Nonostante perduranti difficoltà dovute all’emergenza sanitaria di Covid-19 anche “Cuore di Banda”, il festival sull’identità musicale pugliese organizzato dai comuni di Acquaviva delle Fonti, Sammichele e Turi, ha deciso di iniziare la sua terza edizione on-line sul proprio profilo Facebook (…). La speranza, nel corso dei 46 appuntamenti previsti in cartellone da sabato 13 febbraio al 31 agosto, è che il pubblico possa tornare a usufruire degli eventi il prima possibile in presenza.
La terza edizione della rassegna, quindi, parte sabato 13 febbraio alle 17 (in replica domenica 14 sull’emittente Radio Futura) con l’incontro on-line sul tema “Bandemia Appulo – Lucana”, nel quale musicisti pugliesi e lucani racconteranno e confronteranno la loro interessante esperienza di “resistenza musicale” al Covid, a cavallo tra le due aree murgiane.
All’incontro interverranno: Giovanni Pompeo, direttore artistico dell’orchestra di fiati D’Ambrosio di Montescaglioso e docente al conservatorio di Matera, Giuseppe Smaldino, docente al liceo musicale Don Milani di Acquaviva delle Fonti e musicista con esperienze internazionali, e i sindaci di Montescaglioso, Vincenzo Zito, e di Acquaviva delle Fonti, Davide Carlucci. A introdurre la serata sarà Daniele Trevisi, direttore artistico del festival, e Caterina Grilli, assessore alla cultura del comune di Acquaviva delle Fonti. L’incontro sarà moderato da Francesco Ventura di Radio Futura.
La terza edizione di “Cuore di Banda”, quest’anno si sviluppa intorno a due temi principali. Il primo riguarda il rapporto tra “Città e Banda” e, più in generale, il rapporto tra città e musica. L’altro, riguarda il rapporto tra musica e “gesto”, inteso come contaminazione con il teatro, il cinema e la danza.
“Bandemia Appulo – Lucana”, quindi, è il primo di 46 eventi che riguarderanno il rapporto fra le città e le loro tradizioni musicali. Da Acquaviva delle Fonti a Rapallo, da Turi a Napoli, da Mola di Bari a Panni, sindaci, direttori di banda e musicisti racconteranno i loro luoghi e come stanno “sopravvivendo” a questo difficile momento storico che, si spera in estate, possa ritornale alla “normalità” con esibizioni dal vivo e concerti in presenza del pubblico.