Tra le musiche i Sarasate, Chausson e Brahms applausi a scena aperta e standing ovation per l’esecuzione della violinista Anna Tifu con l’orchestra della Magna Grecia diretta dal maestro Luigi Piovano, nell’ambito della rassegna “Matera in musica”.
Pronti a farvi trascinare da “Il fascino del virtuosismo” di Anna Tifu? Bellezza e talento vanno a braccetto per una serata che ha esaltato il fascino del virtuosismo grazie alla presenza di Anna Tifu, enfant prodige diventata una conferma talentuosa. A soli 8 anni ha vinto il primo premio con menzione speciale alla Rassegna di Vittorio Veneto, a 11 anni ha debuttato come solista con l’Orchestra National des Pays de la Loire e l’anno dopo alla Scala di Milano. Per la sua bravura e la sua bellezza è stata testimonial della campagna pubblicitaria 2011 di Alitalia, con Riccardo Muti, Giuseppe Tornatore ed Eleonora Abbagnato”. A Matera, per il concerto “Il fascino del virtuosismo” p stata diretta dal Maestro Luigi Piovano. Il concerto ha offerto al pubblico Carmen Fantasy, una delle opere più note di P. Sarasate sui temi dell’opera Carmen di Georges Bizet. Per le sue tecniche delicate e la sua passione sanguigna ispirata all’opera, è considerato uno dei pezzi più impegnativi per il violino e Anna Tifu ha confermato tutta la sua bravura. A seguire Chausson con Poème op, 25, una delle pagine più significative del repertorio violinistico di fine Ottocento, la cui fonte primaria di ispirazione è la novella di Turgenev “il canto dell’amor trionfante” e gran finale con le Danze ungheresi volume 2 di Brahms, le “celeberrime“ danze ungheresi impregnate del ritmo e delle melodie zigane e affrancate dal virtuosismo.
Vincitrice nel 2007 del prestigioso concorso internazionale George Enescu di Bucharest, la cagliaritana Anna Tifu è considerata una delle migliori interpreti della sua generazione. All’età di 14 anni ha vinto il 1° premio al Concorso Internazionale Viotti Valsesia e nello stesso anno il 1° premio al Concorso Internazionale M.Abbado di Stresa. Si è diplomata appena quindicenne al Conservatorio di Cagliari con il massimo dei voti e la Menzione d’Onore. All’età di 17 anni è stata ammessa al Curtis Institute di Philadelphia dove ha studiato con Aaron Rosand, Shmuel Ashkenazy e Pamela Frank e successivamente si è perfezionata a Parigi dove ottenendo il diploma superiore di Concertista. Suo padre, nato in Romania, è stato primo violino dell’orchestra Enescu di Bucarest. Ha collaborato con artisti prestigiosi come Yuri Temirkanov e Gustavo Dudamel e con solisti dal calibro di Maxim Vengerov, Andrea Bocelli e l’attore statunitense John Malkovich. Suona il rarissimo violino Antonio Stradivari “Marèchal Berthier”1716 ex Napoleone della Fondazione Canale di Milano.
Luigi Piovano è primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia. Suona un Alessandro Gagliano del 1710 e un violoncello a cinque corde William Forster III del 1795. Ha tenuto concerti di musica da camera con artisti del calibro di Wolfgang Sawallisch e Myung-Whun Chung, ha suonato come solista con prestigiose orchestre come Tokyo Philharmonic e Accademia di Santa Cecilia. Dal 2012 è direttore musicale dell’Orchestra ICO della Magna Grecia. Con l’Orchestra della Magna Grecia ha diretto importanti pagine del grande repertorio sinfonico fra i quali l’integrale delle Sinfonie e dei Concerti di Brahms, la Quarta, Quinta e Sesta Sinfonia e i Concerti di Čajkovskij, la Sinfonia in re di Franck, Shéhérazade di Rimskij-Korsakov, i due Concerti per pianoforte di Ravel.
La fotogallery del concerto con Anna Tifu e Luigi Piovano (foto www.SassiLive.it e Claudia Passarelli)