La notte delle chitarre elettriche va in scena per la prima volta a Matera nell’auditorium Duni per ricordare Don Tommaso Rondinone. Il ricordo del Parroco della Chiesa S. Pio X di Matera è sempre vivo perchè dal 1960 al 2008 offrì agli abitanti di Bottiglione-Spine Bianche e, in particolare, ai ragazzi del quartiere opportunità di intrattenimento accoglienza e crescita di fede cristiana, nutriti di forti elementi educativi, culturali, musicali, sportivi e sociali.
L’ Associazione “Don Tommaso Rondinone”, che a Lui si ispira, nel ringraziare colui che fu “’Uomo, Amico e Sacerdote”, ha deciso di ricordarlo con l’evento musicale “La notte delle chitarre elettriche”. Fu proprio don Tommaso Rondinone, che coltivava la passione per la musica, ad introdurre negli anni 1970 i canti “Messa beat”. La scelta fu innovativa e consentì ad avvicinare tanti giovani scettici alla parrocchia. Con don Tommaso Rondinone l’esecuzione dei canti era accompagnata da chitarre elettriche, da basso, da batteria e da tastiere amplificati ed in versione beat.
La notte delle chitarre elettriche” è stata presentata dall’ideatore nonchè chitarrista dei “Basilischi” Emanuele D’Adamo ed è stata promossa in collaborazione on l’Associazione culturale, sportiva, religiosa e musicale “Don Tommaso Rondinone“ e con l’ Associazione “Amici del Cuore di Matera”.
All’evento hanno partecipato gruppi musicali e singoli chitarristi di Matera e provincia di nota elevata qualità artistica: sul palco dell’auditorium si sono esibiti la band Old Radio di Irsina, i LedPurple Matera, che hanno eseguito brani di Led Zeppelin e Deep Purple e i chitarristi Angelo Tataranni e Magda Azzilonna di Matera e Leo Di Leo di Bernalda.