Zona Traffico Lounge continua a stupire: mentre l’artista Sergio Laterza incontra Batman e racconta attraverso alcuni scatti “fantastici” il soggiorno materano dell’uomo-pipestrello, il pubblico può divertirsi nella serata di lunedì 12 agosto con la musica live di Francesco Sarcina, già frontman della band Le Vibrazioni e adesso impegnato in un nuovo progetto musicale da solista. Dopo aver lanciato “Tutta la notte” Francesco Sarcina è impegnato nell’estate in corso a promuovere il suo primo singolo tratto dal nuovo album che uscirà l’anno prossimo: Battiti Live, Deejay Night a Riccione e tanti live in giro per l’Italia. Nella città dei Sassi, dove la musica va fermata a mezzanotte, Francesco Sarcina si presenta in compagnia di Giulia Monti al violoncello e William Medini alla tastiera. Cantautore romantico ed eccellente chitarrista, Francesco Sarcina scopre per la prima volta dal vivo i Sassi di Matera grazie al live di ZTL. Dopo il sound check ci ha concesso un’intervista esclusiva per SassiLive.
Dopo i grandi successi con “Le vibrazioni” anche tu hai deciso di cominciare un nuovo progetto da solista. Per quali ragioni? “Devo dire che ci voleva una roba solitaria anche se non me lo sarei aspettato perchè io sono sempre pro-band e credo nella band. Diciamo che era una scelta inevitabile perchè avevo bisogno di stare solo e di trovare nuovi stimoli cominciando un’esperienza con altri musicisti. Era importante per me lavorare con persone nuove e così ha preso forma il nuovo disco, che nasce funky con “Tutta la notte” e finisce riflessivo. L’album uscirà a gennaio o febbraio del prossimo anno ma a settembre sarà preceduto da un nuovo singolo. “Tutta la notte” è un pezzo super semplice perchè d’estate con tutti i problemi che ci ha regalato la politica l’unica cosa che ci resta è fare l’amore. In questa fase solitaria l’esperienza con “Le vibrazioni” resta comunque viva grazie a questi progetti alternativi che mi vedono impegnato in versione trio acustico o con un quintetto di musicisti. In particolare qui a Matera sono in versione trio acustico, una formula che mi permette di fare qualcosa di intimo, che va benissimo per posti più piccoli ma molto belli come lo ZTL nei Sassi di Matera”.
Matera, appunto, come ti sembra? “Matera è un posto dove il tempo si ferma. Qui si entra in una dimensione temporale parallela, dove la misurazione del tempo è relativa. Matera è un posto ipnotico, basta guardare il panorama che ho davanti ai miei occhi. Questa zona (la Murgia con il torrente Gravina – ndr) sarebbe ottima per organizzare un rave a livello europeo. Se nessuno ci ha pensato potrei organizzarlo io.”
Sarebbe un’ottima idea, peccato che a mezzanotte bisogna interrompere la musica perchè esiste una delibera che impedisce di andare oltre in una città a vocazione turistica come Matera…cosa ne pensi? “E’ assurdo. Come accade anche in altri posti d’Italia la musica sembra che sia pari allo spaccio di sostanze stupefacenti. Sembra che sia il male e che dopo mezzanotte si debba preferire il sonno al divertimento. A parte che chi dorme non piglia pesci ma la politica non ha capito che più si pongono limiti e più la gente tende a trasgredirli. Io credo che bisogna liberalizzare la musica, un’arte stupenda che mi ha salvato la vita più di una volta. Purtroppo la musica deve fare i conti con la politica, una politica sempre più triste, che continua a prenderci per i fondelli. La politica è un circo di burattinai e noi siamo le loro marionette.”
Torniamo alla musica, come sta andando secondo te in Italia? “Nessuno può scandalizzarsi se dico che la musica è tutta uguale ma la colpa è di chi toglie spazi alla musica. Oggi in Italia un ragazzo può farsi conoscere solo se riesce ad entrare in un reality, penso a X-Factor e Amici”.
E Sanremo? “Sanremo è un circo mediatico e anche qui ci sono meccanismi strani, dove accade di tutto. E’ il punto di incontro di tanti promoter che devono piazzare i loro cantanti, mi ricorda una fiera tanto per intenderci. Io che a Sanremo ci sono andato con Le vibrazioni posso dire che questo festival è sicuramente importante per farsi conoscere da milioni di persone e oggi resta l’unica vetrina dove è possibile suonare dal vivo. Anche a Battiti Live c’è questa possibilità ma non tutti scelgono di farlo, per una serie di ragioni, logistiche o personali. Per quanto mi riguarda Battiti Live è una grande entità, in cui ci sono persone che investono nei concerti e fanno divertire migliaia di persone.”
