Giovedì 23 agosto 2018 alle ore 21,30 in piazzetta San Francesco a Senise è in programma la presentazione del libro “Balla taranta mia. Appunti di una tarantata contemporanea” di Maria Anna Nolè (Villani Editore) e un evento-spettacolo ispirato da questa pubblicazione.
Dopo il grande successo tenutosi a Potenza lo scorso 31 maggio presso il Teatro Francesco Stabile per l’anteprima nazionale della prima edizione di “Balla Taranta Mia”: un suggestivo evento in musica, di teatro e danza popolare, tratto dal libro “Balla Taranta Mia. Appunti di una tarantata contemporanea”, di Maria Anna Nolè pubblicato lo scorso 14 aprile, la proloco di Senise, con il patrocinio gratuito del comune, ospita un breve ma esemplare frammento di Balla taranta mia in uno dei più suggestivi angoli della città.
Da un’idea della stessa autrice nasce questo evento artistico e culturale indimenticabile. Saranno portati in scena antichi rituali, magici suoni di tamburi, stati di cui il pubblico sarà protagonista tra antiche sonorità popolari e arcaiche e suggestive movenze della tradizione che si mescoleranno alla cura dei dettagli e all’eleganza del borgo San Francesco.
Ospite d’onore sarà la mitologica taranta che, nelle sue forme più disparate, superando il presupposto folklorico in un viaggio temporale tra passato e presente, racconterà la sua nobile storia di danza della rinascita, di sfogo, sostegno ed intimità che ha mantenuto nei secoli.
Questo viaggio, che si duplica e riproduce ad incastro, si nutrirà di musica e memoria grazie alle suggestive letture tratte dal libro ““Balla Taranta Mia. Appunti di una tarantata contemporanea” e la videoproiezione del documentario di G. Mingozzi del 1962. Ad intervallare questi momenti ci saranno i gruppi di danza popolare Le Scaramazze di Potenza in Achora tu anemu (La danza del vento), l’ Ensamble di tamburi a cornice capeggiati da Monia Telesca. Un meraviglioso momento iniziale sarà poi affidato alla gentile Francesca Lamarucciola che interpreterà l’Assolo di Enties prodotto da I Niuri te Sule.
In scena, con pizziche dapprima del basso Salento per poi approdare alla moderna Neo-pizzica spettacolarizzata e con Allora io vado all’acqua (M. Gualtieri), la responsabilità di far vivere un momento di celebrazione autentica del percorso circolare della rigenerazione ballando la taran-t-ella come iatromusica., sarà di Valentina Vaccaro, Rossana Sabia, Francesca Lamarucciola e Clelia Romano dell’Associazione Culturale Iatrida di Potenza, attiva da anni nella ricerca, lo studio e la tutela del patrimonio culturale-tradizionale della Basilicata e del Sud Italia.
Già dalle ore 18 e 30 del 23 agosto, nella Piazzetta San Francesco, oltre alla possibilità di acquistare il libro “Balla Taranta Mia. Appunti di una tarantata contemporanea”, ci sarà “Vieni a spettinarti” un laboratorio gratuito di pizzica pizzica a cura di Maria Anna Nolè.
La serata sarà ad ingresso gratuito.