Mercoledì 20 giugno 2018 alle ore 21,30 al Borgo Venusio di Matera in occasione dei festeggiamenti in onore di San Giovanni da Matera è in programma il concerto del noto gruppo di musiche e canti popolari–tradizionali, Ragnatela Folk Band.
Piccola, ma unica orchestra di musica popolare lucana, nata dall’associazione culturale musicale “Ragnatela Folk”, con un’attività di oltre dieci anni maturata su numerosi palchi delle principali iniziative di settore: dal Festival Paleariza 2017 nella Calabria Greca a Matera è Fiera, passando nella splendida cornice di Policoro per il prestigioso Premio Heraclea 2017 accanto a grandi artisti come Enzo Avitabile grazie al brano Iatta Nera, una produzione importante scelta anche da Redland Music & Swithmuse Music Group per la compilation “Pizzica La Taranta” di “TV Sorrisi & Canzoni” e “Chi”. La Ragnatela Folk band con le note di Iatta Nera sono stati ospiti anche al Kaulonia Tarantella Festival vantando numerose collaborazioni con i maggiori artisti di musica tradizionale del Sud Italia: Ciccio Nucera e Kalabria Orchestra, Giancarlo Paglialunga del Canzonierte Grecanico Salentino e molti altri…
Ciò è stato possibile anche all’impegno per l’organizzazione del Ragnatela folk Fest, il festival folk del Sud Italia che quest’anno, per la sua ottava edizione, si svolgerà a Matera arricchendo il prestigioso calendario di iniziative per Matera Capitale della cultura 2019.
La Band propone, attraverso il suo spettacolo, un viaggio nei ritmi della tradizione musicale del Sud Italia, ponendo la tarantella al centro di un percorso di ricerca e produzione come si evince dal lavoro discografico “Na Uascèzz” e dalla creazione annuale della Folk Orchestra del leader Claudio Mola. Rinomato fisarmonicista, organetti sta, voce e suonatore di lira calabrese, vanta numerose ed importanti collaborazioni con i protagonisti della scena musicale di tutto il Sud Italia ed opera da oltre vent’anni sul territorio materano per la ricerca, conservazione e diffusione dei canti e delle sonorità tradizionali svolgendo una centellinare opera di raccolta di testi che meglio rappresentano la tradizione orale lucana, interpretandone le musiche ed elaborando brani inediti, oggi cardini della cultura tradizionale collettiva. Ad affiancare Claudio Mola, una delle voci popolari più note e caratteristiche dello scenario musicale tradizionale del Sud Italia: Rino Locantore, esponente di lunga data del folk lucano, nonché massimo conoscitore, costruttore e suonatore di cupa-cupa, strumento principe della tradizione musicale del materano, già oggetto di numerose ricerche etnomusicologiche.
La Band si arricchisce di altri musicisti anche di diverse estrazioni musicali che si ritrovano per creare un universo tipico e senza tempo.
Marcello De Carolis (Chitarra classica e chitarra battente), Antonio Vitale (tamburo a cornice), Giuseppe Pignatelli (Basso), Pasquale Gravela (tromba), Antonello Gravela (Sax) e Gianni Grilli (Sax soprano), Alla danza Donisa Mazzoccoli e Maria Anna Nolè. Artisti in costante ricerca del limite tra il reale ed il ricordo, raccontano in musica la nobile storia della Tarantella creando un mix esplosivo di musiche e danza. In questo suggestivo spettacolo sembrerà di sfogliare un libro di care immagini sbiadite, scorgendo figure che riportano a tradizioni a noi vicine: dalla tammurriata alla pizzica pizzica, dalla magica tarantella calabrese alla protagonista indiscussa dello spettacolo: la musica tradizionale della nostra terra. Tradizione musicale arcaica, anch’essa legata al fenomeno antico del Tarantismo, tramandatasi nei secoli ed arrivata fino ai giorni nostri per riproporsi con melodie ricercate su canti d’amore, ritmi concitati ed incalzanti per antiche storie e danze liberatorie. Parla di noi, racconta la nostra storia, scorre nelle nostre vene ed è per questo che è la perfetta colonna sonora per conoscere Matera, la Basilicata e gran parte del nostro Sud.
Giu 18