Il cantautore di Lagonegro Pino Mango e’ morto a seguito di un infarto che lo ha colpito in tarda serata a Policoro al termine del concerto tenuto al PalaErcole nell’ambito dell’evento “Solidarietà e integrazione: insieme costruiremo un mondo a colori” promosso dall’associazione “World of Colors”. L’iniziativa era stata ideata per raccogliere fondi da destinare alla costruzione di una scuola nella foresta di Bolama per i bambini africani della Guinea Bissau.All’evento hanno partecipato anche Roberta Albanesi, Fabio Rondinelli, Metis Di Meo, Dino Paradiso, Franco Fasano, Laura Valente. Mango era l’ultimo artista della “line up”e si è accasciato a terra dopo aver eseguito Oro, grande successo della sua luminosa carriera musicale e una delle canzoni più amate dai suoi fans. Inutile la corsa all’ospedale di Policoro, il cantautore Pino Mango era già spirato. La salma del cantante Pino Mango è stata quindi trasferita intorno alle 13 a Lagonegro, la città che gli ha dato i natali: la camera ardente è stata allestita nella villa in cui viveva con la sua famiglia. I funerali saranno celebrati mercoledì 10 dicembre, alle ore 11, nella Chiesa Madre. Il sindaco di Lagonegro Domenico Mitidieri ha proclamato per il giorno delle esequie il lutto cittadino.
Mango aveva compiuto 60 anni il 6 novembre scorso. Il 7 settembre scorso con una tappa del suo tour “Elettroacustico” aveva chiuso l’ultima esibizione di Matera e’ fiera presentando al pubblico “Elettroacustico”. Un concerto straordinario nel quale Mango ha ripercorso le tappe significative della sua carriera attraverso alcuni brani di grande successo, come Bella D’Estate, Oro, Mediterraneo, Nella mia città, Lei Verrà, Australia, Io Nascerò, Il Mare Calmissimo, Disincanto e moltissimi altri brani protagonisti della storia musicale italiana. In scaletta anche alcuni brani del suo ultimo album “L’amore è invisibile”, presentato nel maggio scorso e dal quale è scaturito Elettroacustico, un viaggio alla riscoperta di grandi classici italiani ed internazionali, a cui l’artista ha dato nuova vita con la sua inconfondibile capacità vocale e arrangiamenti emozionanti. Nella track list il cantautore lucano aveva messo insieme David Bowie e Pino Daniele, gli U2 e Nino Buonocore, Sting e Fabrizio De André. Un progetto molto originale nel quale, Mango si è messo alla prova rileggendo, interpretando, riscrivendo alcune delle più belle canzoni del repertorio italiano, di quello rock e pop internazionale. Dentro il suo nuovo tour la passione, la dedizione, il sentimento. La musica di Mango si presenta quale un raffinato ensemble di sonorità ma, in effetti, la formula di base è semplice: genuinità, cuore, intensità. Un mix che non può far altro che conquistare. Un concerto indimenticabile per chi ha avuto la possibilità di seguirlo, come resterà per sempre nel cuore di tutti i lucani la semplicità e il talento di un grande lucano, Pino Mango.
Michele Capolupo
Il carro funebre in cui viaggia la bara di Mango mentre si dirige dall’ospedale di Policoro verso Lagonegro.
Scomparsa Mango, cordoglio del sindaco di Matera Salvaotre Adduce
“Con la improvvisa e prematura scomparsa di Pino Mango Matera, Capitale europea della cultura, e tutta la Basilicata perde un grande artista e un grande interprete del nostro tempo e della nostra identità”. Lo afferma il sindaco di Matera e presidente del comitato Matera 2019, Salvatore Adduce, che proprio un mese fa aveva sentito al telefono l’artista di Lagonegro .
“Durante questi anni di candidatura di Matera a Capitale europea della cultura -aggiunge Adduce – ho avuto la possibilità di incontrarlo diverse volte e in ogni circostanza, sia pubblicamente che in conversazioni private, ha sempre manifestato il proprio sostegno al lavoro che avevamo intrapreso e la sua disponibilità a diventare testimone della nostra sfida sui palcoscenici di tutta Europa. Spinto anche da queste forti motivazioni più volte lo avevo incontrato negli ultimi tempi. Lo ricordo pochi mesi fa a Matera per un bel concerto nell’ambito della manifestazione “Matera è Fiera”. Anche in quella circostanza, quando ancora Matera doveva essere proclamata capitale europea della Cultura, Mango offrì, sia con la sua musica che con le sue parole, un bel messaggio di speranza per la sfida della nostra città e dell’intera regione dimostrando un forte senso di appartenenza e un profondo radicamento alle sue origini nonostante la sua arte l’avesse portato per molto tempo in giro per il mondo. L’ultima volta l’ho sentito qualche settimana fa per invitarlo alla festa di Matera 2019 a un mese dalla proclamazione. Ancora una volta Mango, con la sua abituale generosità, dopo aver espresso le sue congratulazioni per il lavoro svolto, aveva accolto con entusiasmo il nostro invito al quale però aveva dovuto rinunciare all’ultimo momento per un impegno a Milano”.
