Si è tenuta questa mattina nella sala consiliare del Comune di Tito la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione del “Lucania Classica Festival” promosso ed organizzato da A.P.S. SMAC Angolo Creativo e Bcs (Basilicata Concert Society) sotto la direzione artistica di Valeria Veltro e Raffaele D’Angelo. Giunto alla sua quarta edizione il Festival targato 2024, che si dipanerà tra maggio ed agosto, ha in vetrina un cartellone ricco e variegato con oltre 20 eventi dispiegati in 15 Comuni del territorio lucano e l’esibizione di circa 200 artisti di fama nazionale ed internazionale grazie ad accordi di rete stipulati con i Comuni coinvolti, il Conservatorio di Musica “Gesualdo da Venosa” e il Liceo Coreutico e Musicale “Walter Gropius” Per entrambe le istituzioni è prevista una scontistica per studenti e docenti al fine di promuovere l’accesso alla cultura musicale. Il concept del “Lucania Classica Festival” già dalla sua prima edizione, oltre a promuovere sul territorio regionale un patrimonio artistico-musicale qualitativo e di caratura d’eccellenza, destinato non solo agli amanti del genere, si propone di affiancare ad artisti di fama anche giovani talenti lucani che non sempre hanno l’occasione di esprimere la propria arte in un territorio come quello lucano non scevro, purtroppo, da criticità sia nella reperibilità di spazi di fruizione sia nell’organizzazione di eventi culturali capaci di arricchire la vocazione inespressa dei talenti made in Basilicata.
Nel corso della conferenza oltre agli ideatori del Festival sono intervenuti il Sindaco e il vicesindaco con delega alla Cultura del Comune di Tito, rispettivamente Graziano Scavone e Fabio Laurino e il Sindaco di Brindisi di Montagna Gerardo Larocca. È stato illustrato il cartellone della manifestazione che partirà il prossimo 12 maggio 2024 con il primo evento presso il “Cecilia – Centro per la Creatività” di Tito (Potenza) con la partecipazione di artisti illustri come Bruno Canino (pianista solista), l’Orchestra Filarmonica Pugliese, Gudni Emilsson (direttore d’orchestra), Raffaele D’Angelo (pianista solista) e Maria Giulia Milano (soprano) Il. Sindaco Scavone ha sottolineato “l’importanza per tali hub culturali e rassegne nel reperire contributi finanziari adeguati” mentre l’assessore Laurino si è detto “onorato di ospitare il primo appuntamento del Festival poiché l’offerta culturale trasversale non fa che aumentare il prestigio per il nostro territorio”.
“Ospito il Festival per la quarta volta, – ha concluso il Sindaco Larocca – alla base c’è un’idea meravigliosa di due giovani professionisti che credono nei valori espressi di questa regione nel coniugare la musica con l’offerta paesaggistica”.