Nella notte di San Silvestro è in programma un evento musicale in piazza Mario Pagano a Potenza per festeggiare l’arrivo del 2025. Di seguito i particolari.
“La Festa della Musica… benvenuto all’Anno Nuovo”: questo è il titolo della serata di Capodanno in programma in piazza Mario Pagano, con inizio un quarto d’ora dopo la mezzanotte del 31 dicembre. “Musica giovane che piace ai giovani, quella che proporranno i talenti lucani, alcuni già affermati a livello nazionale, che si esibiranno nel cuore del centro storico di Potenza”. Ad affermarlo il sindaco Vincenzo Telesca, che ha sottolineato anche “lo sforzo organizzativo che ha visto coinvolti diversi assessorati e uffici comunali, per assicurare la partecipazione all’appuntamento, utilizzando il trasporto pubblico locale e in piena sicurezza, con ordinanze volte a garantire il rispetto delle normative vigenti e del vivere civile, e il supporto imprescindibile della Polizia locale e della altre forze dell’ordine”. E’ l’assessore alla Cultura ad annunciare i nomi di chi si alternerà sul palco di quella che ai potentini è nota come piazza Prefettura: “DJ Set Pater G, Musicamanovella, Sofia Pace, Valentino Bianconi & Valerio Santarsiero. Rocco Fiore, I Vantas, DJ Set Mario Licciardi, la conduzione sarà affidata a Marco D’Angiolillo. Abbiamo fortemente voluto che fossero ragazzi cresciuti, anche artisticamente, nella nostra terra, a regalare ai tanti che interverranno, emozioni e la gioia di trascorre ore insieme, tra balli e canti, per salutare divertendosi il nuovo anno. Dobbiamo tornare a riappropriarci – aggiunge l’assessore Falotico – di Potenza, l’hinterland e la regione tutta, degli spazi nei quali sono vissuti i nostri avi e dove è importante che vedano il loro futuro i nostri figli, quelli ai quali affidiamo il nostro domani. La bravura di chi si esibirà è solo una parte delle potenzialità che le giovani generazioni potentine e lucane possono e, in molti casi, sanno già esprimere. Lo spopolamento, l’invecchiamento e altre criticità con le quali dobbiamo purtroppo fare i conti, si combattono con la forza e la freschezza di chi può dimostrare, anche ai più grandi, che una rinascita è possibile, non solo auspicabile e che, col contributo di tutti, i risultati positivi non tarderanno a concretizzarsi, in ogni ambito, da quello artistico a quello economico e lavorativo”.