Le stelle internazionali del ballo protagoniste nella serata conclusiva di «Policoro in Swing» presentata da Lara Luppi sulle note della big band di Attilio Troiano e con la partecipazione dei musicisti Stjepko Gut, Bepi D’Amato, Tom Kirkpatrick, Michael Supnick e del crooner Larry Franco. E per chiudere in bellezza anche il prezioso contributo, nella selezione delle musiche per il ballo, dei dj Abeth Farag, Arpad, Lalla Hop, Stefano Reed Moon, Ale G e The Gentleman Thief. Dopo il dance camp che si è tenuto per una settimana nell’Hercules Village, nel suggestivo scenario del Circolo Nautico Aquarius in località Torre Mozza, i maestri di ballo che già si erano esibiti con successo nel corso delle serate sul lungomare, hanno offerto prova del loro indiscusso talento nei tre spettacoli allestiti in piazza Segni riscontrando l’affetto e il calore del numeroso pubblico presente. Di grande impatto lo spettacolo di domenica al quale hanno partecipato i tedeschi Ali Taghavi e Katja Uckermann che nella scorsa edizione di «Policoro in Swing», si sono aggiudicati il premio «Ercole Swing. Insieme a loro un’altra illustre coppia tedesca che ha già partecipato al festival: Marcus Koch e Bärbl Kaufer, campioni del mondo di Boogie Woogie nel 1993. Insegnano Boogie Woogie, Lindy Hop, Jazz anni ’30, Charleston in tutto il mondo. Altra famosa coppia è quella lituana composta da Martynas Stonys e Egle Regelskis. Noti per la loro tecnica ed energia nella loro danza Martynas ed Egle hanno vinto competizioni di lindy hop ad Harlem nel 2012 e a Lindyshock nel 2010. Martynas ha vinto anche Piedi veloci Herrang 2010 e J & J a Harlem e a Policoro in Swing si è esibito in coppia anche con Lina Vilniškytė. Egle Miccoli, nativa di Chiaromonte, è stata premiata a «Policoro in Swing» lo scorso anno come prima insegnante lucana di Lindy hop, premio attribuito insieme al suo compagno e partner di ballo calabrese Ilario Ritacco. Si sono conosciuti a Valencia durante una borsa di studio Erasmus nel febbraio 2010. Ora promuovono Spirito of St. Louis, un progetto finalizzato a creare una rete interculturale che partendo dalla passione per il Lindy Hop e la sua musica, il jazz delle origini, porti allo sviluppo di un ambiente che trova la sua matrice nel divertimento, nella socializzazione e condivisione. Anche per Stefano Tertulliani e Giulia Cicerale quello a Policoro in Swing è stato un gradito ritorno. Insieme hanno dato vita al progetto dell’Associazione Dusty Jazz, con la quale lavorano come insegnanti, performers coreografi ed organizzatori di eventi. Si sono classificati tra i tre finalisti all’Italian Lindy Hop Cup 2104, vincendo la prima tappa a Milano. Applausi a scena aperta anche per l’argentino Marcos Agote e la partner lussemburghese, Lucile Pinteaux, ballerini affermati e presenti in tutti i più importanti eventi internazionali, così come Katharina Zeller ed Emanuele Margiotta e per Michela Campolo e Daniel Martin che dal 2010 organizzano in Spagna il Toledo Lindy Hop Exchange, mentre la californiana Abeth Farag, creatrice e organizzatrice dell’ “Atlatinc Swing Festival” di Lisbona, si è esibita nella veste di dj, insegnante e ballerina.