Domenica 6 Settembre seconda e ultima serata del Pignola in Blues 2020; una XXIV limited edition presso La Villa Resort. Sul palco Louisiana Gamblers e North East Blues Band
Domenica 6 Settembre 2020 è in programma la seconda e ultima serata del Pignola in Blues 2020; una XXIV limited edition quest’anno per l’associazione culturale Cross Roads, che ha dovuto rinunciare alla piazza spostando la manifestazione presso La Villa Resort. L’ingresso resta gratuito, ma il posto va prenotato su Eventbrite.it.
Si esibiranno i Louisiana Gamblers e North East Blues Band, Mike Sponza – Max Lazzarin – Marco Pandolfi.
I Louisiana Gamblers sono un trio composto da pianoforte/voce (Vito Schiuma), basso (Aldo ManBass) e batteria (Giancarlo Livrieri). Prendono il nome dalle storie di ordinaria follia di New Orleans, ai limiti del paranormale, raccontate tramite le songs della tradizione della Louisiana. Esplorano le sonorità, i ritmi, le storie di ordinaria follia di una città, una regione, una delle poche a influenzare irreversibilmente la musica moderna di tutto il mondo. Dal funk al rhythm and blues. Un repertorio che non sapevate di conoscere. Un concerto travolgente che vi porterà a spasso per il Bayou, lo Storyville, il Vieux Carrè, i campi di canna da zucchero. Incontrerete personaggi venuti da Cuba, Haiti, dalla Francia, dalla Sicilia, dal Canada, dall’Africa: avanzi di galera, soldati, prostitute, pirati, giocatori d’azzardo, santoni voodoo, farabutti e brava gente.
Lasceranno poi il palco alla North East Blues Band composta da Mike Sponza – Max Lazzarin – Marco Pandolfi, tre artisti di punta della scena blues italiana e non solo, ma anche tre amici che da anni collaborano dal vivo e su disco. Completa la band la sezione ritmica triestina composta da Roby Maffioli al basso e da Moreno Buttinar alla batteria.
Mike Sponza (Trieste, voce-chitarra), artista dal respiro internazionale sempre con un occhio di riguardo alla scena europea. Blues, soul e rock’n’roll sono le parole chiave per descrivere la sua musica. Chitarrista, cantante e compositore, ha dedicato la sua vita artistica a sviluppare uno stile blues personale, moderno e ricco di differenti sapori. Negli ultimi anni si è affermato a livello mondiale con i suoi progetti discografici e gli spettacoli della sua band, mostrando la forte vitalità del blues italiano in una nuova prospettiva.
Il suoi ultimi due album “Ergo Sum“ e “Made In The Sixties” entrambi prodotti agli Abbey Road Studios, rappresentano il suo sound a cavallo tra modernità e tradizione.
Max Lazzarin (Padova, voce-pianoforte) ispira il suo sound alle atmosfere della moderna New Orleans music, eseguendo sia brani propri che grandi classici reinterpretati. Max, volendo fare proprio il background culturale che ha prodotto tali risultati, prosegue a mescolare ed “inquinare” il suo suono con tutto ciò che in qualche modo lo ha segnato artisticamente. I suoi lavori discografici e la vittoria dell’ Italian Blues Challenge nel 2016 con i suoi Bayou Moonshiners, lo portano a partecipare al contest del Blues Europeo, in Danimarca classificandolo in quarta posizione. Presente nei migliori palchi di Italia e d’Europa, Max si esprime con vari progetti e band nazionali ed internazionali.
Marco Pandolfi (Vicenza, voce-armonica-chitarra) è uno degli armonicisti europei più richiesti, e da diversi anni si esibisce soprattutto suonando chitarra e armonica contemporaneamente. Il suo stile personale, ma profondamente radicato nella tradizione, lo ha portato ad esibirsi in importanti festival in Europa e negli Stati Uniti, dove ha anche avuto l’occasione di registrare. Ha collaborato con alcuni dei maggiori musicisti blues a livello mondiale. Ha rappresentato per tre volte l’Italia agli International Blues Challenge con otto dischi a suo nome, tra cui il recente “Ambrotype” e le numerose partecipazioni nelle incisioni di colleghi italiani e stranieri.
Altre informazioni e curiosità sulle pagine Facebook e Instagram del Cross Roads e sul sito www.crossroadspignola.it.