Presentato a Matera nella sala Mandela del Municipio la prima edizione del Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra “Nino Rota”, organizzata dall’Istituzione Concertistica Orchestrale “Magna Grecia”. All’incontro con i giornalisti hanno partecipato il sindaco della città dei Sassi Raffaello De Ruggieri, l’Assessore Comunale al Turismo Enzo Acito, la Dirigente del Settore Cultura, Turismo e Spettacolo della Regione Basilicata Patrizia Minardi, il direttore artistico dell’Istituzione Concertistica Orchestrale “Magna Grecia”, M° Piero Romano, il consigliere comunale Saverio Vizziello e il musicista e imprenditorec.
Nino Rota è una figura importante per il Conservatorio di Matera. E’ stato il primo direttore della sede distaccata di Bari attivata nella città dei Sassi e assieme a Lucio Marconi è stato determinante per la crescita dell’istituzione musicale sul nostro territorio.
Al workshop per la realizzazione del giardino di comunità, avviato lunedì 3 ottobre, hanno preso parte anche 40 studenti del Politecnico di Milano e i gruppi Scout AGESCI e CNGEI. Durante le attività, gli studenti della scuola “Pascoli” hanno inoltre ricevuto visite da parte delle classi elementari e medie dell’Istituto Comprensivo, dei loro genitori, degli abitanti del quartiere e degli ospiti del centro “Rocco Mazzarone”, che si sono così riappropriati di uno spazio verde rimasto inutilizzato per diverso tempo e che ora, grazie al progetto di Matera2019, viene restituito alla comunità intera.
Piero Romano ha spiegato che «oltre ad essere uno dei pochissimi concorsi internazionali per direttori d’orchestra, in Europa iniziative di questo tipo sono rarissime, il Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra “Nino Rota” è l’unico in Italia che prevede che i concorrenti si “misurino” sia sul repertorio sinfonico, orchestrale e cameristico, sia su quello lirico».
«Organizzandolo abbiamo voluto – ha poi detto Piero Romano – selezionare giovani direttori d’orchestra che, oltre ad essere particolarmente talentuosi, abbiano una formazione completa e articolata, dando loro una concreta opportunità di dirigere una produzione di una delle importanti Orchestre ICO italiane, una eccezionale “vetrina” per mostrare le loro capacità direttoriali».
La manifestazione è nata da un’idea di Piero Romano, direttore artistico dell’ICO “Magna Grecia”, subito condivisa dalle quattordici ICO italiane che hanno dato la loro disponibilità a far dirigere produzioni nelle loro prossime stagioni ai vincitori del concorso.
In tal senso il Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra “Nino Rota” si avvale del patrocinio della Associazione ICO (Istituzioni Concertistico Orchestrali) che aderisce alla Federazione della Musica dell’AGIS (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo). La manifestazione, inoltre, è patrocinata dal MIBACT, dal Comune di Matera, dalla Regione Basilicata e da “Matera 2019 Capitale Europea della Cultura”.
Il Sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, ha sostenuto «lavorare insieme è il tema centrale, per questo dobbiamo nutrirci delle energie territoriali e trasformarle in offerte internazionali. Senza queste operazioni, ci ridurremo a singole attività di provincia ferme al contesto occasionale».
«E’ il nostro metodo di lavoro – ha spiegato ancora il primo cittadino – L’attenzione sulla nostra città è molto alta; bisogna abbandonare polemiche sterili e muoversi insieme come sta facendo questa istituzione. Ci stiamo muovendo affinché si giunga alla gestione dell’Auditorium da parte del Conservatorio, liberando l’amministrazione comunale dalle problematiche di questo caso. Il mio sogno rimane quello che almeno il 20% degli eventi di Matera 2019 possano essere prodotti da realtà territoriali».
