Dopo il successo al debutto di sabato 22 e domenica 23 marzo, sabato 29 e 30 marzo alcuni giovani cantanti solisti della Opera studio 2.0 de “La Camerata delle Arti” saranno impegnati nella esecuzione del Requiem di Verdi realizzato dal Conservatorio di Bolzano, nel capoluogo dell’Alto Adige.
Una produzione molto attesa, che ha visto impegnati oltre 220 esecutori tra orchestra, coro e solisti, per una delle pagine di musica sacra più celebri scritte da Giuseppe Verdi.
In proposito, la “Camerata delle Arti” – che da anni propone percorsi accademici di perfezionamento per cantanti lirici provenienti da tutto il mondo – ha stipulato un protocollo di intesa con il Conservatorio di Bolzano, sugellando una sinergia istituzionale che da tempo si va consolidando e ampliando.
I cantanti scelti dalla Camerata delle Arti per questa produzione sono Ilaria Cuscianna, soprano; Anastasia Abriutina, mezzosoprano; Alessandro Stancato, tenore; Alberto Zanetti, basso.
“Siamo molto orgogliosi di poter offrire ai nostri cantanti questa opportunità – ha detto Francesco Zingariello, direttore artistico della Camerata delle Arti – per una produzione così importante del Conservatorio di Bolzano, il cui Direttore M° Marco Bronzi ha richiesto alla “Camerata” i cantanti solisti della monumentale pagina verdiana, a conferma della qualità della nostra offerta formativa”.
La “Camerata delle Arti” organizza annualmente masterclass di Canto Lirico e di Direzione di Orchestra con la partecipazione di grandi nomi del panorama internazionale, a cominciare da Katia Ricciarelli e Nicola Samale.
“Presto avremo una novità molto importante – ha anticipato Zingariello – dato che la “Camerata delle Arti” darà nuovo impulso alla storica Accademia Internazionale di Canto Lirico “Katia Ricciarelli” nel comune di Bardolino, dove risiede proprio la Sig.ra Ricciarelli, icona vivente della musica lirica mondiale. Altri giovani talenti del canto, provenienti da tutto il mondo, saranno selezionati per far parte di questa Accademia, dal respiro chiaramente internazionale”.