“I solisti Opera Studio 2.0″ protagonisti questa sera al teatro Guerrieri di Matera per il concerto “Mi ha scelto l’arte!” , la nuova produzione dal vivo de La Camerata delle Arti, mai ferma neanche in era Covid con la formula degli spettacoli online e pronta a ripartire “in presenza” grazie alla determinazione del direttore artistico Francesco Zingariello.
Diretto dalla regista pugliese Grazia Coppolecchia, lo spettacolo è permeato dalla realtà legata alla pandemia descritta dallo sguardo di chi è costretto a rivedere tutte le sue scelte senza mai rinnegare, però il legame con l’arte.
La regista Coppolecchia racconta come nasce questo spettacolo musicale: “Tra colori che si avvicendano e speranze tradite, ogni artista, nella piccola bottega della propria casa, ricostruisce la propria storia tra lacrime e sorrisi. Un talento. Una vocazione. Un desiderio. Una rinuncia. La rabbia e la necessità di cambiare strada. Troppe illusioni… Poi torna, all’improvviso, il fragorìo degli applausi, il profumo del sipario e l’alienazione dal sé. Tutto si compie in quell’attimo. Ne è valsa la pena continuare…”.
In scena, sul palco del teatro Guerrieri con voce narrante di Maria Grazia Zingariello, i solisti dell’Opera Studio 2.0 Ilaria Cuscianna, Rossella Bifulco, Deborah Nostrato, Noham Ahava, Bianca Tivelli, Bambina Viscovo, Vincenza Carenza, Federico Piermarini, Nicola Malagnini, Michele Cicala, Gianluca Convertino e il maestro Giovanni Marsico al pianoforte.
direttore artistico Francesco Zingariello: “Questo spettacolo racconta le sensazioni dell’artista che è rimasto per troppo tempo abbandonato causa Covid. Questo copione mette insieme questo grande repertorio di arie della musica lirica italiana eseguito da giovani artisti che arrivano da tutta Italia, da Torino, dalla Calabria, da Napoli, Roma, dalla Puglia e ovviamente anche da Matera e dalla Basilicata. Sono giovani che vengono da tutta Italia per formarsi alla mia scuola l’Opera Studio 2.0. Questo è un primo step e poi a giugno ci sarà un lavoro finale dell’Opera Studio 2.0”.
Michele Capolupo
La fotogallery del concerto (foto www.SassiLive.it)