L’Utopia della XXIX edizione del Gezziamoci, il Jazz Festival di Basilicataè inizata. La prima settimana ha visto protagonisti Guardia Perticara e San Mauro Forte con l’iniziativa Il Borgo delle Idee. Un”invasione pacifica” quella che il 3 e il 5 agosto ha coinvolto strade, piazze, balconi tra musicisti, teatranti e poeti. E’ stata un grande successo e ha visto due borghi interi animarsi e cambiare volto per due sere. La magia del Gezziamoci.
Il fine settimana Manouche il 13 e 14 agosto sarà il cuore del calendario di estivo con gruppi di jazz manouche provenienti da tutta Italia: Francesco Paolicelli Gispy Quartet, Enrico Zanella Quartet. Il primo concerto all’alba nel Parco della Murgia Materana sarà con il Vincenzo Cristallo Duo, appuntamento ore 6.00 in Piazza della Visitazione automuniti per recarci tutti insieme nel luogo dove si svolgerà il concerto. Dopo aver assistito all’alba che si leva tra i sassi, una bella colazione organizzata dall’Onyx Jazz Club e si è pronti per il concerto della sera con i Radical Gipsy e la star internazionale Tim Gebelche chiude il fine settimana Manouche la sera del 14 agosto.
Gli appuntamenti del #gezziamociestate proseguono con i Florance Cello Ensamble che invaderanno i sassi il 19 agosto, e l’anteprima del tour 2016 dei Fabularasa con Paul McCandless (il fondatore degli Oregon) il 20 agosto, che terrà anche l’ultimo concerto all’alba il 21 agostocon oboe solo e legni sonanti;e il concerto dei TriAd Vibration alle 21.00 al Giardino Le Monacelle chiuderà la rassegna estiva del Gezziamoci.
L’Utopia di fare rete anche attraverso i social media, rendere tutti partecipi utilizzando tutti i linguaggi: musicale, dialogato e virtuale! Gli hashtag di questa estate sono #sentirematera e #gezziamociestate. Il primo richiamo al nome del festival; il secondo volto proprio a chiedere agli spettatori, ai musicisti, ai volontari, agli organizzatori cosa significa per loro sentire Matera e la Basilicata, attraverso la musica e il tanto altro che il festival offre. Alla fine di ogni serata del festival il racconto social con tweet, post e fotografie verrà raccolto in uno Storify (un diario online) e saranno gli spettatori, i musicisti e i volontari i veri protagonisti del festival attraverso il loro modo di vedere Matera e la Basilicata. Il Gezziamoci viaggia quindi sui nuovi sistemi di comunicazione dove diventa fondamentale il racconto fatto di emozioni ed esperienze. In questo, il Gezziamoci parte avantaggiato: l’utopia della cultura comunitaria e dell’inclusione a tutti i livelli è il nostro modo di rendere Matera capitale della cultura da trent’anni.
PROGRAMMA EVENTI DI AGOSTO
Un fine settimana Manouche
Sabato 13 Agosto, Giardino Le Monacelle – Matera
ore 21.00 – Ingresso 8 euro
Francesco Paolicelli Gypsy Quartet
Francesco Paolicelli, chitarra solista – Michele Paternoster, contrabbasso – Paolo Galante, batteria – Roberto Chietera, percussioni
Il Francesco Paolicelli GypsyQurtet si orienta su un repertorio swing manouche-gipsy jazz ed in particolare su brani jazz americani degli anni 30, valzer musette francesi e brani della tradizione tzigana.
ore 22
Enrico Zanella Quartet
Mappamondo
Enrico Zanella, chitarra e composizioni – Giovanni Po, chitarra – Matteo Zucconi, contrabbasso – Simone Valla, sax – Adriano Pancaldi, sax
Il gruppo, fondato dal chitarrista Enrico Zanella nel Settembre 2009, propone un concerto ispirato alla figura del leggendario chitarrista Jean Baptiste “Django” Reinhardt, il padre del gipsy- jazz. Django, ma non solo: ad altri brani celebri di autori come G. Kahn &.L. Jones, il gruppo affianca una ricca produzione originale.
Domenica 14 agosto, Parco della Murgia Materana
Ore 6.00
Concerto all’alba
Appuntamento ore 6.00 in Piazza della Visitazione – Matera.
