Mercoledì 8 dicembre 2021 alle ore 20 nella Chiesa di S. Francesco d’Assisi a Matera nuovo appuntamento o dedicato alla grande musica per orchestra da camera. Nell’ambito del Matera Music Festival organizzato da LAMS e Associazione Culturale D’Ambrosio è in programma il concerto dell’Orchestra di Matera e della Basilicata diretta dall’americano Alexander Frey e con il soprano rumeno Emilia Giol.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, con “super” green pass, inizio concerto ore 20.
Dopo il grande successo del concerto del 5 dicembre diretto dal Maestro spagnolo Pascual Cabanes Fabra, il concerto del giorno dell’Immacolata vede nuovamente protagonista l’Orchestra di matera e della basilicata, diretta questa volta dal Maestroamericano (e berlinese d’adozione) Alexander Freyin un programma originale e di grande fascino, dedicato agli archi, ed impreziosito dalla presenza del soprano rumeno Emilia Giol in brani di Pergolesi e Caccini. In scaletta brani di Sibelius e Elgar (compositori finlandese e inglese vissuti a cavallo fra fine Ottocento e Novecento), di Mozart, con il celebre Divertimento K 136 per archi oltre ai già citati brani di Pergolesi (tratti dallo Stabat Mater e dalla Serva padrona) e Caccini (la celebre Ave Maria) per soprano e orchestra.
Il direttore artistico della rassegna, il M° Giovanni Pompeo, afferma che “con questo nuovo appuntamento continua la nostra stagione di concerti, improntata alla valorizzazione dei musicisti del territorio e dei giovani talenti di tutto il mondo.Protagonista l’Orchestra di Matera e della Basilicata, formata da professionisti e giovani neodiplomati in prevalenza del territorio lucano, riconosciuta e sostenuta dal Ministero per la Cultura sin dal 2018 (F.U.S.), e dalla Regione Basilicata. Significativa la presenza del Maestro Frey, direttore dalla lunghissima carriera internazionale, e del soprano Emilia Giol, di nuovo a Matera dopo il successo dei concerti tenuti nel 2019, in un’ottica di internazionalizzazione e valorizzazione delle attività dell’orchestra, che è anche, con queste iniziative, veicolo di promozione del territorio”.
L’Orchestra di Matera e della Basilicata, promossa e gestita dall’Associazione Culturale “R. D’Ambrosio”, è nata con l’obiettivo di offrire occupazione qualificata ai tanti giovani laureati della Basilicata e del Mezzogiorno. E’ una formazione duttile e flessibile nell’organico e nel repertorio, composta da musicisti giovani insieme ad affermati solisti e professionisti in carriera, per la grandissima parte lucani. Negli anni ha partecipato ad eventi di livello nazionale ed internazionale esibendosi anche in diretta Rai Radio Tre. Ha in repertorio programmi sacri, sinfonici, da camera, e si è distinta anche per l’attenzione alla produzione contemporanea. Di rilievo internazionale le attività dell’anno 2019 con le cerimonia di apertura di Plovdiv 2019, e i concerti “evento” di Matera 2019 con le “prime esecuzioni assolute” di nuove musiche commissionate a Georg Friedrich Haas (considerato “il più importante compositore del mondo del XXI secolo”), Nicola Campogrande e Damiano D’Ambrosio, che tanta eco hanno avuto in Italia e nel mondo. In particolare, la composizione del M° Haas, ha ottenuto premi e riconoscimenti autorevoli: il Premio Abbiati della critica musicale e l’inclusione nella Top 10 dei migliori concerti del 2019 da parte della testata specializzata “il giornale della musica”. L’orchestra è riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) sin dal 2018.
ALEXANDER FREY – direttore
Le sue acclamate esibizioni come direttore d’orchestra, organista, pianista, clavicembalista e artista discografico lo hanno portato in tutto il mondo con apparizioni nelle capitali della musica d’Europa, Nord e Sud America, Asia e Africa. Nel 2005 è diventato un Billboard Classical Music Chart@ Top 10 Artist sia come direttore che come pianista, e si esibisce ogni anno con orchestre sinfoniche e come solista in tutto il mondo. Frey è molto richiesto come uno dei direttori d’orchestra più versatili al mondo e gode di un grande successo nella sala da concerto e nel teatro dell’opera, e nella musica di Hollywood e Broadway. Leonard Bernstein una volta lo definì “uno spirito meraviglioso”.
