Nils Berg protagonista questa sera sul palco di Casa Cava nei Sassi di Matera per per il terzo appuntamento della 36^ edizione di Gezziamoci Autumn. Il il Fellini del jazz scandinavo ha mescolato il suo sound ai suoni della Basilicata in occasione del concerto “Basilicata Dreaming con Nils Berg Cinemascope”.
I suoni, le voci e le suggestioni lucane hanno incontroato il talento del Nord Europa nell’evento che ha concluso i lavori dell’Italian Jazz Conference, il convegno nazionale sul turismo musicale organizzato dall’associazione I-Jazz che ha voluto portare a Matera i quasi cento soci provenienti da tutta Italia.
Italian Jazz Conference è un’iniziativa – realizzata in collaborazione con Onyx Jazz Club, Gezziamoci, con il contributo di MIC e il supporto di Provincia di Matera, Comune di Matera, Volontari Open Culture 2019, CNA e il patrocinio di AITR – che vuole accendere i riflettori su un settore specifico dello spettacolo dal vivo, quello della musica jazz, ampliando la riflessione agli intrecci sempre più stretti tra promozione dei territori, turismo sostenibile e progettazione culturale. Dal 26 al 29 ottobre i rappresentanti di circa 80 festival jazz italiani scopriranno Matera e si confronteranno su programmi e progetti per rendere il turismo musicale un volano di sviluppo per tutti i territori italiani con un occhio di riguardo alle aree interne. A partire dal racconto delle più recenti e interessanti esperienze di welfare culturale a livello nazionale, l’obiettivo è quello di creare nuove collaborazioni tra la rete nazionale dei festival jazz e gli enti che si occupano di turismo in Italia e soprattutto porre le premesse per modelli di sviluppo virtuosi per tutto il settore.
“Onyx Jazz Club con le sue iniziative, i suoi settori dedicati alla letteratura, alla fotografia, alla produzione di nuovi dischi e soprattutto con il suo festival, Gezziamoci, ha cercato da sempre di coinvolgere in maniera attiva i territori in cui opera dal 1985” spiega Luigi Esposito, presidente di Onyx Jazz Club “per ogni iniziativa cerchiamo il genius loci del territorio, per noi la musica non è solo la ricerca di una performance più o meno riuscita, ma è un mezzo per portare cultura nei luoghi e per accrescere la nostra conoscenza dei territori in uno scambio reciproco che ci ha portato quest’anno in 16 paesi di tutta la regione. Turismo musicale per noi significa non solo attrarre flussi turistici di qualità nella nostra regione attraverso la musica jazz ma significa soprattutto provare a creare delle infrastrutture sociali e culturali nei territori per accogliere al meglio i viaggiatori e per provare a creare anche una economia virtuosa che riesca in qualche modo a fermare lo spopol
amento soprattutto nelle aree interne della Basilicata”
Dopo l’esperienza Matera Dreaming realizzata nel 2019 da Onyx Jazz Club con la direzione artistica di Luigi Esposito nell’ambito delle produzioni artistiche per celebrare Matera Capitale Europea della Cultura, nel 2021 la Regione Basilicata hs ospitato nuovamente Nils Berg per un altro viaggio onirico attraverso i suoi cinque parchi naturali nazionali e regionali all’interno del progetto NaturArte. Nel giugno 2021, Nils Berg e il suo direttore della fotografia Donovan Von Martnes hanno viaggiato per dieci giorni in tutta la Basilicata, incontrando persone e scoprendo luoghi incantati e remoti dove è ancora forte il legame tra l’uomo e la natura. Sono stati così realizzati oltre 24 ore di video e suoni, da cui il musicista svedese ha tratto ispirazione per creare e comporre un lavoro artistico più ampio.
“Nel 2021 Nils Berg ha viaggiato in Basilicata per raccontare – attraverso la registrazione delle voci dei suoi abitanti e dei suoni della natura – i nostri parchi naturali: ne è nata una produzione site specific, un progetto musicale completamente immerso nei luoghi e nelle suggestioni lucane, un racconto sonoro e visivo” racconta Kevin Grieco condirettore artistico di Gezziamoci “le registrazioni di Basilicata Dreaming diventano dal vivo una performance estremamente immersiva poiché gli artisti sul palco interagiscono con le immagini, i suoni e le emozioni del momento creando ogni volta una esibizione emozionale ed emozionante unica. Abbiamo voluto mettere in relazione le tradizioni musicali lucane con una cultura apparentemente distante, come quella scandinava da cui proviene il musicista e compositore Nils Berg, e lasciare alla creatività di quest’ultimo il compito di rielaborare suoni e voci in una maniera del tutto personale, restituendo così una lettura nuova e rinnovata della Basilicata. Questa proposta musicale ci è sembrata assolutamente in linea con il convegno Turismo, jazz e territorio perché non potevamo pensare ad una migliore conclusione dei temi e delle proposte sul welfare culturale se non quella nata e sviluppata proprio su un territorio specifico”.
L’associazione Onyx Jazz Club, che ospita quest’anno il Convegno nazionale dei soci I-Jazz, ha scelto la creatività di Nils Berg una delle voci più influenti del Jazz Scandinavo, per poter condividere con tutti i rappresentanti dei jazz festival d’Italia una visione che unisca tradizione e futuro, realtà locale e respiro internazionale. Sin dal suo debutto nel 2004, Nils Berg ha pubblicato otto album come leader ed ha avuto numerose collaborazioni in differenti progetti, tra cui Håkan Hellström, il Cullberg Ballet, Forss e Mando Diao.
Il Cinemascope Trio di Nils Berg, formatosi sette anni fa con Christopher Cantillo alla batteria e Josef Kallerdahl al basso, è un progetto la cui ampiezza di ricerca è sconfinata: attraverso l’uso di video clip di cantanti e musicisti provenienti dai quattro angoli del mondo la band crea non solamente una musica nuova, ma anche una nuova ambientazione dove la Svezia, attraverso proiezioni sul palco, incontra il Bhutan, il Giappone, il Texsas o l’India. Un’esperienza di live concert oltre l’ordinario, dove i confini tra digitale e acustico si annullano: i suoni della performance dal vivo si fondono con quelli dei video degli ‘ospiti internazionali’, proiettati alle spalle del Trio. Lo scorso anno, Nils Berg ha ricevuto il premio della Radio Pubblica Svedese, Jazzkatten, per la categoria “Composer of the Year”.
La fotogallery del concerto (foto www.SassiLive.it)