L’assessore al Turismo, Enzo Acito ha aggiunto «la nuova stagione della cultura passa da qui, con i privati che collaborano con l’amministrazione pubblica. Sarà il filo conduttore del Piano strategico che stiamo discutendo e nel quale gli eventi culturali svolgono un ruolo fondamentale, insieme a tanti altri aspetti. Trasformare l’evento culturale e strumento d’impresa. Il nostro obiettivo è – ha concluso – favorire la nascita e lo sviluppo della cultura d’impresa, nella logica della condivisione per la costruzione dell’offerta della città».
Patrizia Minardi, dirigente ufficio sistemi culturali Regione Basilicata: “La legge sullo spettacolo sulla quale abbiamo cominciato a lavorare un anno fa comincia già a far registrare i primi risultati positivi sia a Matera che negli altri centri più piccoli della nostra regione. Quest’anno la Regione registra un incremento del 18% degli operatori culturali iscritti all’albo e che possono beneficiare del 50% delle spese sostenute. Si tratta di un investimento con evidenti ricadute sul territorio. Un intervento importante che consente anche la destagionalizzazione del turismo”.
Il coordinatore organizzativo Giuseppe Salatino ha spiegato che «riservato ai musicisti di ogni nazionalità, purché nati dopo il 1° gennaio del 1970, alla prima edizione del Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra “Nino Rota” si sono iscritti 143 musicisti provenienti da tutto il mondo. Questo concorso coniuga professionalità del campo musicali e sostiene anche il turismo della città di Matera. Basti pensare che le giornate eliminatorie partiranno il 10 ottobre ma i ragazzi con le rispettive famiglie hanno già raggiunto la città dei Sassi per visitarla e queste presenze naturalmente sostengono l’economia di questo territorio”.
Oltre che dall’Europa, infatti, sono arrivate iscrizioni al concorso dall’America settentrionale come dall’Africa, dall’Asia come dall’America meridionale; molti candidati provengono dalla Cina e dal Giappone, paesi in cui lo studio della musica classica viene fortemente promosso dalle istituzioni, ma anche da Israele, da Singapore, dalla Argentina, dagli Stati Uniti, dalla Colombia e dalla Ucraina, solo per citare alcune delle tante nazioni di provenienza.
Sono invece 68 i musicisti che, avendo superato la selezione preliminare operata sulla base della documentazione ricevuta, parteciperanno alla fase finale che si articolerà in quattro prove pratiche (tre eliminatorie e una finale) in programma, dal 10 al 15 ottobre, presso l’Auditorium comunale “R. Gervasio” di Matera; i candidati dirigeranno l’Orchestra ICO “Magna Grecia” e, nel repertorio lirico, il soprano Erika Liuzzi e il basso Giuseppe De Ruvo.
Saverio Vizziello ha annunciato, soddisfatto, che «così per cinque giorni Matera, Capitale europea della cultura 2019, sarà “invasa” da 68 musicisti provenienti da tutto il mondo, molti accompagnati da parenti, che testimonieranno nei loro paesi la bellezza della città e l’ospitalità della popolazione, una eccezionale occasione di promozione a livello mondiale che testimonia come la cultura possa rappresentare il principale volano per l’economia turistica, e non solo, di un territorio».
Piero Romano ha poi sottolineato che «l’Istituzione Concertistica Orchestrale “Magna Grecia”, inoltre, ha colto l’occasione del Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra “Nino Rota” per proseguire il suo innovativo progetto di coinvolgimento e partecipazione attiva del pubblico delle due città in cui opera prevalentemente da lustri, Matera e Taranto, già avviato con la nuova formula del “concerto on demand” inaugurata lo scorso gennaio con la produzione The Best of Classics».
Infatti, in entrambi i concerti finali del concorso “Nino Rota”, in programma a Matera e a Taranto, è previsto che il “Premio Speciale del Pubblico” venga assegnato, a uno dei tre finalisti, direttamente dal pubblico presente in sala.
