Il 20 marzo dello scorso anno aveva presentato all’Auditorium Gervasio di Matera l’omaggio musicale a Pino Daniele in occasione del suo compleanno nell’evento con l’Orchestra della Magna Grecia. In serata Giorgio Verdelli, regista e autore televisivo tra i più importanti del nostro Paese è ritornato a Matera per rappresentare in serata la voce narrante dell’omaggio a Luis Bacalov, musicista e compositore d’orchestra argentino che per dodici anni ha diretto anche l’Orchestra della Magna Grecia grazie all’intuzione del Maestro Piero Romano, pronto a salire sul palco per guidare con la sua bacchetta il coro di voci bianche delle scuole di Matera e l’Orchestra della Magna Grecia nel concerto “Indimenticabile Luis” con la partecipazione di due monumenti della musica italiana, Rita Pavone e Vittorio De Scalzi dei New Trolls.
“C’è una curiosa coincidenza. Il primo programma che ho firmato come autore nel 1987 era “Sotto le stelle” e il direttore d’orchestra era Luis Bacalov con il nome di Luis Enriquez, nome che usava quando faceva pezzi commerciali e Bacalov quando faceva pezzi di musica classica o colonne sonore. Quindi ha firmato come Bacalov il Concerto Grosso dei New Trolls e come Luis Enriquez i pezzi di Gianni Morandi e Rita Pavone. La cosa bella è che questo programma “Sotto le stelle” presentato da Edvige Fenech il produttore artistico di cui ero assistente era il grande Guido Sacerdote, quello che poi ha scoperto Rita Pavone. Guido Sacerdote tra gli artisti che chiamò figura anche Astor Piazzolla, io ho assistito ad una scena in cui Astor Piazzolla e Bacalov parlavano tra di loro e non la finivano più.
Lo spettacolo è strutturato in varie fasi, comincia con un coro di bambini di scuole di Matera e Montescaglioso, quindi ci sono i brani di Rita Pavone, che conclude con cuore. A proposito di Rita Pavone ricordo che le musiche di Giamburrasca, il suo personaggio più famoso, sono di Nino Rota, gli arrangiamenti di Bacalov e i testi di Lina Wertmuller.
Lo spettacolo si apre con un paio di clip di Morandi e nel corso della serata ci saranno anche dei filmati di Bacalov, dedicate al rapporto con l’Orchestra della Magna Grecia di cui è stato direttore principale e al suo rapporto con il cinema per aver composto colonne sonore importanti per film di successo, sarà eseguito il brano “Seduction” scritto da Bacalov per l’Orchestra della Magna Grecia e poi il mio amico Vittorio De Scalzi, uno di quei pochi artisti per i quali ho pagato il biglietto, Concerto Grosso nel 1972 a Napoli. L’anno dopo arrivava un gruppo inglese emergente, erano i Genesis. Nel finale invito Vittorio De Scalzi a eseguire come bis “Quella carezza della sera” dedicata a Bacalov”.
Prossimi impegni in televisione per Giorgio Verdelli: “Su Rai 2 ritorna Unici. Andranno in onda delle puntate precedenti che abbiamo rivisto, da sabato 16 febbraio su Rai 2 alle 14. Cominciamo con Arbore e poi Pino Daniele, per il quale oggi è arrivata la notizia che gli danno il premio alla carriera a Sanremo, mi fa sorridere un po’ tardivo ma meglio tardi che mai. Poi avremo Lucio Dalla, Caterina Caselli e altri nomi importanti. Sono sette puntate di grandi protagonisti.
Un format vincente, molto apprezzato, non a caso Unici continua ad essere proposto dalla Rai: “Io ho puntato su un successo di nicchia, il grande successo deve essere parametrato a quello che fai e anche l’ascolto. Se fai una cosa nazional-popolari e non fai ascolti nazional-popolari quello è un problema, se fai una cosa di nicchia ma ci può essere una eccellente nicchia, per esempio Pino Daniele era di nicchia all’inizio, poi ha fatto dei grandi successi. Anche Concerto Grosso dei New Trolls era una cosa di nicchia. Concerto Grosso era la colonna sonora di un film che si chiamava “La vittima designata”, nessuno se lo ricorda il film, tutti si ricordano la musica che nel tempo ha venduto oltre un milione di copie, questa è la cosa importante. La scelta del proprio pubblico e sopratutto non tradire il pubblico perchè noi pensiamo sempre che il pubblico sia un’entità astratta ma invece è una entità viva che devi conoscere e devi seguire, nel senso che se la gente la rispetti, anche con Pino Daniele a Matera abbiamo lasciato un bel ricordo e se tu fai una cosa vera la gente se ne accorge”.
Michele Capolupo
Nella fotogallery Giorgio Verdelli a Matera per il concerto “Indimeticabile Luis” (foto www.SassiLive.it)