E’ partito questa mattina e si conclude nel tardo pomeriggio nella sala convegni di Alvino Relais a Matera il seminario sulle indagini digitali e cybersecurity “Matera DigiSec 2024: la Digital Forensics e la Cybersecurity per la protezione dei dati e dei diritti”.
Tra gli ospiti, a sorpresa, il cantautore Francesco Sarcina, già frontman della band Le Vibrazioni e gli attori materani Domenico Fortunato e Nando Irene.
Al tavolo il segretario nazionale di Silp Cgil, Mario Roselli, il segretario generale Cgil Basilicata, Fernando Mega, il presidente di ONIF, Paolo Reale, il presidente Fondazione Transita, Pasquale Carrano. In sala, tra gli altri, diversi magistrati dei distretti lucani, noti avvocati penalisti.
Una delle sessioni coordinata da Paolo Reale, presidente di Onif e consulente della nota trasmissione televisiva “Quarto Grado” di Rete 4, ha coinvolto in particolare il procuratore presso il Tribunale di Potenza, Francesco Curcio insieme a Francesco Picozzi, Antonello Amodeo e Paolo Pirani.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del’ottava conferenza annuale dell’Osservatorio Nazionale per l’Informatica Forense (ONIF), l’associazione che riunisce gli informatici ed i consulenti che operano nella ricerca e gestione delle evidenze digitali in ambito legale. Organizzato per la prima volta al Sud, in collaborazione con il Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia Cgil e la Fondazione Transita, l’evento con valenza formativa è stato dedicato quest’anno alla Digital Forensics e la Cybersecurity per la protezione dei dati e dei diritti.
Il Presidente di ONIF, Paolo Reale, ha dichiarato: “Come ormai è tradizione costruiamo ogni anno un’occasione di confronto sulle novità tecnologie informatiche e sulle nuove metodologie che stanno rivoluzionando le attività investigative e giudiziarie”.
Il programma, tra specifici workshop di approfondimento e laboratori con esempi pratici, ha previsto durante la giornata interventi specifici e una tavola rotonda con la partecipazione di consulenti tecnici, magistrati, avvocati, docenti universitari, investigatori e rappresentanti delle forze dell’ordine.
E’ intervenuto per raccontare al pubblico le rispettive esperienze l’attore Domenico Fortunato.
Tra i temi trattati spicca il ruolo dell’Intelligenza Artificiale che ormai è protagonista di tutti i più moderni applicativi del settore.
“L’intelligenza artificiale – ha spiegato Reale – sta entrando prepotentemente nel nostro lavoro e promette di stravolgerlo. In particolare, l’IA è ormai un supporto fondamentale nell’analisi delle prove. Gli algoritmi di apprendimento automatico sono in grado di elaborare, infatti, grandi quantità di dati in tempi molto più brevi rispetto alle metodologie tradizionali. Mentre grande rilevanza hanno già anche le tecnologie di riconoscimento facciale basate sull’IA. Oggi, infatti, con una accuratezza sorprendente, è possibile individuare persone sospette o di interesse per un’indagine analizzando immagini e video”.
L’evento formativo è stato dedicato ai professionisti del settore giudiziario e forense, nonché a tutti coloro interessati alle tematiche riguardanti le indagini digitali e la sicurezza informatica, aziende, forze dell’ordine, avvocati e consulenti.
Il mondo dell’intrattenimento e quello della sicurezza digitale possono sembrare mondi lontani tra loro, ma ogni tanto accade che le stelle si allineino, e personalità di spicco provenienti da diversi ambiti si ritrovino a condividere le loro esperienze.
Il seminario ha offerto una panoramica delle principali sfide e opportunità nel campo delle indagini digitali, con particolare attenzione alle ultime tendenze e innovazioni tecnologiche che stanno rivoluzionando il settore.
Tra i temi affrontati spiccano digital forensics, intelligenza artificiale, cyber security e protezione dei dati.
Esperti del settore, tra cui consulenti tecnici, avvocati, investigatori e rappresentanti delle forze dell’ordine, hanno presentato le loro conoscenze ed esperienze. Inoltre, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di interagire con gli esperti e con gli altri partecipanti, condividendo esperienze e discutendo soluzioni e strategie.
Di seguito gli argomenti discussi durante il seminario:
• Digital Forensics e Cybersecurity: un approccio integrato
• L’importanza della raccolta delle prove nell’incidente informatico in azienda – Esempi con tool autocostruiti e Intelligenza Artificiale
• Enterprise Incident Response with Velociraptor: when tempo is all
• Managed Detection Response (MDR) Avanzato: l’integrazione della Digital Forensics e dell’Intelligenza Artificiale per la Cybersecurity nelle aziende
• Bank Scam Forensics: l’informatica forense in via stragiudiziale
• Mobile Security. Uno dei passi laterali preferiti dagli attaccanti nell’escalation alla sicurezza aziendale
• Tavola rotonda con il professore Eustachio Cardinale dell’Università di Bari e la professoressa Stefania Stefanelli dell’Università di Perugia.
• Laboratorio: Data Recovery Extreme
• Laboratorio: Attacco pratico con cavo O.MG.
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La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)