Nell’era in cui la réunion di band musicali più o meno note viene utilizzata come una strategia commerciale per rilanciare la musica che ha fatto sognare le vecchie generazioni, nella città dei Sassi tornano a suonare dal vivo per pura passione un gruppo storico materano, nato nel 1969. Si chiama “Il ragno blu” ed è una formazione composta da otto elementi: Antonio Perrone all’organo, Remo Castronuovo alla batteria, Pasquale Pozzuoli al basso e voce, Claudio Rizzi alla chitarra, Vito D’Ercole alla tromba, Nicola Gravina alla tromba, Eustachio Lionetti al sax e Giuseppe Loperfido alla voce. Otto artisti provenienti da precedenti diverse esperienze formativo-musicali che si esaltano con il Rhythm and Blues di Otis Redding per poi passare al genere più impegnativo dei Chicago.-
Il Ragno blu si presenta ufficialmente al pubblico materano nel 1969, suonando nella sala Frenchino i noti successi di Willie Mitchel: 30-60-90 e Poppin’.
A distanza di 43 anni il gruppo storico de “Il ragno blu” ha deciso di tornare ad esibirsi dal vivo e l’occasione per una reunion è arrivata il 25 marzo scorso quando è stato possibile rivivere quel favoloso ed indimenticabile periodo dedicato alla musica in compagnia di un alo gruppo materano che costituisce, nel genere musicale, la naturale prosecuzione del Ragno Blu: la nuova band si chiama Blu Bar ed è composta dal veterano musicista autodidatta Tonino Gravela (nato come trombettista e poi passato al trombone a coulisse) e da altri tre componenti: Pasquale Gravela senior alla voce, Antonello Gravela, sax tenore, alto e soprano e Pasquale Gravela junior alla tromba. L’incontro è stato organizzato grazie al contributo offerto da un amico della band, il materano Nicola Gravina, che ha curato anche la consulenza musicale.
La fotogallery della reunion della band “Il ragno blu” nel concerto con la nuova band “Blu bar”
Questa simpatica rimpatriata serve da monito a tanti altri gruppi che sono completamente spariti dalle scene. Complimenti a Tonino Gravela e figli e a Nicola Gravina che hanno voluto con tanta caparbietà la riuscita nel ritorno del gruppo.
Pasquale Fontana
Il ritorno ad essere quello che si è stati è sempre un grande ricordo e una fresca memoria per chi non ha vissuto a Matera il periodo dei complessi, di quelli che oggi si chiamano band. Peppino Loperfido, i Gravela, Pasquale Pozzuoli che in estate ha allietato via Ridola, PIazza Sedile, con la sua voce unica, Perrone, Rizzi, Gravina bene hanno fatto bene a ridare corpo a una bella realtà del tempo passato ma sempre presente. Un revival di emozioni, sensazioni che creano aggregazione umana, felicità. Il miglior augurio è che diano coninuità a quanto re-intrapreso. Carlo Abbatino
Forse una venuta qui in Canada non farebbe male
Filippo Gravina