Il 22 settembre 2012, nel mistico giardino del Getsemani a Gerusalemme, tutti i capi Chiesa e le varie comunità Cristiane della Città Santa sono invitati a radunarsi, sotto il cielo aperto, di fronte alle mura di Gerusalemme, per uno straordinario concerto: la prima mondiale della “Sinfonia Eucaristica”. La stessa verrà trasmessa in diretta da vari canali televisivi cristiani in diversi continenti, e anche registrata per l’edizione di un DVD musicale.
Una delle ultime composizioni dell’organista titolare della Basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme per la Chiesa cattolica romana, il musicista italiano Maestro Armando Pierucci, la “Sinfonia Eucaristica” è stata scritta su commissione di Arnoldo Mosca Mondadori. Si ispira a brani liturgici usualmente cantati durante la liturgia eucaristica di dodici diverse tradizioni musicali cristiane della Città Santa, con dodici corrispondenti movimenti, ed una introduzione su un tema ebraico. Verrà eseguita dal Coro e Orchestra Duni del Conservatorio di Musica di Matera, diretti dal Maestro Carmine Antonio Catenazzo, con il baritono Carlo Rotunno.
Di per sé una composizione occidentale, che utilizza però temi nelle modalità musicali antiche delle tradizioni orientali, non più in uso nella musica occidentale, la “Sinfonia Eucaristica” non è soltanto unica musicalmente parlando, ma anche fortemente simbolica: restituisce infatti una visione della bellezza e dell’armonia delle ricche, diverse tradizioni cristiane mentre interargiscono, appunto, “in sinfonia”, una visione della comunione cristiana espressa attraverso l’Arte della musica; vuole essere un invito a tutti i cristiani a diventare più consapevoli della tradizione liturgica della propria Chiesa, riflesso della loro storia ed identità culturale, ma anche a scoprire con amore la molteplicità delle tradizioni di altre Chiese Cristiane. Per rispettare il valore e la tradizione dei pezzi originali, questi verranno cantati “a cappella” da dodici rappresentanti ecclesiali, prima che l’orchestra ed il coro eseguano lo sviluppo sinfonico ispirato dagli stessi.
Il progetto è promosso dalla Fondazione Italiana facente capo ad Arnoldo Mosca Mondadori “Casa dello spirito e delle arti”, dal Conservatorio di Musica di Matera e dall’Associazione per la promozione della preghiera straordinaria per tutte le Chiese per la riconciliazione, l’unità e la pace, cominciando da Gerusalemme, basata in Svizzera, e promotrice dell’omonima iniziativa di preghiera di intercessione per il nostro tempo condotta dalle Chiese di Gerusalemme.
Il 25 settembre 2012, subito dopo il concerto di Gerusalemme, un concerto a dimensione laica incentrato sul tema della Libertà Religiosa, anche promosso dalla Fondazione svizzera “Caritas in Veritate” (legata all’Osservatore Permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite) e da diverse Missioni di Stati presso le Nazioni Unite quali il Vaticano, la Grecia, il Libano, l’Ordine Sovrano di Malta ed altri, sarà ospitato nella sede europea dell’ONU di Ginevra, uno dei più importanti centri di diplomazia multiculturale nel mondo, così come luogo essenziale di dibattito pubblico internazionale. La libertà religiosa è, infatti, sempre più minacciata in molte parti del mondo, e particolarmente, in questo tempo di cambiamento nei paesi del Vicino e Medio Oriente. Con il corpo diplomatico delle Nazioni Unite come pubblico principale e, oltre i brani ispirati da tradizioni cristiane, due movimenti dedicati alla tradizione ebraica e musulmana, il concerto di Ginevra costituirà una forte testimonianza di fronte alla comunità delle Nazioni.
Altri concerti aperti al grande pubblico sono previsti il 26, rispettivamente il 29 settembre 2012, sempre in luoghi molto significativi: nel Duomo di Milano, ed a Matera, la “Gerusalemme occidentale” (Chiesa di San Pietro Caveoso), due città del Nord e Sud Italia che, storicamente, hanno entrambe conosciuto l’influenza sia della tradizione orientale che occidentale della Chiesa.
La “Sinfonia Eucaristica” è un progetto con molteplici dimensioni: spirituale e laica, cristiana e universale. Dalla Città Santa per le tre grandi religioni monoteistiche al cuore della scena politica internazionale, con una vocazione a diffondersi poi nel grande pubblico: attraverso l’Arte e la Bellezza, i promotori della Sinfonia desiderano dare al nostro tempo – un tempo di cambiamenti e di incertezza – un forte messaggio di Riconciliazione, di Unità e di Pace, indirizzato alle autorità sia religiose che politiche, così come al pubblico più in generale. Il tutto, cominciando da Gerusalemme.
Sembra come una Torre di Babele musicale. Le idee, la musica e la religione mescolati insieme in un frullatore.
bellissima composizione. Da ascoltare e godere con raccoglimento. Bravo a P. Armando Pierucci, fondatore de Magnificat di Gerusalemme.