Alla sua famiglia va il cordoglio dell’amministrazione comunale e dell’intera città di Matera, capitale europea della cultura.
Scomparsa Mango, cordoglio di Marta Ragozzino, Direttore Regionale per i Beni culturali, paesaggistici e per il turismo della Basilicata
La scomparsa di Pino Mango, avvenuta ieri sera per un malore improvviso sul palco di Policoro, a pochi chilometri da Matera, è un lutto terribile per la nostra regione e per l’intero mondo della cultura e dello spettacolo. Il cantante lucano, che si era esibito con successo sabato sera a Roma per la Notte dei Musei di Roma Capitale, è mancato mentre svolgeva, con il consueto entusiasmo, il suo lavoro: sul palcoscenico davanti al suo pubblico. Anche la Direzione regionale per i beni culturali, paesaggistici e per il turismo della Basilicata, insieme a tutti gli istituti del MIBACT del territorio lucano, esprime il profondo cordoglio per la perdita di uno dei protagonisti della cultura popolare lucana che, con la sua musica, le sue parole ed il suo impegno professionale, ha saputo portare nel mondo la storia ed i colori di una regione del sud, facendone conoscere a tutti la bellezza e le grandi risorse. Nonostante il successo nazionale ed internazionale, Mango non aveva lasciato la sua Lagonegro, che lo piange attonita insieme ad un’intera regione.
Scomparsa Mango, nota Ugl:”Dispiaciuti per scomparsa Mango”.
“Oggi, per i lucani e per quelli sparsi in tutto il mondo è un giorno triste. È una perdita grave. Le sue note e la sua voce sono state la colonna sonora di tanti in Basilicata che sognano il riscatto della propria terra”. E’ quanto sostengono i segretari dell’Ugl Basilicata Giovanni Tancredi e Pino Giordano in riferimento alla tragica e prematura scomparsa dell’Artista Lucano, Pino Mango.
“Pino era un amico e un artista di Lagonegro che ha dato lustro al paese e all’intera regione. Sempre ed in ogni occasione, in Italia o in qualsiasi paese del Mondo, faceva sempre menzione del suo attaccamento a questa terra e al suo modo di esportare la Lucanità nel mondo. Era dolce, modesto e si comportava sempre nel modo migliore, in ogni occasione. Siamo tutti vicini alla moglie e ai due figli per questa grave perdita che noi come lucani piangiamo in maniera dolorosa. Con la morte di Mango non piangiamo solo un grande cantante, ma una persona dotata di immensa carica umana, che ha sempre testimoniato con il suo impegno, con il suo lavoro e con il suo successo, la voglia dei tanti figli della Basilicata che in Italia e nel Mondo hanno tenuto alto i valori di questa terra. Pino – concludono Tancredi e Giordano – per l’Ugl ha rappresentato un meridione d’Italia vero, fatto di gente che, con sacrificio e con tenacia, ha costruito il proprio successo, mai dimenticandosi dei valori genuini della Basilicata. La popolarità di Mango si è diffusa, in tutto il mondo e nelle vaste comunità dei nostri connazionali all’estero; la sua musica sarà sempre il suo più bel ricordo, lo ricordiamo con il suo successo “Oro”, con questo testo scritto da Mogol e che si rivelò il suo primo grande successo, a Policoro nella sua amata Basilicata, il Cantante, autore, scrittore, che nella sua intensa carriera artistica aveva collaborato con Mogol, Lucio Dalla, Franco Battiato, Claudio Baglioni e Andrea Bocelli, ci ha lasciati in punta di piedi, senza clamori e accompagnato dalla sua struggente voce”.
Il cordoglio di Lacorazza per la scomparsa di Pino Mango
Il presidente del Consiglio regionale ricorda “il grande artista, cantante e autore di bellissime canzoni, che ha sempre avuto la Basilicata nel cuore”.
“L’improvvisa scomparsa di Pino Mango lascia sgomenti. Se ne va un grande artista, cantante e autore di bellissime canzoni, che ha sempre avuto la Basilicata nel cuore. Lo ricorderemo per la sua particolarissima voce, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo, per la sua capacità di esprimere sentimenti e stati d’animo che ha sempre condiviso con il suo vastissimo pubblico. Amava la sua terra ed era sempre pronto a partecipare alle iniziative di solidarietà. Ai suoi familiari in questo difficile momento esprimo i sentimenti di vicinanza e di cordoglio, anche a nome del Consiglio regionale della Basilicata”. Così il presidente del Consiglio regionale Piero Lacorazza ha espresso il proprio dolore per l’improvvisa scomparsa del cantante Pino Mango.
Sergio Laterza ricorda il grande cantautore lucano con la maglietta realizzata per celebrare i suoi grandi successi.