Giovedì 8 agosto 2019 dalle ore 21.30 sulla terrazza di Palazzo Lanfranchi è in programma il concerto di Giorgio Poi per “Smog Tour”.
Ingresso con “Passaporto Matera 2019″, senza prenotazione, fino a esaurimento dei posti. L’evento è promosso dal Polo Museale della Basilicata e dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 per la rassegna Rinascimento fuori orario”.
Dall’uscita del suo esordio discografico “Fa Niente” (Febbraio 2017) Giorgio Poi ha costruito un rapporto unico e speciale con la musica italiana. Paroliere, polistrumentista e produttore, a parlare è suo percorso solido, sempre costantemente in crescita e alla ricerca di nuove occasioni in cui mettere a frutto la sua versatilità. La sua voce inconfondibile nelle collaborazioni con Carl Brave e Frah Quintale, la sua chitarra al servizio dell’ultimo disco e live di Calcutta, e poi ancora produttore per il disco di Francesco De Leo e tra gli autori nell’ultimo disco di Luca Carboni. Ma è soprattutto l’energia sprigionata durante i suoi concerti che fa la differenza e mette tutti d’accordo. In Italia e in Europa fino agli Stati Uniti dove i Phoenix lo hanno voluto in aperture alle loro date di New York e Los Angeles.
Ora Giorgio Poi è pronto a tornare dal vivo nei principali live club italiani in attesa del prossimo e ormai imminente nuovo album.
Biografia di Giorgio Poi
Giorgio Poi, nome d’arte di Giorgio Poti è un cantautore italiano nato a Novara il 12 aprile 1986.
Gli esordi
Romano di adozione, Giorgio Poi nasce a Novara e trascorre parte dell’infanzia a Lucca. Appena ventenne si trasferisce a Londra, dove si diploma in chitarra jazz alla “Guildhall School Of Music And Drama”. Nel frattempo dà vita ai “Vadoinmessico”, con i quali pubblica l’album Archaeology of the future che li porterà in un tour in Europa e negli Stati Uniti. Il progetto assumerà una nuova forma, cambiando nome in “Cairobi”. Dal 2013 vive tra Londra e Berlino.
Debutto da solista con Fa niente (2016-2018)
«Ero al di fuori dalle canzoni del mio Paese. Quindi per me la musica italiana era diventata una specie di nicchia, un paradiso, una piccola oasi lontana da me con cui però avevo un contatto fortissimo.”
(Giorgio Poi, 2017)
Inizierà a scrivere in seguito canzoni in lingua italiana. Raggiunge la notorietà in Italia con i singoli Niente di strano, il cui video è interpretato dall’attore Luca Marinelli, e Tubature nel 2016. Il 29 ottobre 2016 pubblica sul canale YouTube dell’etichetta Bomba Dischi una cover de Il mare d’inverno di Loredana Bertè.
Pubblica il 10 febbraio 2017 l’album Fa niente per Bomba Dischi. Il 6 ottobre 2017 viene rilasciata una ristampa in vinile dell’album, contenente due pezzi inediti: Semmai e Il tuo vestito bianco.
Il 2 maggio 2018 è uscito il singolo Missili, frutto della collaborazione con Frah Quintale e prodotto dal duo Takagi & Ketra. Il brano, prima ancora di essere trasmesso in radio, supera il milione di ascolti su Spotify, raggiungendo il primo posto nella Viral Chart Italia e il nono posto nella Viral 50 globale.
Duetta inoltre con Carl Brave nel brano Camel blu, contenuto nell’album d’esordio del rapper Notti brave, pubblicato l’11 maggio 2018 dalla Universal.
Giorgio Poi ha collaborato anche con Luca Carboni, in veste d’autore per il brano Prima di partire, contenuto in versione solista nell’album Sputnik uscito l’8 giugno 2018.
Nel luglio 2018 annuncia di aver registrato una versione in italiano del brano Lovelife dei Phoenix, su richiesta della band. La versione di Lovelife firmata da Giorgio Poi è presente nel lato B di un vinile in vendita nelle date del tour americano dei Phoenix, a cui partecipa anche lui.[
Smog (2019-presente)
«Smog è il mio primo secondo disco. Di dischi d’esordio se ne possono fare anche tre o quattro, con nomi sempre diversi. Invece i secondi dischi sono più rari, perché per fare un secondo disco non basta fare un disco, ma bisogna farne due, e mano mano che si va avanti la situazione si complica. Credo che siano pochissimi i casi di secondi terzi dischi, improbabili i secondi quarti e impensabili i secondi quinti. Con questo voglio dire che Smog è un disco fatto in casa, e un disco è una delle poche cose fatte in casa a cui non si può aggiungere di seguito “come una volta”, perché una volta i dischi si facevano in studio. Insomma, di questo disco si potrà dire quel che si vuole, ma non che non sia un disco moderno.»
(Giorgio Poi, 2019)
Il 12 dicembre 2018 pubblica l’inedito Vinavil. Il video del brano si ispira al programma televisivo Art Attack e al suo presentatore Giovanni Muciaccia.
L’8 marzo 2019 esce l’album Smog, prodotto da Bomba Dischi e anticipato dal singolo Stella. Nella tracklist sono presenti anche i precedenti singoli Vinavil e La musica italiana, quest’ultimo scritto e cantato con Calcutta. Il 14 giugno 2019 è uscita una nuova versione di Prima di Partire di Luca Carboni cantata insieme a Giorgio Poi, già coautore del testo, e prodotta da Dardust.
Influenze musicali
Ha dichiarato di aver ascoltato molto Vasco Rossi, Paolo Conte, Lucio Dalla e Piero Ciampi. Tra gli artisti stranieri i Can, i Gun e i principali esponenti del reggae, in particolar modo Lee Perry.
Il suo stile è stato paragonato a un mix tra Animal Collective, Lucio Battisti, Unknown Mortal Orchestra, Rino Gaetano, Connan Mockasin, Tricarico e Jacco Gardner.