Sabato 23 gennaio 2016 alle ore 19.30 presso il Palace Hotel di Matera le classi III della scuola secondaria e le classi V della primaria di via Fermi Istituto Comprensivo 4, dirette dal docente Vincenzo Labarbuta invitano la cittadinanza al concerto “Guerra e Pace”.
I ragazzi si misureranno con un repertorio che va dai canti partigiani della tradizione italiana agli inni nazionali, dai brani della tradizione cantautorale, italiana e straniera, a pezzi pop e colonne sonore del cinema, per riflettere sul tema della pace, sul valore del dialogo, sull’abbattimento delle barriere e sul superamento dei conflitti.
Il dirigente Isabella Abbatino sottolinea l’enorme impegno profuso dagli insegnanti e dagli alunni per la realizzazione del evento. Sul palco saliranno 140 ragazzi che vivranno la magia di un palcoscenico diverso dalle aule scolastiche e dagli spazi consueti. “Il concerto – afferma- non è solo un saggio artistico, seppur di alto valore per il tema che affronta e le professionalità che vi intervengono, ma rappresenta l’occasione per un saluto denso di significati per tutti gli studenti coinvolti:i più grandi sono in procinto di iscriversi alla scuola superiore e i più piccoli alla scuola media. Essi stanno vivendo un delicato momento di passaggioin cui si fisserà questo messaggio positivo: per costruire la propria identità occorre dialogo, confronto, sinergia e osmosi”.
Nel mosaico dell’evento ogni ragazzo ha scelto e trovato il proprio spazio: i solisti, gli strumentisti, il servizio d’ordine, i ragazzi che curano la mostra a tema nel foyer della sala (coordinati dalla prof.ssa Linzalone). Al grande mosaico complessivo prendono parte anche molti amici della scuola, i professionisti Emilio Ruggiero e Angela Girardi,i giovani Giampiero Labarbuta e Piergiuseppe Eletto, gli ospiti Roberto Paolicelli e Angelo Di Cuia, che offrono il proprio contributo artistico per impreziosire la serata.
Gli insegnanti Michele Eletto e Anna Montemurro e le maestre Barisano,Grieco e Oliveri, coordinati dal prof Labarbuta hanno seguito con grande affetto i piccoli artisti della serata. La grande squadra del comprensivo di via Fermi si è avvalsa del generoso contributo delle famiglie e degli sponsor, commercianti e ditte:il quartiere si è animato di una forza positiva credendo nel progetto della sua scuola, della piccola fucina di cultura, simbolo della grande città che ne sarà capitale nel 2019.
