Sabato 30 novembre 2019 alle ore 19 nell’Abbazia San Michele Arcangelo di Montescaglioso è in programma l’evento “Lams 1989-2019: 30 anni di attività” per la presentazione delle iniziative e degli eventi speciali per i 30 anni del Lams. Seguirà il concerto dei Fiati dell’Orchestra di Matera e della Basilicata diretta dal Maestro Giovanni Pompeo.
Trent’anni non sono pochi per una realtà culturale. Fondato nel 1989 a Montescaglioso, il Lams è oggi una società riconosciuta a livello internazionale, impegnata da sempre per la crescita del territorio, delle sue forze e delle risorse umane e produttive, in una prospettiva non locale ma aperta al mondo, al confronto, al dialogo. Ripercorrerne la sua storia sarà pertanto l’ occasione per fare il punto sulla situazione culturale e musicale in particolare, del territorio e tracciare linee e prospettive di sviluppo per il futuro prossimo. Per avviare questa riflessione collettiva, e per presentare le iniziative e gli eventi speciali per i 30 anni del Lams (concerti, spettacoli, convegni, workshop, residenze artistiche)che andranno avanti fino a tutto il 2020, è stata organizzato un incontro in programma sabato 30 alle 19 nella sala del Capitolo dell’Abbazia San Michele Arcangelo di Montescaglioso, in cui interverranno: il presidente e fondatore del Lams Cosmo Damiano Pompeo, e ii sindaci di Montescaglioso Vincenzo Zito e di Pomarico Francesco Mancini, i due Comuni che per primi hanno creduto nel valore e nel senso della progettualità e della mission della società, la dirigente dell’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici della Regione Basilicata Patrizia Minardi e il presidente del GalStart 2020 Leonardo Braico.
Al termine di questo dialogo a più voci, primo di altri incontri in cui saranno coinvolti di volta in volta, artisti, appassionati, studioso, si terrà il Concerto dei Fiati dell’Orchestra di Matera e della Basilicata diretta dal Maestro Giovanni Pompeo. Un concerto straordinario in cui per la prima volta a Montescaglioso (città riconosciuta leader in campo bandistico) sarà proposta l’esecuzione del capolavoro di Mozart per strumenti a fiato: la “Serenata Gran Partita K 361” per 12 fiati e contrabbasso. Sul palco la formazione composta da Giuseppe Mongelli, Vito Antonio Grieco agli oboi, Rocco Mazzoccoli, Alessandro Cancelliere, Domenico Leone e Cataldo Rossetti ai clarinetti, Agostino Panico, Michele Eletto, Vito Antonio Leone e Egidio Timpone ai corni, Raffaele Marcosano e Antonello Arturo Oliva ai fagotti e Andrea Pino al contrabbasso.