La 19esima edizione del Festival di Potenza è stata presentata in anteprima a Sanremo agli operatori associati ad Asmea e Anat. In occasione del Festival di Sanremo durante la riunione del direttivo delle due associazioni di professionisti, il direttore artistico Mario Bellitti ha anticipato alcune novità per la rassegna internazionale di musica e spettacolo che si terrà a Potenza, come da appuntamento tradizionale, nel prossimo mese di novembre. La manifestazione più importante per la canzone del nostro Paese – sottolinea Bellitti – come sempre ha attirato numerosissimi artisti non in gara ma venuti per incontrare il mondo della produzione e dell’organizzazione degli eventi di spettacolo. Sono nati rapporti di collaborazione con alcuni artisti che hanno espresso la disponibilità di partecipare al Festival di Potenza. Il direttore artistico sta valutando le disponibilità già raccolte a Sanremo ribadendo che il format della manifestazione potentina si conferma come vetrina di giovani talenti, di contaminazione di generi musicali e produzione televisiva, incontro-osservatorio di agenti di spettacolo per tastare il “polso” del mercato musicale.
Per l’Asmea – riferisce il presidente Paolo Fontana – il 69esimo Festival di Sanremo è stata un’ulteriore tappa del percorso comune avviato da tempo con l’altra associazione Anatper rafforzare l’impresariato dello spettacolo e soprattutto tutelarlo rispetto al diffuso fenomeno dell’abusivismo. La nostra presenza a Sanremo – aggiunge – ha diversi compiti: valorizzare giovani talenti emersi in queste serate, stabilire rapporti di cooperazione con produttori, agenti, discografici, registi televisivi e “calmierare” i costi delle esibizioni di cosiddetti big e non. Proprio così – precisa Fontana – dopo Sanremo molti cachet di artisti schizzano verso l’alto senza rendersi conto che la crisi impone una regolata se vogliamo garantire una festa di piazza anche in centri che non possono disporre di consistenti budget. L’obiettivo di noi professionisti é quello di promuovere il riconoscimento, la crescita e lo sviluppo, in termini quantitativi e qualitativi, della professione; ciò che permetterà anche di dare maggiori occasioni ed opportunità agli artisti di talento.
E’ infatti molto sentita – dicono all’unisono Fontanae Bellitti – l’esigenza di tutelare i lavoratori del settore dello spettacolo ed in particolare della musica leggera o da ballo e intrattenimento. Si tratta spesso di lavoratori che operano in maniera volutamente saltuaria o, meglio, intermittente, cambiando, anche quotidianamente, luoghi e datori di lavoro. Essi hanno la vitale necessità di servirsi di persone di fiducia che ne organizzino il lavoro, procurando i contratti , curando il calendario degli ingaggi, scegliendo i locali adatti al repertorio e al genere degli artisti tutelati etc. Un lavoro che gli artisti e i musicisti non possono fare direttamente per motivi ovvi. L’emozione dello spettacolo dal vivo è insostituibile proprio come il mestiere dell’ “impresario” , termine che risale all’inizio dell’attività professionale e che è si è modificata perchè è andato modificandosi ogni aspetto del lavoro dell’agente. Una certezza per l’Asmea: noi agenti continueremo ad avere un nostro ruolo che si sta rivalutando e riscoprendo perché senza i professionisti dell’organizzazione del concerto di piazza, sagra, festa patronale non ci può essere garanzia di qualità dello spettacolo dal vivo.
Secondo i dati ufficiali che dell’Annuario dello Spettacolo 2017 (Siae), in Basilicata per gli eventi classificati “attività di ballo e concertini”, i più diffusi per l’intrattenimento musicale, il volume d’affari ammonta ad oltre 15 milioni 110 mila euro con un meno 8,5% rispetto all’anno precedente; il numero di spettacoli è di 4.058 (il 5,5% in meno in un anno); le presenze “notificate” dalla Siae (si parla di eventi all’aperto) sono state 236.793 (più o meno lo stesso numero del 2016). Al botteghino invece la spesa scende a circa 686 mila euro tenuto conto del numero limitato di strutture che possono ospitare e che gli ingressi sono stati 46.821 nel 2017 con un decremento del 2,5% rispetto all’anno precedente.
Feb 09