Il musicista e cantante materano Emanuele Pio Schiavone, 27 anni, riceve il secondo premio durante la 20^ edizione del Concorso Nazionale “Chicco Bettinardi” per giovani talenti del Jazz italiano che si è tenuto sabato scorso al Milestone Live Club di Piacenza, organizzato dall’associazione culturale Piacenza Jazz Club, con il sostegno decisivo della Fondazione di Piacenza e Vigevano e con il supporto di Yamaha Music Europe GmbH – BranchItaly, della Regione Emilia-Romagna e del Ministero della Cultura.
Schiavone ha eseguito sul palco del Milestone tre brani del repertorio jazzistico internazionale: “Pennies from Heaven” della coppia Burke – Johnston, “Night Dreamer” di WayneShortere “Duke Ellington’s Sound of Love” di Charles Mingus. A lui è stato assegnato un premio del valore di 600 euro. Primo posto per la 28enne Licia Lapenna, premio del pubblico assegnato alla siciliana Chiara Provvidenza.
La critica accoglie questo risultato commentando così la performance di Emanuele Schiavone: “Splendida performance anche per Schiavone; grana vellutata, emissioni controllate, spontanee e senza sforzo, una voce fresca e assai duttile, dal declamato vocalese al falsetto, dallo scat al piglio da crooner.”
Il giovane musicista ha poi commentato così il risultato sui suoi profili social, lanciando un appello ai vari direttori artistici locali:
“Per me è un grande risultato. Non mi sono mai messo in gioco, ho sempre dubitato delle mie capacità e nonostante tutto, ho sempre continuato a studiare e cantare jazz in tante occasioni. Purtroppo ho ancora molti limiti, ma questo risultato mi sprona a fare sempre di più.
Vorrei fare un appello a tutti i direttori artistici o organizzatori di rassegne del nostro territorio: come me, ci sono tanti ragazzi che studiano dalla mattina alla sera, investono tempo e soldi nella loro formazione, si impegnano, progettano, sperimentano, conoscono bene il linguaggio e hanno delle belle idee e progetti assolutamente validi. Date anche a loro la possibilità di poter suonare e di poter esprimere la propria arte. Non limitatevi a far suonare sempre i grandi o i soliti nomi. La musica è condivisione, non auto-consacrazione. Grazie ancora a tutti.”
A presiedere il tavolo dei giurati la cantante Diana Torto, splendida voce del Jazz italiano e insegnante al Conservatorio di Bologna, oltre che ai corsi di alta formazione di Siena Jazz, coadiuvata da Debora Lombardo, anch’essa cantante e docente di canto, dalla giornalista di “Musica Jazz” Lorenza Cattadori, dal direttore artistico del Piacenza Jazz Fest e musicista Gianni Azzali e dal musicista e direttore di coro Andrea Zermani.
La ventesima edizione del Concorso Bettinardi si è quindi conclusa con grande soddisfazione degli organizzatori, soprattutto per la consistente partecipazione e adesione alle diverse categorie, oltre alla conferma di una elevata qualità di tutti i finalisti.