Nell’ambito della tre giorni della riunione annuale Crlm, presso il Teatro Francesco Miggiano, a Viggiano, successo di pubblico per lo spettacolo del chitarrista, autore, arrangiatore e produttore di Moliterno-
Si è svolto, presso il Teatro Francesco Miggiano, a Viggiano, lo spettacolo “… A sud” del chitarrista, autore, arrangiatore e produttore lucano Graziano Accinni, conosciuto per la sua lunghissima collaborazione come chitarrista dell’artista lucano scomparso prematuramente Pino Mango. Una location moderna,quella dove si è svolto il Recital, ricavata all’interno dell’antico complesso architettonico del Morticello, o Chiesa della Buona Morte (dal nome della Confraternita che risiedeva nella Chiesa) dove, dopo i lavori di recupero, è emerso sulla cupola un pregevole affresco rappresentante il Giudizio Universale. Un binomio musica e arte che ha affascinato i rappresentanti delle Associazioni Lucane nel mondo che hanno concluso così la tre giorni a loro dedicata.
La prima parte dello spettacolo ha visto l’esecuzione di Canti della Tradizione Devozionale Lucanatratti dal progetto “Canto Minimo”. “Minimo– ci ha spiegato Accinni – non tanto perché ci si trova dinanzi ad un microfono e ad una sola chitarra, ma come invito a ricercare la sostanza in sé, per ritrovare la radice di tutte le cose, la Madre creatrice dentro noi stessi”.Accompagnato da Giuseppe Forastiero alla voce, il chitarrista di Moliterno ha eseguito, tra gli altri, i brani “Lu Rusariuri Natali”, “O Crevu” di Moliternoe“Lauda a San Canio” di Acerenza.
La voce di Gianmarco Natalina, nella seconda parte del Recital, ha reso omaggio agli artisti Pino Mango e Pino Daniele con l’esecuzione di diversi brani. “Due grandi Artisti del Sud Italia – ha sottolineato Accinni – che con il loro carattere di contaminazione tra generi, Mango più elettronico e pop e Pino Daniele che ha divulgato il sound e il dialetto di Napoli, hanno caratterizzato più di trent’anni di storia della musica italiana”.