Francesco Sarcina riparte nell’estate 2013 con “Tutta la notte”. Poi che succederà? “Intanto voglio ricordare che Gue Pequeno e Don Joe dei Club Dogo hanno realizzato un remix di questo singolo che sarà disponibile gratuitamente sul mio sito ufficiale. Altri remix si possono scaricare gratuitamente da Soundcloud e in questo caso sono stati coinvolti dj di fama nazionale tra cui Fabio B di Radio Deejay”. Oggi i cantautori sono considerati i poeti del terzo millennio. Quali sono i cantanti che hai seguito sin da piccolo? “L’elenco potrebbe essere troppo lungo, ti dico solo Deep Purple, Led Zeppelin, Jimi Hendrix, David Bowie, Pink Floyd”.
La tendenza musicale che si registra negli ultimi anni è quella di un disco realizzato da più artisti, almeno un paio. Tu con chi vorresti duettare? “Oggi la maggior parte dei duetti sono realizzati a tavolino per vendere dischi. A me non interessa fare duetti in questo modo. Una collaborazione deve nascere in modo spontaneo, per amicizia. Tra i miti con i quali avrei voluto collaborare penso a Lucio Battisti, Lucio Dalla, Fabrizio De Andrà, tutti purtroppo scomparsi. Quindi dico Paolo Conte e sopratutto Vasco Rossi. Se proprio ci deve stare un duetto credo che sia opportuno farlo con una donna e tra le cantanti penso a Gianna Nannini, Patti Pravo e sopratutto Mina.”
Tra le canzoni più amate tra quelle che hai composto per Le vibrazioni c’è Giulia. Ci racconti come è nata e a chi è dedicata? “Era il nome di una mia ex, mi ha salvato la vita e due anni dopo che ci siamo lasciati ho pensato di dedicarle questa canzone”.
Giulia è stato uno dei quattordici brani eseguiti da Francesco Sarcina nel live acustico con Giulia Monti e William Medini. Un tuffo nel passato della band “Le Vibrazioni” in attesa dei nuovi brani che saranno contenuti nel primo album da solista di Francesco Sarcina, che lascia il palco dello ZTL di Matera dopo aver eseguito anche una canzone divertente che prende in giro Silvio Berlusconi e un bis scelto dalle fans, “In una notte d’estate”. E’ accaduto in una notte d’estate allo ZTL, nei Sassi di Matera, dove purtroppo anche Francesco Sarcina si è dovuto adeguare alla rigida normativa sulle emissioni sonore in vigore da qualche settimana. Una volta ci si lamentava che a Matera non si organizza mai nulla. Ora che la città è candidata a capitale europea della cultura nel 2019 e ci sono imprenditori che investono e rischiano capitali per far divertire materani e turisti ci si mette di traverso anche una norma che impone lo stop alla musica a mezzanotte. Un vero peccato. Ma tant’è. Francesco Sarcina si concede ai fans per foto e autografi e Batman può tornare a dominare con le sue immagini nei Sassi di Sergio Laterza gli angoli più suggestivi del club materano riattivato presso il Palazzo del Casale. Prima le ospitate di Steven Tyler degli Aerosmith e di Erlend Oye dei Kings of Convenience e in serata un live molto apprezzato di Francesco Sarcina. ZTL risponde con la musica di qualità a coloro che vogliono il “coprifuoco” acustico dopo la mezzanotte.
Michele Capolupo
La fotogallery del live con Francesco Sarcina (foto www.sassilive.it)
Ha finito a 00:00??
Senò arriva la multa..
I residenti nei Sassi sono da medioevo. il comune dovrebbe favorire attività d’intrattenimento di tipo culturale e turistico. Invece di assecondare i soliti noti che da una vita rendono i Sassi semi morti, perchè sono loro ad essere morti dentro. Questi signorotti dovrebbero trasferirsi in zone periferiche di Matera. Una bella casa con giardino, parcheggio privato e possono andare a nanna anche alle 20 di sera.
Pensiamo a valorizzare i Sassi e non ad accontentare sti quattro borghesotti bigotti.
Fuori dalle p…, Matera deve vivere.
Adduce e tutta la giunta comunale compresa l’opposizione andate a c….. State uccidendo la nostra città. Invitiamo tutti i consiglieri e gli assessori a rimuovere questa assurda ordinanza e lasciare che tutti i locali organizzino serate come quella di ieri sera.
Nessuno ha impedito che la serata non si facesse. Il concerto c’è stato ed è finito alla stessa ora in cui finisce nelle altre città. Pochi anni fa sono andato al Carnevale di Montescaglioso. Discoteca in piazza e a mezzanotte casse spente. Ed era il carnevale di Montescaglioso dove in tanti ci siamo presentati dalle città vicine. Sono un fan delle Vibrazioni e mi ha deluso Francesco Sarcina che si è fatto trascinare in una querelle locale quasi condominiale. Ho una vicina di casa che fa fare i bisogni del suo cane sul marciapiede di fronte al portone. Chiederò a Francesco Sarcina, questo Jim Morrison italiano, di intervenire con un suo appello. Lo ringrazio fin da ora. Caffè e serata pagati
Comunque non esistono ordinanze per la musica, ma solo per gli alcolici, come già da diversi anni! informatevi un po’!