Un matinèe musicale nella sala conferenze del Museo Ridola di Matera con il concerto di Orchestra Estudiantina Bergamo per Prospettive Music Festival nell’ambito di “Museo in Musica”. E’ il nuovo evento proposto questa mattina al pubblico dal Lams Matera in collaborazione con il Museo Nazionale di Matera per gli appuntamenti di “Museo in Musica”. Un evento che ha sancito un “gemellaggio” d’eccezione tra Matera, capitale europea della cultura 2019 e la città di Bergamo, che con Brescia è Capitale della Cultura per il 2023. Due città a confronto, due capitali che condividono esperienze e buone pratiche, due esplosioni di musica e bellezza.
L’orchestra Estudiantina Bergamo, per celebrare “Bergamo e Brescia Capitale della Cultura 2023”, ha scelto due eventi, uno il 7 maggio presso la Basilica di Santa Maria Maggiore di Bergamo dedicato alla letteratura mandolinistica delle due città e il ConcerTour in Puglia e Basilicata con tappa a Matera. Nel concerto del 7 maggio sono stati presentati brani originali scritti da compositori di Brescia e Bergamo ed in particolare è stata eseguita una composizione dedicata a Gaetano Donizetti (il cui monumento funebre è presente nella Basilica) dal direttore e compositore della storica prima Estudiantina Bergamasca dei primi del ‘900 Eugenio Giudici.
Le tappe del ConcerTour oltre al concerto di Matera, prevedono altre due esibizioni dell’orchestra: Peschici e Montescaglioso (paesi di origine del direttore Pietro Ragni e del solista di tromba Francesco Panico).
Tra le fila dell’orchestra si ritroveranno insieme alunni e Maestri delle classi di mandolino e chitarra dei Conservatori di Musica di Matera, Bari e Potenza, per intessere relazioni con le diverse realtà educative ed associative che promuovono la musica, così da creare il vero senso della cultura: condivisione e scambio del “bello”.
Sono state eseguite musiche di Gaetano Donizetti, Pyotr Ilyich Tchaikovsky, Carlo Salvetti
Amedeo Amadei, Nicodemo Bruzzone, Fabrizio De Andrè e Claudio Mandonico.
E infine è stato riservato un omaggio a Nino Rota per tromba, flauto e orchestra
ORCHESTRA ESTUDIANTINA BERGAMO
L’orchestra di mandolini e chitarre Estudiantina Bergamo è una realtà musicale che ha lo scopo di valorizzare il repertorio storico e contemporaneo legato alla grande tradizione delle orchestre a plettro. Ha al suo attivo la registrazione di due CD, entrambi dedicati ai compositori che hanno scritto per questi strumenti e alla figura del musicista più importante della città: Gaetano Donizetti. L’orchestra ri-nasce nel giugno 2008 sotto la direzione di Pietro Ragni, in collaborazione con l’Associazione Bergamo Chitarra, il Centro Musica Antica e l’I.C. V. Muzio.
Nel 2019 l’orchestra si è esibita a Napoli nella Sala Scarlatti del Conservatorio di S. Pietro a Majella (in collaborazione con le sue classi di mandolino e chitarra) da lì è nata la volontà di portare la propria musica in altre realtà di Puglia e Basilicata dove la storia degli strumenti a pizzico è molto viva. L’Estudiantina è diretta dal M° Pietro Ragni.
ORCHESTRA ESTUDIANTINA BERGAMO – componenti
Mandolini primi
Redi Lamçja*, Riccardo Spolti* Paola Corbetta, Tiziano Palladino, Ugo Ravasio
Mandolini secondi
Michela Castelli*, Luca Mancuso*, Alessandra Barezzani, Tommaso Bosco,
Marianna Manfredi, Giuseppe Pafundi, Brian Perez, Mauro Squillante
Mandole
Silvia Čičić*, Giacomo Giabelli* Bianca Betelli, Francisca Bonazzi,
Marco Sacco, Gaia Vitali (mandola e flauto)
Chitarre
Antonio Marinoni*, Luca Dolazza*, Mario Caironi, Severino Colombo,
Cristina Crippa, Stefano Ghislandi, Nicoletta Liccese, Stefano Magoni,
Paola Missale, Daniele Montemurro, Cristiano Radici, Cesare Tommasini
Bassi
Michele Guadalupi*, Marilena Serafini (mandoloncelli)
Giovan Pietro Guerinoni, Marco Roggeri (contrabbasso)
*Primi leggii
Direttore Pietro Ragni
Nato a Peschici, ha studiato chitarra presso il Conservatorio di Foggia dove si è diplomato con il massimo dei voti con Marco Salcito. Nel 1997 si è diplomato in Didattica della Musica presso il Conservatorio di Brescia e nel 2005 con Ugo Orlandi ho conseguito il diploma di mandolino
presso il Conservatorio di Padova.
