Venerdì 19 luglio, presso l’anfiteatro del camping Riva dei Greci di Metaponto, si è tenuta la finale della prima edizione del Basilijazz Music Contest, concorso per giovani talenti organizzato dall’associazione “Love 4 Art”, all’interno della sesta edizione del Basilijazz.
Tra i tanti musicisti italiani ed europei che hanno inviato i propri elaborati al sito dedicato, sono giunti in finale il pianista Nicola Pannarale con il suo quartetto composto da Raul Frometa al basso, Pasquale Fiore alla batterie e Roberto Chietera alle percussioni e il chitarrista Antonello Fiamma. Questi si sono esibiti dal vivo, per quarantacinque minuti ciascuno.
A vincere è stato il quartetto e a questi ragazzi è andato il premio in denaro del valore di 500,00€ e il contratto per la partecipazione all’edizione 2014 del Multiculturità Jazz Summer Festival di Capurso (Ba).
“Questa esperienza è stata molto positiva – ha affermato il leader del gruppo – mi sono trovato benissimo. È iniziato tutto per gioco, ho fatto queste registrazioni per far conoscere le mie composizioni, ma non pensavo di vincere. Quando mi sono reso conto di essere il vincitore, sono stato contento che i miei lavori fossero piaciuti e che l’intera band, in stile con tutto quello che ho realizzato, abbia incontrato il gradimento della giuria”.
A dare il proprio parere su i due concorrenti sono stati Saverio Sodano, Attilio Troiano, Giuseppe Venezia, Luigi Casa, Cosimo Maragno e David Paquet, presidente della giuria.
“Con alcuni di loro mi conoscevo personalmente. Avere il consenso di tutti è stato molto positivo e gratificante. Sono stato molto contento di esibirmi di fronte ad una giuria tanto qualificata e all’interno di questo contest che si è dimostrato molto professionale e dunque è sicuramente un’importante vetrina per tutti noi giovani musicisti e spero che vada avanti questo progetto perché, secondo me, la Basilicata ha bisogno di queste iniziative”.
Tante lodi ci sono state anche al chitarrista Antonello Fiamma, giunto secondo, ma che ha dimostrato di avere tanto talento e passione per la musica.
“Il nostro avversario è stato molto bravo, nonostante la giovanissima età. Confrontarsi da solo con un gruppo di quattro musicisti non è stato sicuramente semplice, ma ha dimostrato ugualmente di avere un’ottima tecnica e un grande talento”.