Dopo il successo della messa in scena dell’opera Le retour au village al Teatro Guerrieri di Matera, continua la programmazione della ventesima edizione del Festival Duni: giovedì 24 ottobre alle 20.30, alla Chiesa di San Pietro Caveoso (ingresso gratuito), sarà eseguita per la prima volta in tempi moderni, la Passione secondo Marco del compositore lucano Giovanni Maria Trabaci. Protagonisti saranno l’ensemble marsigliese del Concerto Soave e il direttore Jean-Marc Aymes, esperto del repertorio italiano barocco ed in particolare della musica di Trabaci.
La Passione secondo Marco, coprodotta con il Festival Oude Muzik di Utrecht, è la seconda tappa di un progetto speciale avviato nel 2018 dal Festival Duni che prevede l’esecuzione dell’integrale delle quattro Passioni del compositore lucano, pubblicate nel 1634 e finora sconosciute. Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Università della Basilicata e il Centro Studi Gio:Maria Trabaci di Irsina, diretto dall’editore e organizzatore di eventi artistici Giuseppe Barile.
Giovanni Maria Trabaci era nato intorno al 1580 a Montepeloso (oggi Irsina, vicino Matera), ed era stato educato a Napoli nell’atmosfera sperimentale creata da Gesualdo da Venosa. Aveva esordito come organista all’Annunziata e poi nella Cappella Reale di Napoli, dove nel 1614 divenne Maestro di cappella, primo italiano nella storia della più importante istituzione musicale partenopea. Da quel momento alla sua morte, avvenuta nel 1647, Trabaci fu il più influente e stimato musicista attivo a Napoli come prova la sua ampia produzione musicale soprattutto a stampa.
Al via anche il “Café Duny”, iniziativa collaterale del Festival, curata da Fiorella Sassanelli, durante la quale sono previste presentazioni di dischi, libri e dialoghi sulla musica e le arti in città. Primo appuntamento quello di mercoledì 23 ottobre con Lorenzo Fiorito che presenterà i volumi editi da Diana Edizioni Il secolo d’oro della musica a Napoli; sabato 26 ottobre è prevista la presentazione concerto del cd Scarlatti Alio Modo dell’etichetta Stradivarius realizzato in collaborazione con la Fondazione Marco Fodella di Milano: protagonista del recital – omaggio al compositore nel giorno del suo compleanno – sarà la clavicembalista Amaya Fernández Pozuelo. Gli incontri, ad ingresso gratuito, sono ospitati agli Ipogei Motta di Matera e si svolgono tutti alle ore 18.00.
Scheda spettacolo e biografie
Passione secondo Marco (Napoli, 1634)
Giovanni Maria Trabaci (ca1580-1647)
Concerto Soave
Anne Delafosse soprano
Josquin Gest e Sylvain Manet controtenori
Barnabé Janin e Xavier Olagne tenori
Romain Bockler baritono
Eric Chopin basso
Elena Spotti arpa
Jean-Marc Aymes direttore all’organo
trascrizione della partitura a cura di Guglielmo Esposito
prima esecuzione in tempi moderni
In collaborazione con il Festival Oude Musik di Utrecht col coordinamento di Giuseppe Barile per il Centro Studi Giovanni Maria Trabaci
Concerto Soave
Nato dall’incontro tra María Cristina Kiehr e de Jean-Marc Aymes, Concerto Soave è un ensemble che esplora il repertorio italiano del Seicento ma si dedica anche a nuove creazioni e a diverse forme di collaborazione (danza, prosa, declamazione). Ospite dei maggiori festival (Aix-en-Provence, Ambronay, Saintes, Utrecht, Innsbruck…), l’ensemble ha dato più di cinquecento concerti in tutto il mondo e pubblicato incisioni per le etichette Empreinte Digitale, Harmonia Mundi, Ambronay, Zig-Zag Territoires. Anche per via della sua matrice pluralista, il gruppo ha sede dal 2007 a Marsiglia.
Jean-Marc Aymes
Clavicembalista e direttore artistico del Concerto Soave e del Festival Mars en Baroque, insegna clavicembalo al Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse di Lone dal 2009. Ha diretto numerose produzioni operistiche e oratoriali (Monteverdi, Haendel, Purcell…) comprese alcune prime mondiali (Cavalli, Parti, Colonna…). Come solista è il primo ad aver inciso l’integrale della musica a stampa per tastiera di Girolamo Frescobaldi. L’interesse per la musica contemporanea lo ha avvicinato all’ensemble Musicatreize di Roland Hayrabedian e gli è valso diverse composizioni a lui dedicate. Vanta una discografia di oltre sessanta titoli. Il festival Mars en Baroque, che dirige dal 2007 a Marsiglia, ospita concerti e conferenze di musica antica oltre che proiezioni cinematografiche, mostre d’arte e occasioni gastronomiche.