Giuseppe”Pippi” Dimonte è un giovane bassista, contrabbassista e compositore che ha iniziato gli studi classici al Conservatorio Duni di Matera all’età di 13 anni. A 19 anni si trasferisce a Bologna per continuare gli studi al Conservatorio Martini in ambito jazz che ormai è la sua nuova grande passione.
Qui lo notano subito e viene chiamato a far parte dell’Orchestra Nazionale dei Conservatori diretta da Franco Piersanti per uno spettacolo con il regista Nanni Moretti. Inizia quindi una serie di collaborazioni a tutto campo dapprima in band con gli altri studenti del Conservatorio e poi mano mano con musicisti di fama internazionale quali Antoine Boyer, Sebastien Ginieux, Adrien Moignard, Tolga During, Nilza Costa ecc. Nonostante la giovane età (classe 1991) ha suonato in club e teatri di vari paesi quali Spagna, Francia, Olanda, Svizzera. Germania, Polonia, Romania oltre che in varie città italiane.
Nel 2014 pubblica il suo primo album Morning Session (Jazz Funk Fusion) interamente composto ed arrangiato da lui stesso. In questo album suona il basso elettrico per intenderci alla Jaco Pastorius.
Nel 2016 con il suo quintetto esce Hieronumus (Current Jazz). Questo nuovo album contiene brani composti dopo aver visto un’esposizione di quadri dell’enigmatico pittore fiammingo Hieronymus Bosch.
Nel 2016 con il brano “Neukolln” vince il premio Best Composition al Festival Jazz di Sibiu (Romania) e sempre nello stesso anno il premio Best Instrumentist (contrabbasso) al Festival Jazz in the Park di Cluj-Napoca (Romania).
Attualmente è impegnato in un nuovo progetto etno-jazz con il proprio Trio Mezcal con il quale è in fase di realizzazione un album con brani interamente scritti ed arrangiati da lui stesso.