Sabato 19 gennaio è una data importante per Matera e la Basilicata tutta. Si apre ufficialmente, nella città dei sassi, l’anno che la vedrà protagonista come Capitale Europea della Cultura 2019. Un momento unico, una manifestazione che accende i riflettori di tutta l’Europa su Matera.
La cerimonia d’apertura darà inizio a 48 settimane di eventi e prevede l’esibizione di bande dei comuni lucani che incarnano la tradizione musicale del territorio e le bande marcianti delle Capitali Europee della Cultura passate, presenti e future che sfileranno tra i quartieri della città.
Inizio alle ore 10:00 con l’inaugurazione della Cava del Sole che sarà accompagnata dalle sinfonie e dagli inni di tutta Europa. L’“Open Sounds” sarà dedicato all’esibizione della prime 14 bande, 7 lucane e 7 europee.
Dalle 13:00 i musicisti animeranno Matera e l’intera cittadinanza accoglierà le bande aprendo le porte di abitazioni, scuole, parrocchie, sedi di associazioni.
In rappresentanza del Comune di Potenza, i tamburi dell’associazione culturale e polo musicale Boom. E’ il gruppo preparato e capitanato dal direttore e Maestro di batteria Pierluigi Delle Noci, che da diversi anni forma tra gli allievi i tamburini che prendono parte alla Storica Parata dei Turchi nel quadro del 1100, in occasione delle celebrazioni del Santo Patrono della città. Dieci tra rullanti e timpani che eseguono brani originali dell’epoca, composti e arrangiati direttamente da Delle Noci nello stile dei tamburi medievali.
Orgoglio e soddisfazione per il direttore di Boom che con i suoi studenti può solitamente prendere parte alla manifestazione principale del capoluogo e ora alla cerimonia inaugurale del ciclo più importante per Matera e l’intera regione.
Gen 16