Domenica 25 gennaio 2025 alle 19.30, nel cineteatro Due Torri di Potenza è in programma il primo memorial Orazio Ignomirelli, nel ricordo di un medico molto amato dalla comunità lucana. A meno di due settimane dalla serata di beneficenza all’insegna della musica, organizzata dal comitato di Potenza della Croce Rosse Italiana, si va verso il tutto esaurito. Protagonista dell’evento il frontman de “Le Vibrazioni”, Francesco Sarcina, che per l’occasione sarà accompagnato dall’Orchestra sinfonica della Magna Grecia diretta da Angelo Nigro. Ignomirelli nel 1989 fu tra i vincitori della borsa di studio per la formazione e la specializzazione sulle patologie oncologiche. Formato presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano diretto dal professor Umberto Veronesi, nel dicembre del 1993 approdò nel Crob di Rionero in Vulture, insieme ad un altro gruppo di colleghi borsisti. Fu tra i primi a praticare la tecnica dell’Ecoendoscopia, nell’ultimo periodo si è dedicato ad approfondire lo studio del Microbioma a cui sono implicate tutte le malattie. Con la sua scomparsa l’Irccs Crob ha perso uno tra i più prestigiosi professionisti che ha annoverato fin dalla sua nascita. Oltre 30 anni di continua dedizione al lavoro. “L’idea del memorial nasce da un post su fb di Ignomirelli, alcuni mesi prima del suo decesso. Già lo scorso anno mi aveva richiesto di fare un concerto di beneficenza per la casa ‘don Tonino Bello’, dove prestava la sua opera di beneficenza. Per questo è stato deciso di organizzare il primo memorial – spiega l’ideatore e organizzatore dell’evento, Pasquale Ditolla – vogliamo sensibilizzare gli Enti preposti e l’opinione pubblica per attivarsi al fine di migliorare le condizioni di cura e dare supporto ai malati oncologici in difficoltà e per farlo abbiamo voluto coinvolgere un grande amico della Basilicata, Francesco Sarcina”. I fondi raccolti saranno destinati a contribuire alle spese farmaceutiche non coperte dal sistema sanitario. ” In un post su fb da lui pubblicato negli ultimi mesi della sua vita, esponeva tutte le possibili difficoltà dei pazienti oncologici per le eventuali visite specialistiche urgenti, per i medicinali che servono ad alleviare gli effetti indesiderati delle cure e che non sono prescrivibili – aggiunge Antonella Altomonte, moglie del medico Ignomirelli – e sollecitava i responsabili della sanità lucana a ‘pensare’, ad ‘essere illuminati’ per queste persone che oltre ad avere un grave problema di salute, hanno anche problemi economici”.
Gen 16