L’ingresso al concerto-finale, in programma sabato 15 ottobre (ore 21.00) presso l’Auditorium comunale “R. Gervasio” di Matera, è a pagamento (5 €) con l’incasso devoluto in beneficenza a favore delle popolazioni del Centro Italia colpite dal sisma, mentre il pubblico potrà assistere gratuitamente alle prove pratiche e alla semifinale. (info e biglietti c/o ICO “Magna Grecia, in via De Viti De Marco n.13 a Matera, tel. 0835.1973420).
Lo stesso concerto, inoltre, si terrà con le medesime condizioni anche al Teatro Orfeo di Taranto, lunedì 17 ottobre (ore 21.00 – info 099.7304422).
Sono previsti quattro premi: “Premio Nino Rota” con 2.000 euro assegnati dalla giuria a uno dei finalisti che, inoltre, dirigerà tre produzioni all’interno delle stagioni 2016/2018 delle Orchestre ICO italiane; “Premio Istituzione Concertistico Orchestrale della Magna Grecia” con 500 euro assegnati dai Professori dell’Orchestra a uno dei finalisti che, inoltre, dirigerà una produzione all’interno della Stagione 2016/2017 dell’Orchestra della Magna Grecia; due “Premio Speciale del Pubblico” con 500 euro assegnati a uno dei finalisti direttamente dal pubblico dei due concerti finali in programma a Matera e a Taranto.
La valutazione dei candidati, espressa insindacabilmente dalla Giuria all’unanimità o a maggioranza, sarà comunicata al termine di ciascuna prova.
La giuria è composta da Marco Tutino, compositore, Alberto Triola, direttore artistico Festival della Valle d’Itria e direttore operativo del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Marco Renzi, direttore di “Casa Piccinni”, Valentin Doni, direttore stabile dell’Orchestra Filarmonica “M. Jora” della Romania, Eduard Topchjan, direttore artistico e direttore principale dell’Orchestra Filarmonica Armena, e Piero Romano, direttore artistico Istituzione Concertistico Orchestrale “Magna Grecia”,
I° Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra “Nino Rota”
Programma delle prove (Auditorium “Gervasio” Matera)
Sono 68 i candidati che sosterranno la prima prova pratica “eliminatoria” (10-11-12 ottobre – ore 9.30-13.30 e 16.00-20.30): questi dovranno concertare ed eseguire, in parte o per intero, quindici minuti tratti da brani di Nino Rota e di Benjamin Britten .
Nella seconda prova (13 ottobre ore 15.30-18.50 e 19.30-22.50), con un massimo di dodici partecipanti, in trenta minuti i candidati dovranno invece concertare ed eseguire due movimenti, selezionati a sorteggio, tratti dalle Serenate per archi di Dvorak e di Tchaikosky.
Nella terza prova, la semifinale (14 ottobre ore 18.00-23.10) i candidati, massimo sei partecipanti, in 45 minuti dovranno concertare ed eseguire due brani, uno sinfonico e uno lirico, selezionati a sorteggio da un ampio repertorio.
Quest’ultimo sarà eseguito integralmente nella Prova finale (15 ottobre ore 21.00), un concerto pubblico, con il programma ripartito a sorteggio tra i tre candidati ammessi che, in una prova mattutina senza la presenza della giuria, potranno anche effettuare una prova con l’orchestra. Lo stesso concerto sarà poi replicato al Teatro Orfeo di Taranto lunedì 17 ottobre.
In tutte le prove del concorso l’Orchestra ICO “Magna Grecia” utilizzerà le seguenti partiture: “Nonetto” di Nino Rota, “Sinfonietta op.1” di Benjamin Britten, “Serenata per archi” di Antonín Dvořák, “Sinfonia n.4” di Johannes Brahms, “Serenata per archi” di Pyotr Ilyich Tchaikovsky, “Sinfonia n.5” di Ludwig van Beethoven, “Les Preludes” di Franz Liszt, “La Bohème” di Giacomo Puccini, “Il cappello di paglia di Firenze” di Nino Rota e “Candide” di Leonard Bernstein.
Michele Capolupo
La conferenza stampa per la presentazione del Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra “Nino Rota” (foto www.SassiLive.it)