Nel mese di marzo, dal 4 al 16, il pianista americano Emmet Cohen, il contrabbassista lucano Giuseppe Venezia e il batterista napoletano Elio Coppola hanno girato il Sud Italia proponendo il loro progetto musicale costituito da standards del jazz riarrangiati da loro e composizioni originali.
Da questo repertorio, da questa esperienza, che ha portato i musicisti a vivere per tanti giorni a stretto contatto, non solo sul palco ma anche nel quotidiano e dalla loro passione per la musica è stato realizzato un album il cui titolo è “Infinity”.
“Abbiamo suonato canzoni che crescono dal nulla – ha affermato Emmet Cohen – fino a diventare una vita intera. Un po’ come una pianta, che dal seme nasce e poi si sviluppa. Il nostro modo di suonare è sì che la musica prenda vita, così quando la ascolti, ti colpisce nell’anima”.
Questo è il pensiero che ha dato il titolo ad un brano dal quale l’album, che sarà pubblicato il 4 luglio dalla giovane etichetta napoletana “Skidoo records”, ha preso il nome.
Per promuovere l’uscita del disco, i tre musicisti, terranno tre concerti in giro per l’Italia, dal giorno seguente all’uscita.
Il 5 luglio saranno in provincia di Padova, al “Jazz by the Pool”, un festival di musica jazz che si svolge a Montegrotto Terme, a bordo delle piscine, nel suo parco ai piedi dei Colli Euganei, che mixa la buona musica e i benefici termali.
Il 6 luglio si esibiranno a Marigliano (Na), in Piazza Annunziata, per il Marigliano in Jazz, rassegna internazionale di musica jazz promossa dal comune di Marigliano e realizzata dall’associazione culturale Skidoo col patrocinio morale della regione Campania.
Infine il 7 luglio parteciperanno al Basilijazz, festival del quale Giuseppe Venezia è direttore artistico insieme ad Attilio Troiano. I tre si esibiranno nel Monastero dei Frati Minori di Craco, all’ingresso del borgo antico del paese, luogo incantevole e suggestivo in quanto da tempo disabitato.
