Rosanna Travascia in una nota ricorda che oggi, 13 febbraio 2021, si celebra la Giornata Mondiale della Radio e la decima edizione è dedicata al tema: “Nuovo Mondo, Nuova Radio” Di seguito la nota integrale.
Oggi, è il compleanno della radio. Torna, come ogni anno, la ricorrenza UNESCO dedicata ala radio. Il 13 Febbraio è l’anniversario della prima trasmissione radio, il notiziario dell’ONU: era il 1946.
L’emittente si chiama UN News e, ancora adesso, informa quotidianamente in otto lingue, per oltre duemila stazioni partner in tutto il globo. Si tratta di una radio telematica, che aggiorna gli ascoltatori sulla cooperazione internazionale, esplora problematiche sociali, dal lavoro infantile al cambiamento climatico, dalla sanità alla violazione dei diritti umani in aree in via di sviluppo. Le Nazioni Unite, da sempre, credono nel valore dell’etere come mezzo di comunicazione libero ed economico. In parti del mondo povere e con analfabetismo diffuso, la radio resta tuttora l’unico canale disponibile, in grado di raggiungere persone fragili e isolate. Ricordiamo che poco meno della metà del pianeta, il 46% della popolazione, ha vissuto l’autoisolamento senza connessione a Internet, trovando nella radio una finestra sulla realtà. Per questo, nel 2011 l’Unesco ha deciso di celebrarla, in occasione dell’anniversario dell’emittente fondata dall’Onu.
La radio sembra conservare un ruolo di primaria importanza nella comunicazione di idee: è uno strumento di dibattito e libertà d’espressione, atta a promuovere il pluralismo. Oggi, i media sono numerosi, ma la radio custodisce la sua dignità e l’avvento di Internet ha permesso alle piattaforme radio di sfruttare la connettività per trasmettere. Le persone hanno un forte legame verso questo mezzo perché raggiunge tutti allo stesso modo. Giornata mondiale della radio significa dare spazio ad un mezzo che ancora oggi unisce ed aggrega. Uno strumento potente che, anche durante il lockdown, è riuscito a far sentire unita una comunità, dandole voce, adattandosi ai nostri stili di vita.
In occasione della Giornata Internazionale della Radio 2021, l’UNESCO ha invitato le emittenti a festeggiare la decima edizione della significativa ricorrenza. Come ogni anno, l’organismo internazionale, ha scelto alcune tematiche di stretta attualità, da affrontare nel corso del palinsesto nella giornata odierna. I temi di quest’anno sono:
– EVOLUZIONE. Il mondo cambia, la radio evolve. Questo sotto-tema si riferisce alla resilienza della radio, alla sua sostenibilità e alla sua continua evoluzione con il passare del tempo e delle tecnologie.
– INNOVAZIONE. Il mondo cambia, la radio si adatta e innova. La radio ha dovuto adattarsi alle nuove tecnologie digitali per rimanere il mezzo di riferimento della mobilità, accessibile ovunque e per tutti.
– CONNESSIONE. Il mondo cambia, la radio si collega. Questo sottotema mette in evidenza i servizi radiofonici alla nostra società: catastrofi naturali, crisi socioeconomiche ed epidemie, come quella che stiamo vivendo.
In definitiva, la radio è un mezzo efficace per celebrare l’umanità in tutta la sua diversità e per creare una piattaforma più equa. Questa capacità unica di raggiungere il più ampio pubblico possibile significa che la radio può plasmare l’esperienza della diversità di una società, costituire un’arena per tutte le voci, essere rappresentativa ed ascoltata. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno per affrontare le sfide che abbiamo di fronte in filodiffusione.
Rosanna Travascia
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