Ha fondato e dirige l’orchestra Estudiantina Bergamo. È direttore artistico della rassegna de “I Lunedì dell’Estudiantina” e del Concorso Europeo Estudiantina Bergamasca. Suona con orchestre e con diverse altre formazioni cameristiche.
Insieme all’Estudiantina nel 2022 ha ricevuto il premio Segovia Day.
Contemporaneamente è docente di chitarra presso l’IC V. Muzio di Bergamo e di mandolino presso il Liceo Musicale P. Secco Suardo di Bergamo.
Solisti
Francesco Panico
Originario di Montescaglioso, si diploma in tromba nel 2004 presso il
Conservatorio di Matera con Nicola Ferri, nel 2007 presso lo stesso Conservatorio
consegue il diploma di II Livello in discipline Musicali. Continua gli studi con Andrea Lucchi, (I^ tromba dell’Orchestra Santa Cecilia di Roma), perfezionandosi presso l’Accademia “I Musici di Parma”, sempre con lo stesso, ha seguito i corsi di Alto Perfezionamento presso l’Accademia Santa Cecilia di Roma. Attualmente presso il Conservatorio di Novara segue il corso di Tromba Barocca sotto la guida di Gabriele Cassone e Antonio Faillaci. Suona in diverse formazioni. E’ fondatore nel
2016 del progetto “Lucania Brass” nell’ambito delle attività del LAMS (Laboratorio Arte Musica e Spettacolo) di Matera. Ha collaborato come strumentista anche nel ruolo di prima tromba con diverse orchestre Liriche e Sinfoniche Nazionali: Orchestra dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, Orchestra Verdi di Milano partecipando a rassegne e festival in Italia e all’estero.
Dal 2009 ha ricoperto la carica di docente di tromba presso l’I.C. di Bariano; dal 2016
è docente di tromba presso il Liceo Musicale Suardo di Bergamo; dal 2018 al 2021 è
stato Artista GEWA.
Davide Faccini
Nato a Bergamo nel 2000, inizia lo studio del flauto nella sua città all’età di 10 anni. Ha conseguito il Diploma Accademico di II livello con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Brescia.
Ha tenuto concerti in Italia e all’estero, in formazioni cameristiche e orchestrali, fin dai primi anni di studio, coprendo in varie occasioni il ruolo di solista. Si ricordano in particolare il duo
con il chitarrista Luca Mancuso, l’orchestra STU.D.I.O. del Conservatorio di Brescia e l’Estudiantina Bergamo, con la quale ha anche inciso un disco interamente dedicato al compositore bergamasco Donizetti. È vincitore di diversi concorsi nazionali, tra i quali il Concorso Musicale Scuole in
Musica di Verona e il Concorso Musicale di Milano, aggiudicandosi anche primi premi assoluti e diplomi d’onore.
Redi Lamçja
Nato nel 1994, ha intrapreso lo studio del mandolino e della chitarra
già ad 11 anni. Successivamente si è iscritto alla classe di mandolino del Conservatorio “G. Verdi” di Milano, diplomandosi brillantemente nel 2016 con Ugo Orlandi. Si è iscritto, poi, al Biennio Accademico al Conservatorio “G. Donizetti” di Bergamo in chitarra e lo ha frequentato sotto la guida di Luigi Attademo e Nicola Jappelli, diplomandosi nel 2020. Ha frequentato
masterclass dei chitarristi Giulio Tampalini, Javier Riba e Marco Tamayo e dei mandolinisti Ugo Orlandi, Carlo Aonzo e Avi Avital.
Suona nell’Orchestra di mandolini e chitarre “Estudiantina Bergamo” dalla sua fondazione, nell’Orchestra “Città di Brescia”, nell’”Orchestra Regionale Lombarda Strumenti a Pizzico” e nel “Circolo Mandolinistico Aurora” di Vacallo (Svizzera).
Si è esibito in varie località di Italia, Francia, Germania, Svizzera, Croazia e Serbia. Ha
partecipato a diverse incisioni discografiche orchestrali.
Giacomo Giabelli
Diplomato al Liceo Musicale “P. Secco Suardo” di Bergamo e al Biennio Accademico di
Mandolino – Conservatorio “Verdi” di Milano nel corso del M° Ugo Orlandi con lode e menzione d’onore. Ha partecipato a masterclass in Italia e in Europa. Dal 2011 suona nelle orchestre: Estudiantina Bergamo, Orchestra di mandolini e chitarre Città di Brescia, Mandolinisti
Bustesi e Rete Lombarda strumenti a pizzico.
Il M° Giovanni Pompeo, direttore artistico del festival, dichiara che “con questo concerto, che vedrà gemellate due capitali della cultura, il “Prospettive Music Festival” continua perseguendo la strada della internazionalizzazione da un lato, e della valorizzazione dei giovani e degli artisti del territorio dall’altro. Questa nuova fase della rassegna consolida la certezza di lavorare nella direzione giusta con la proposta di opere e musicisti di eccellenza in luoghi simbolo della nostra cultura”.
La fotogallery del concerto (foto www.SassiLive.it)