortunato.”
“Quello che ci lasciamo alle spalle è stato uno straordinario anno di solidarietà per la vita”, continua Mariangela Giacumbo. “Soltanto un anno fa FIDAS Matera metteva in campo il progetto MATERA1000 da realizzare nel successivo biennio con la raccolta di 1000 unità di sacche di sangue ed emocomponenti. Obiettivo ampiamente realizzato, grazie all’azione d’informazione capillare sul valore del dono che ha permesso di coinvolgere soprattutto le giovani generazioni per lo più lontane dal senso civico comune.”
“Il concerto è il preludio per annunciare anche la giornata di raccolta plasma che domenica 22 Dicembre a partire dalle ore 8 si effettuerà negli stessi locali parrocchiali. La gioia e la magia che i flauti dell’Orchestra del Conservatorio di Matera vorranno trasmetterci siano messaggio di speranza perché coloro che ancora restano indifferenti alla donazione del sangue possano diventare donatori di vita.”
Un programma intenso caratterizzerà la serata.
Il Flute in Progress nato in seno al Conservatorio di Musica “E. R. Duni” di Matera è costituito da studenti e neo diplomati desiderosi di condividere un progetto diventato punto di riferimento per i giovani flautisti.
La compagine di soli flauti ha in repertorio, non solo composizioni originali, ma anche elaborazioni di celeberrime composizioni classiche e pagine di musica extraeuropea di vario genere.
Elemento di interesse, è la presenza di flauti di dimensioni e timbri diversi appartenenti all’intera famiglia dello strumento (dall’ottavino al flauto basso in do) che arricchiscono, caratterizzandolo, il sound di questa orchestra
Il Flute in Progress è diretto dal M° Alessandro Muolo, diplomato in flauto nel 1985 presso il Conservatorio N. Piccinni di Monopoli. Successivamente il suo talento gli ha consentito l’ammissione nella classe del M° Guiot Conservatorio “H. Berlioz” di Parigi. Vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, nel 1992 ha vinto il Concorso a cattedre per l’insegnamento nei Conservatori di Musica. Come 1° flauto ha suonato con i Filarmonici di Torino, l’Orchestra Sinfonica di Lecce e, quale vincitore di audizione, con l’ Orchestra Sinfonica Provinciale di Bari. Ha inoltre partecipato alla tournée in Brasile con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari per l’opera “Il Barbiere di Siviglia” di G. Rossini (regia di Dario Fo). Sempre in veste di 1° flauto, suona dal 1992 con l’Orchestra della “Magna Grecia” di Taranto.
Monica Petrara, soprano, attratta dal mondo della musica e del ballo, si iscrive alla classe di violino al Conservatorio “E.R.Duni” di Matera. Durante un saggio della classe di canto rimane affascinata dal mondo della lirica, al punto tale da decidere di proseguire i suoi studi musicali con lo strumento più personale, la voce. Il canto lirico, sotto la supervisione del Maestro Di Matteo, diventa così la sua passione principale.
Numerosi sono i successi della giovane cantante, in Italia e all’estero. Debutta nel ruolo di cantante/attrice nella Vedova Allegra di Lehar. Canta nel ruolo di Serpina della Serva Padrona per una serata di Gala organizzata nel Castello del Principe del Drago, a Bolsena. Grande successo per la “Traviata” di Lev Pugliese, replicata più volte, dove interpreta la cara amica di Violetta, Flora. Non dimentichiamo inoltre i vari e tanti concerti di arie d’Opera nei teatri di tutta Italia. Il mondo musicale della cantante non si ferma con il canto lirico, ma tante sono le esibizioni di musica d’autore, che spaziano da brani del repertorio classico napoletano a colonne sonore di film, come scritti di Piovani e Morricone, nonché di brani della tradizione popolare. Un repertorio di vasta gamma che consta di due importanti esibizioni che vedono come pubblico artisti del calibro di Lucio Dalla e Mogol. Per la giovane lo studio musicale non è solo musica ma anche interpretazione, per questo ha fatto parte di una compagnia teatrale dove interpretava ruoli tratti da classici letterari come Shakespeare, Scarpetta e De Filippo.
“Tante altre le iniziative che FIDAS Matera ha messo in campo per questo Natale 2013”, conclude Mariangela Giacumbo. “Il sipario si apre con il Concerto per la Vita. FIDAS Matera augura ancora a tutti un sereno Natale e un felice anno nuovo”.