Passeggiata e colazione per alba/Gipsy a Madonna delle Vergini (automuniti)
Vincenzo Cristallo Duo
Vincenzo cristallo, chitarra – Gianfilippo Di Renzo, contrabbasso
VINCENZO CRISTALLO DUO
Il Duo composto da Vincenzo Cristallo alla chitarra e GianfilippoDirenzo al contrabbasso, ripropone la musica del grande DjangoReinhardt,padre e caposcuola della musica manouche,in una veste rara per il jazz manouche. Valzer, standards jazz vengono riproposte in una chiave più moderna, senza abbandonare le sonorità tipiche del gypsy jazz. Il grande senso ritmico unito all’ecletticità dei due musicisti, rappresentano il punto di forza della sonorità del duo, dando all’ascoltatore l’impressione di ascoltare un ensemble più ricco.
Domenica 14 agosto, Giardino Le Monacelle – Matera
Ore 21.00 – Ingresso 8 euro
Radical Gipsy
Gabriele Giovannini e Daniele Gai, chitarre – Giuseppe Civiletti, contrabbasso
I Radical Gipsy si sono formati a Roma nel 2012, con un preciso orientamento verso le sonorità del jazz manouche tradizionale inaugurato da DjangoReinhardt.
Il loro percorso si è sviluppato tra i club romani e i festival, con importanti collaborazioni tra cui spiccano quella con il fisarmonicista Ludovic Beier e il violinista FlorinNiculescu.
Insieme a composizioni originali e pezzi tradizionali, il trio porta in scena anche alcuni brani moderni arrangiati rigorosamente in chiave gipsy jazz.
Ore 22.00
Tim GebelItalian Jazz Trio
Tim Gebel, chitarra – Vincenzo Virgintino, chitarra – Dario Gurrado, contrabbasso
Questo trio prende vita dal progetto “Hot Club duNax”, creatosi ad Innsbruck con l’ intenzione di riunire giovani musicisti amanti del gypsy jazz e del suo fondatore, il chitarrista zingaro DjangoReinhardt.
Venerdì 19 agosto, Matera
Laboratori itineranti, Partenza ore 19.30 Piazza Pascoli
Guida: Raffaele Lamacchia
Ore 21.00 Giardino Le Monacelle Ingresso 8 euro
Florence Cello Ensemble
Concertatore: Lucio Labella Danzi
Violoncelli: Matilde Michelozzi, Francesco Canfailla, Giuditta Ara, Leonardo Ascione, Giovanni Agostini, Teresa Mondati, Corinna Belli, Alessandro Trivella, Giacomo Petrucci, Andrea Volcan, Lorenzo Phelan, Marco Baldini, Gioia Bertuccini, Flavio Termine
L’ensemble è costituito dagli allievi della classe di violoncello del Conservatorio Cherubini di Firenze del prof. Lucio Labella Danzi ed è una formazione affascinante che, grazie alla naturale tessitura dello strumento, raggiunge l’estensione di un’orchestra d’archi completa con una densità sonora molto particolare.
musiche di: Vivaldi, Boccherini, Haydn, Kraft, Lalo, Saint Saens, Paganini, Popper, Rossini, Dvorak, Verdi, Bruch, Puccini, Granados, Tschaikowsky, Mercadante, Elgar, Shostakovitsch, Kelly, Debussy, Villa Lobos, Bernstein, Gardel, Kelly, Piazzolla, Joplin
Sabato 20 agosto, Giardino Le Monacelle – Matera
Ore 21.00 – Ingresso euro 8
Fabularasafeat. Paul McCandlessTour 2016
Luca Basso, parole – Vito Ottolino, chitarre – Poldo Sebastiani, basso – Giuseppe Berlen, batteria e percussioni – Paul McCandless, polistrumentista
Le sonorità mediterranee e le ritmiche robuste e solari dei Fabularasa si uniscono agli assoli del fiatista degli Oregon, che durante il concerto passa dal corno inglese al sax soprano, dai flauti etnici all’oboe, strumento di cui è considerato uno dei maggiori interpretial mondo.
Domenica 21 agosto, Parco della Murgia Materana
Ore 5.00
Concerto all’alba
Appuntamento ore 5.00 in Piazza della Visitazione – Matera. (automuniti)
Passeggiata e colazione.
Paul McCandless, in solo
Sax, oboe e altri legni sonanti
Domenica 21 agosto, Giardino Le Monacelle – Matera
Ore 21.00 – Ingresso 10 euro
TriAdVibration
Walter “Tannì” Mandelli, didegeridoo – Francesco Curatella, guitar, bouzouki and live electronics – Ezio Salfa, bass and littlepercussions – Eugenio Mori, drums, percussions and live electronics
“Un suono evocativo, un viaggio sonoro che inizia con una ritmica primordiale Drum’nBass per poi fondersi in influenze World, Elettroniche, Funky e Tribali”. Migliaia di copie vendute con “Didjeridrum” (2000), “Parallelo Zero” (2002), “Triad” (2006) e “Dreamtime” (2012). Centinaia di concerti in live club e festival in tutta Europa.