Al via la fase preliminare della 22esima edizione del Festival di Potenza: le iscrizioni sono aperte per cantanti, musicisti ed artisti dello spettacolo; è possibile iscriversi entro e non oltre il 14 ottobre 2023, il regolamento è disponibile al sito ufficiale www.festivaldipotenza.com .
Il direttore artistico Mario Bellitti è al lavoro già da diversi mesi per realizzare il Gran Galà che si svolgerà a Potenza (Centro Teatrale Polivalente – Malvaccaro ) il 2 dicembre prossimo.
Tra le novità di questa edizione del Festival, che si conferma il più longevo delle manifestazioni di musica e spettacolo in Basilicata (e non solo), la realizzazione della “rete” dei Festival extraregionali e locali che vede nella rassegna di Potenza il punto di riferimento e quindi di approdo finale. Tra i Festival extraregionali che già aderiscono alla rete: Festival Vota La Voce 2023 patron Antonio Maglione, la giuria presieduta dal presidente Enzo Campagnoli, Vice presidente Tullio Pizzorno, con musicisti professionisti e giornalisti; Nuovo Canzoniere Italiano e Miss Puglia 2023, Patron Nico Montrone, organizzato e presentato da Nicola Maurantonio (Crípton Magic) e Vito Calabrese. Altri si stanno aggiungendo.
Per il patron Bellitti l’evento di spettacolo, che ha come caratteristica più generi musicali, registra sempre nuove e qualificate adesioni, confermandosi una vetrina di promozione di talenti. Siamo impegnati a farlo diventare una miscellanea di festival che si svolgono al Sud attraverso la partecipazione di artisti già selezionati in queste manifestazioni, una sorta di festival dei festival. Specie il Sud – sottolinea – si conferma fucina di talenti che necessitano di valorizzazione.
Come avvenuto negli anni passati sarà realizzata una produzione televisiva che sarà trasmessa da numerose tv locali e nei circuiti multimediali (oltre alle tv satellitari e digitali anche web) in differita (anche con repliche) con l’obiettivo di raggiungere un ampio pubblico televisivo nazionale ed estero (attraverso tv web e canali televisivi che utilizzano strumenti informatici digitali). Per questa ragione – conclude Bellitti – è forse l’unico Festival che dura tutto l’anno.