Sabato 5 ottobre 2019 alle ore 20.30 al Teatro Guerrieri di Matera è in programma il concerto sinfonico d’autunno. Sul palco l’Orchestra di Matera e della Basilicata diretta dal Maestro israeliano Amos Talmon e il pianista Matteo Pierro.
Da Mozart a Felix Mendelsshon-Bartholdy fino Beethoven per un Concerto Sinfonico d’autunno di grande spessore che sarà proposto al pubblico sabato 5 ottobre a Matera, sul palco del Teatro Gerardo Guerrieri in piazza Vittorio Veneto. Organizzato dal Lams – Laboratorio Arte Musica e Spettacolo e dall’Associazione Culturale “R. D’Ambrosio”, il concerto vedrà esibirsi l’Orchestra di Matera e della Basilicata (riconosciuta dal Mibac – Ministero per i Beni e le Attività Culturali – FUS Fondo Unico per lo Spettacolo) diretta dal M° Amos Talmon, espertissimo direttore israeliano con all’attivo una carriera internazionale che lo ha visto dirigere in sale prestigiose quali Carnegie Hall, Rudlfinum e National House Praga, Forbidden City Pechino, Mann Auditorium Tel-Aviv, Reduta Bratislava, sala Verdi Milano, Auditorium Conciliazione Roma, Teatro Malibran Venezia, Kalaratz Belgrade e altre. Talmon ha diretto un cospicuo numero di orchestre come Israel Philharmonic, Manaus Opera Brazil, Bulgarian Radio Symphony, CatowizePhilharmonic Poland , MexicanPhilharmonic , Mexico State Symphony, BarcelonaChamber ensemble, Madrid Sinfonica, Baku Symphony, Tbilisi Symphony, Serbia Radio & TV Symphony, Bolshoi Opera Minsk, Szeged Symphony, Sinfonica Abruzzese, Amadeus Orchestra Washington DC, Young Vienna Philharmonic.
Il repertorio del Maestro è vastissimo, comprendente lavori sinfonici e operistici variegati: Haydn (sinfonie e “La creazione”), Mozart (Don Giovanni, Requiem e sinfonie), Beethoven, Rossini (Barbiere e Stabat Mater), Donizetti (Don Pasquale), Brahms (sinfonie e il Requiem tedesco), Mendelssohn, Dvorak, Schumann, Tchaikovsky, Scriabin, Bruckner (sinfonie e Te Deum), Verdi (Traviata, Ballo in maschera, Rigoletto e Requiem), Fauré, Gounod, Puccini (Tosca), Mascagni (Cavalleria Rusticana), Berlioz Te Deum, Mahler, Gershwin, Respighi, Richard Strauss, e molti altri. Impegni futuri prevedono Puccini (MadamaButterfly), Handel Messia, sinfonie di Scriabin, Stabat Mater di Pergolesi e Boccherini.
Sabato sera dirigerà l’Orchestra di Matera e della Basilicata, aprendo il concerto con l’esecuzione della ouverture de Le Nozze di Figaro K 492 di Wolfgang Amadeus Mozart (1770-1827). Il programma proseguirà con il Concerto per pianoforte e orchestra N.1 in Sol minore op.25 di Felix Mendelsshon-Bartholdy (1809-1847) e si concluderà con la Sinfonia n.1 in Do Maggiore op.21di Ludwig van Beethoven.
Solista della serata il giovanissimo pianista potentino Matteo Pierro (classe 2003) che ha cominciato gli studi musicali di pianoforte all’età di 10 anni nel Conservatorio Statale di Musica “Carlo Gesualdo da Venosa” di Potenza, sotto la guida del Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti. Nel 2018 è stato selezionato come partecipante al “Magisterium di alto perfezionamento pianistico” tenuto dal Maestro Marcella Crudeli, organizzato dal Rotary Club di Roma-Ovest, grazie al quale si è esibito da solista con l’orchestra ICNT nella Chiesa Valdese di piazza Cavour a Roma e all’Università della Tuscia a Viterbo. Si è esibito inoltre a Martina Franca nell’ambito della manifestazione “Giovani pianisti in concerto”, vincitori della preselezione del “Concorso Steinway 2017” e a Roma alTeatro Marcello,nella stagione concertistica organizzata dall’associazione culturale “Il Tempietto”,in collaborazione con Epta-Italy e AFC Rome. Vincitore di prestigiosi concorsi pianistici, attualmente frequenta il primo anno del Triennio accademico in Pianoforte nel Conservatorio “Carlo Gesualdo da Venosa”, sotto la guida del Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti.
Per il Maestro Giovanni Pompeo – direttore artistico e musicale dell’Orchestra di Matera e della Basilicata -“il concerto costituisce un ulteriore tassello nel vasto mosaico di attività ed interazioni di alto profilo internazionale dell’Associazione D’Ambrosio e del Lams, di cui inizia ora l’anno speciale di eventi in occasione dei 30 anni dalla sua fondazione (nel 1989 appunto). L’orchestra continua il suo percorso di crescita: dopo le meravigliose “prime assolute” della “Missa Vox Dei” di Nicola Campogrande (lo scorso 20 luglio) e di“Musiche per Matera” di Georg Friedrich Haas (sabato scorso), è ora la volta di un programma “puro” dal punto di vista del repertorio, con musiche di Mozart, Beethoven e Mendelssohn. Anche l’avvicendarsi di direttori e solisti è prassi utilissima e preziosa per lo sviluppo di esperienze musicali diverse, di duttilità e “freschezza” esecutiva che lasciano davvero ben sperare per un futuro importante. Ci tengo ad evidenziare – prosegue- che l’orchestra è composta quasi totalmente da musicisti lucani, con professionisti affermati nel ruolo di prime parti e giovani (e giovanissimi) di sicuro talento, neo laureati o laureandi nei 2 Conservatori lucani, che hanno così l’opportunità di essere avviati alla carriera professionale. Migliaia di giornate lavorative annue, sono un indicatore di solidità e crescita anche economica e produttiva per l’intera Regione.”
Il concerto è realizzato in collaborazione e con il patrocinio di: Mibac – Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo, Regione Basilicata – Ufficio Sistemi Culturali e Turistici, Comune di Matera e con il sostegno della coop. E.d.p. La Traccia.
L’appuntamento è sabato 5 ottobre alle ore 20.30.
Ingresso a pagamento: € 6 biglietto intero, € 3 ridotto (studenti e minorenni)