Matematica e musica. Due mondi che sembrano diametralmente opposti e paralleli e che invece si incrociano grazie ai rompicapi musicali raccontati da Piergiorgio Odifreddi ed eseguito dall’Orchestra Magna Grecia nel concerto diretto dal Maestro Maurizio Lomartire nell’Auditorium Gervasio
Il matematico Piergiorgio Odifreddi ha svelato i messaggi criptici che da sempre legano il mondo della musica alla comunicazione segreta, dal gospel americano degli schiavisti agli amori segreti tra personaggi storici, fino ad arrivare ai messaggi subliminali dei Beatles.
Lucio Battisti, Bob Dylan, Bach. Sono alcuni dei grandi compositori e cantautori che si sono appassionati alla matematica. Persino la mela di Apple disegnata da Alan Turing per Steve Jobs. Alan Turing è l’uomo che posto le fondamenta per i moderni computer e che nel 1954, cioè a distanza di 10 anni da quando le sue invenzioni consentirono importanti traguardi durante la guerra, si suicidò mordendo una mela avvelenata. I successi di Turing, infatti, non vennero mai riconosciuti e, anzi, l’uomo fu sottoposto a numerose iniezioni di estrogeni con l’obiettivo di “curare” la sua omosessualità. Una delle spiegazioni più note per il logo della mela morsicata è proprio questa, che però si è rivelata falsa e smentita da Apple.
Il confronto tra musica e matematica ha svelato enigmi musicali partendo dalle variazioni enigmatiche di Elgar al ritorno della navicella spaziale Apollo 13 sulla Terra, con un medley della colonna sonora che accompagna le scene del film sulla vicenda storica.
Un viaggio affascinante nel mondo della musica con le interessanti spiegazioni di Odifreddi e le esecuzioni prodotte in versione sinfonica dall’Orchestra della Magna Grecia, magistralmente diretta da Lomartire.
In scaletta brani di Giuseppe Verdi, John Lennon, Paul McCartney, Bach, Stokowki ed Elgar.
La fotogallery del concerto (foto www.SasssiLive.it)