Le celebri Quattro stagioni di Antonio Vivaldi si intrecciano a Matera con la nuova composizione di Fabrizio Festa.
Nell’ambito della 20^ edizione del Festival Duni questa sera al teatro Guerrieri di Matera è stato proposto al pubblico il concerto “La Quinta Stagione” con l’esecuzione filologica dell’ensemble L’Astrée e del violinista Francesco D’Orazio alternate alla nuova composizione di Fabrizio Festa in prima assoluta. L’evento ha celebrato la rinnovata collaborazione con MaterElettrica e il connubio fra musica antica e musica d’oggi, caratteristica fra le più innovative della manifestazione materana.
L’esecuzione filologica su strumenti antichi delle pagine vivaldiane, fra le più amate dal pubblico di tutto il mondo, è stata affidata al complesso torinese L’Astrée e del violinista Francesco D’Orazio. È proprio al violinista che Festa ha dedicato la sua nuova composizione che, traendo ispirazione dal calendario cinese che prevede una quinta stagione, sarà eseguita con il violino elettrico da D’Orazio.
L’Astrée è composta da Francesco D’Orazio al violino solista e al violino elettrico, da Gioacchino Visaggi e Paola Nervi ai violini, Pasquale Lepore alla viola, Nicola Fiorino al violoncello, Roberto Bevilacqua al contrabbasso, Giuseppe Petrella a tiorba e chitarra barocca e Giorgio Tabacco al clavicembalo. MaterElettrica è una formazione composta da Gianpaolo Cassano e Fabrizio Festa.
«La Quinta Stagione esiste – ha ricordato – ed è parte integrante del calendario cinese, così come viene descritto dalla Teoria dei Cinque Movimenti (Wu xing). La particolarità della Quinta stagione è che non occupa una parte specifica del calendario, bensì riappare quattro volte, andando a costituire le fasi di transizione, ciascuna della durata di diciotto giorni, tra le altre quattro. Francesco D’Orazio suona un violino elettrico a cinque corde, accordato per quinte. Ecco quindi prendere forma quattro brani per violino elettrico a cinque corde e live electronics, ciascuno dei quali sarà inserito come una transizione tra le Stagioni vivaldiane».
Di seguito il programma completo del concerto:
Le Quattro Stagioni, dal Cimento dell’armonia e dell’inventione op. 8 (Amsterdam 1727) di Fabrizio Festa (1960)
La Quinta Stagione per violino elettrico a cinque corde e live electronics, prima esecuzione assoluta su commissione del Festival duni di Fabrizio Festa
Tra Autunno e Primavera di Vivaldi, La Primavera RV 269 (in Mi Maggiore) Allegro – Largo – Danza pastorale: Allegro di Fabrizio Festa
Tra Primavera ed Estate di Vivaldi, L’Estate RV 315 (in Sol minore), Allegro non molto: Allegro – Adagio – Presto di Fabrizio Festa
Tra Estate e Autunno di Vivaldi, L’Autunno RV 293 (in Fa maggiore) – Allegro – Adagio molto – Allegro di Fabrizio Festa
Tra Autunno e Inverno di Vivaldi, L’Inverno RV 293 (in Fa minore), Allegro non molto – Largo – Allegro
La fotogallery del concerto (foto www.SassiLive.it)