Alexander Frey è stato Direttore Principale dell’Orchestra Filarmonica di Roma dal 1996 al 2004 e durante quel periodo è stato l’unico direttore musicale americano di un’orchestra sinfonica italiana. Frey è stato nominato direttore della Bohemia Symphony Orchestra e della Stern Chamber Orchestra a Praga, Repubblica Ceca, dal 2000 al 2006. Dal 2004 al 2008 è stato anche direttore del Teatro Karlin di Praga. Dal 1992 al 1996 è stato direttore musicale del teatro più famoso della Germania, il Berliner Ensemble, fondato da Bertolt Brecht, dove ha collaborato con il celebre regista Peter Zadek. Frey è stato il primo americano a ricoprire una posizione al Berliner Ensemble, oltre ad essere il primo direttore musicale non tedesco del teatro; tra i suoi storici predecessori ci sono i compositori Kurt Weill, Hanns Eisler e Paul Dessau.
Le sue numerose apparizioni come direttore ospite includono esibizioni in 5 continenti con quasi 50 orchestre, teatri d’opera e festival tra cui impegni con la Seoul Philharmonic Orchestra, l’Orchestra dell’Arena di Verona, la Rio de Janeiro Philharmonic, l’Athens State Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica dello Stato del Messico, Gulbenkian Orchestra (Lisbona), Seoul Royal Symphony Orchestra, Cairo Symphony Orchestra, Orchestra Sinfonica Siciliana, Thessaloniki State Symphony Orchestra, Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, Orquestra de Câmara de Cascais e Oeiras (Portugal), Philharmonia Orchestra of Berlin, CollegiumSymphonium Veneto (Padova), e la Sibelius Symphony Orchestra, tra le tante. Alexander Frey è stato anche Direttore Musicale di importanti produzioni al Festival Internazionale di Edimburgo (dove ha ricevuto il Premio della Critica del festival), Teatro La Fenice (Festival di Venezia), Theater an derWien, Vienna (WienerFestwochen), Holland Festival, Quinto Festival Europeo e il Copenhagen Opera Festival, tra gli altri.
Artista di registrazione altamente onorato, la registrazione di Alexander Frey di BetweenTwoWorlds di Korngold è stata elencata da Gramophone Magazine come una delle “250 migliori registrazioni di tutti i tempi”. Inoltre, le sue registrazioni e il DVD hanno ricevuto il PreisderDeutschenSchallplattenkritik, il premio ECHO Klassik, la scelta della critica dei media francesi, la migliore registrazione dell’anno (Fi Magazine), la migliore registrazione del cast originale dell’anno 2005 (Borders Music), Disco preferito dell’anno 2005 (ArkivMusic), Medaglia di bronzo mondiale del New York Festival, BBC CriticsChoice, Disco del mese (MusicWeb, Regno Unito), Miglior CD strumentale del mese (Galaxie Magazine) e Miglior CD del mese (Migliori nuovi classici). Le registrazioni di Frey si possono trovare sulle etichette Koch International Classics, Decca, DeutscheGrammophon, Sony, Bach Guild e RCA Red Seal e Pool.
Ha studiato organo con Richard Webster e Edward Mondello, sempre a Chicago. Ha conseguito il Bachelor e il Master of Music (con lode) presso l’Università del Michigan, dove ha studiato organo con Robert Glasgow, direzione d’orchestra con Gustav Meier e composizione con William Albright e William Bolcom. Ulteriori studi condotti furono con Leonard Bernstein e John Mauceri.
EMILIA GIOL – soprano
Diplomata presso il Conservatorio di Musica di Brasov – Canto Master, attualmente e’ dottorando presso l’Università Transilvania di Brasov.
Si esibisce in arie e duetti presso l’Ateneo Romeno, “George Enescu” di Bucarest.
E’ una tra le vincitrici del concorso organizzato dall’Opera di Tenerife per l’Opera Estudio dell’Opera di Tenerife avendo frequentato per due mesi l’Accademia di giovani artisti e partecipato ai corsi di perfezionamento con Giulio Zappa e Nicola Berloffa, esibendosi in “Cosi fan tutte” di Wolfgang Amadeus Mozart, nel ruolo di Fiordiligi nel 2013.
Finalista al concorso ElrnaTeodorini preso L’Opera di Craiova nel 2013, è stata invitata ad esibirsi nella Gala Maria Callas sempre organizzato dal Teatro dell’Opera.
Soprano solista, inaugura la stagione 2018 della Filarmonica di Brasov con la 9ª Sinfonia di Ludwig van Beethoven.
Nel dicembre 2018 in occasione della Gala’ di Natale della Filarmonica di Brasov, si esibice con un bel repertorio concertistico di grande popolarita’.
Soprano nella Messa da Requiem di Giuseppe Verdi per l’apertura della stagione 2019 della Filarmonica Nazionale “SergheiLunchevici” a Chisinau (Moldavia)
Sotto la direzione del Maestro TiberiuOprea interpreta “Stabat Mater” di G. B. Pergolesi in diversi eventi organizzati nel 2019 per Matera, Italia – Capitale Culturale dell’Unione Europea.
Attualmente sta preparando il ruolo di Adina in “L’elisir d’amore” – G. Donizetti che interpreterà come ospite all’Opera di Brasov a novembre 2021.