Meritava una location più ampia lo spettacolo “De-Siderium” portato in scena dagli studenti del Liceo Classico “Duni” per il progetto “Educazione alla Mondialità-Banco della Solidarietà”. Auditorium Gervasio pieno come un uovo per un evento che ha unito musica, teatro e solidarietà.
Il titolo,”De-Siderium”, colloca lo spettacolo nel quadro delle manifestazioni per Matera Capitale della Cultura 2019, in quanto esprime, in chiave metaforica, l’aspirazione ad uno stato d’essere e la rielaborazione di tale De-Siderium nella concretezza della vita quotidiana. La stessa etimologia del termine latino da De-Sidus (letteralmente “stella”) ovvero “cessare di contemplare le stelle allo scopo di trarne auspici” quindi, bramare di annullare la distanza tra soggetto agente ed oggetto del desiderio, implica una rivalutazione dello stesso desiderio nel momento in cui l’anelito si traduce in realtà. Tale momento è stato messo in scena con tre quadri di vita.
La rappresentazione teatrale, scritta e sceneggiata dagli studenti, con il corredo di scenografie, coreografie originali e arrangiamenti musicali eseguiti da coro e orchestra dal vivo, ha fotografato le esistenze insoddisfatte dei protagonisti nel quadro della società contemporanea, proiettandole in un presente alternativo auspicato dal De-Siderium, che colloca le vite dei personaggi nella realtà immaginaria di un mondo possibile, non privo di nuove implicazioni.
Il lavoro di preparazione ed allestimento dello spettacolo ha visto coinvolti quasi 300 allievi (con circa 60 attori, 103 ballerine, oltre 50 tra musicisti, solisti e coristi e più di 20 scenografi), guidati dalle professoresse Antonella Forlenza, Maghita Palumbo, Giovanna Quarto con la collaborazione della docente Angela Capurso e sostenuti dal dirigente scolastico Patrizia Di Franco.
Uno spettacolo concluso con un grande successo di musica pop-dance dei “Black eyed peas” che ha fatto scattare anche un bellissimo trenino in platea.
La fotogallery dell’evento “De-Siderium” (foto www.SassiLive.it)