Per stemperare le polemiche sulla discussa esibizione di Blanco, Gianni Morandi, in apertura di serata, entra in scena ironicamente con una scopa e intona “Grazie dei fiori”, il brano con cui Nilla Pizzi vinse la prima edizione del festival nel lontano 1951. Ma l’orario dove tutto può accadere è, come al solito, poco prima dello scoccare della mezzanotte. E’ a notte fonda che arriva quindi una nuova grana per Amadeus. Con un intervento a sorpresa, non precedentemente autorizzato e concordato con lo staff autoriale Rai, Fedez strappa in collegamento dalla nave da crociera la foto del vice ministro Galeazzo Bignami e si scaglia contro il suo bersaglio preferito, il Codacons. Al termine dell’esibizione, si assume la piena responsabilità di quanto avvenuto, in nome di una presunta libertà di espressione, ribadita da Roberto Benigni la sera prima e sancita dalla carta costituzionale. A questo punto non è difficile immaginare che la sua partecipazione, prevista per la serata dei duetti, sarà fortemente compromessa. In poche parole la discussione politica sul “caso Cospito” approda sulla riviera ligure.
Sul fronte canzoni, si è finalmente respirata un’aria da revival. Il la viene dato idealmente dagli Articolo 31, freschi di reunion, che presentano un pezzo sull’amicizia, nettamente al di sotto delle aspettative. Tornano insieme anche Paola & Chiara, rinsaldando legami sia familiari che lavorativi, a dieci anni dalla loro sofferta separazione. Le sorelle Iezzi ripartono sostanzialmente da dove le avevamo lasciate con un brano che già si candida ad essere un “tormentone” nei prossimi mesi. Peccato solo per l’esibizione in chiusura di puntata ma sono certo che nelle prossime sere verrà data loro l’opportunità di cantare nei primi segmenti. Torna Giorgia che nel medagliere sanremese annovera i primi tre posti, tutti guadagnati tra il 1995 e il 2001 e ingiustamente arrivata ottava nella classifica provvisoria. La sua decisione di tornare in gara è per promuovere un album nuovo di zecca, intitolato “Blu”, che sarà disponibile a una settimana esatta dalla conclusione della kermesse canora. Inizialmente l’uscita dell’album era stata programmata per il mese di novembre ma, visti i non sperati risultati per “Normale”, ha soffertamente deciso di concorrere, sperando di bissare lo stesso risultato ottenuto dalla sua collega Elisa, con cui duetterà venerdì sera. Dagli anni duemila rispuntano i Modà, capitanati da Francesco Silvestre che nel 2011 ottennero un secondo posto in coppia con Emma e nel 2013 un altro meritatissimo terzo posto. Fortemente sponsorizzati all’epoca da Lorenzo Suraci, presidente di RTL 102.5, e oggi sotto l’egida di Friends & Partners, difficilmente riusciranno a conquistare le prime posizioni anche stavolta. Tra gli ospiti collegati dal Suzuki Stage Nek e Francesco Renga hanno lanciato un nuovo tour insieme, stavolta senza Max Pezzali con il quale esattamente cinque anni si erano esibiti, sempre a Sanremo, interpretando la cover di “Strada facendo”: una rinnovata “operazione nostalgia” per festeggiare le loro lunghe carriere. Infine, non potevano mancare i senatori di Sanremo, il sempiterno Al Bano, insieme agli eterni rivali di tante edizioni di “Canzonissima”, Gianni Morandi e Massimo Ranieri, in una gara all’ultima ugola, particolarmente apprezzata dagli spettatori del teatro Ariston e dall’ottuagenario pubblico di Raiuno.
Dal punto di vista della gara si è ripetuto lo stesso meccanismo della prima serata. Le 14 canzoni sono state votate esclusivamente dalla sala stampa (carta stampata, radio – televisioni e web).
Vediamo nel dettaglio le singole esibizioni, tenendo conto che le posizioni si riferiscono alla classifica parziale.
Canzoni in gara
“Stupido” – Will (12° posto)
Classico brano pop con qualche barra inserita esattamente dove è necessario.
Voto: 5
“Lasciami” – Modà (10° posto)
Kekko e compagni proseguono nel solco della tradizione e regalano la classica canzone sanremese di cui si sentiva la mancanza.
Voto: 6
“Cause perse” – Sethu (14° posto)
Viene da chiedersi cosa può aggiungere di nuovo l’ennesimo “artista fotocopia” di tante altre copie già viste.
Voto: 3
“Un bel viaggio” – Articolo 31 (9° posto)
Più che una reunion dopo 18 anni, sembra il loro canto del cigno. Prevedibilissima in ogni sua parte, anche negli scratch di Dj Jad. Bella e sincera la loro commozione!
Voto: 6
“Cenere” – Lazza (4° posto)
Il Re Mida delle classifiche dello scorso anno lancia la bomba per la consacrazione.
Voto: 8
“Parole dette male” – Giorgia (5° posto)
Diretta da Big Fish dei Sottotono, suo attuale producer, canta un pezzo che, almeno dal vivo, rende finalmente giustizia alla sua splendida voce. Merita di salire sul podio.
Voto: 10
“Splash” – Colapesce Dimartino (1° posto)
Pezzo diametralmente opposto a quella “Musica leggerissima” cui ci avevano abituato. Battisti è fonte di ispirazione ma l’autoironia ritorna nel finale a sorpresa.
Voto: 7
“Egoista” – Shari (13° posto)
L’unico momento di vero spettacolo offerto da Shari è la sua improbabile discesa dalla scala.
Voto: 2
“Il bene nel male” – Madame (2° posto)
Conferma il suo indubbio talento dopo l’esibizione di due anni fa.
Voto: 7
“Vivo” – Levante (8° posto)
Un pezzo che potrebbe crescere in classifica con gli ascolti delle prossime sere.
Voto: 6
“Tango” – Tananai (3° posto)
Con una ballad, cucita su misura e firmata tra gli altri dal figlio di Biagio Antonacci, Tananai torna al festival, prendendo le distanze da quel “Sesso occasionale” che tanta popolarità gli ha dato.
Voto: 7
“Made in Italy” – Rosa Chemical (6° posto)
Già prima di prender parte alla manifestazione la sua esibizione è stata oggetto di una interrogazione parlamentare. Ma la provocazione si stempera in un ritornello da ricordare.
Voto: 7
“Se poi domani” – LDA (11° posto)
Ballad scontata e poco originale.
Voto: 3
“Furore” – Paola & Chiara (7° posto)
Tornano le coreografie e con loro le sonorità che hanno costellato una carriera fatta di tante hit.
Voro: 8
La co-conduttrice
Francesca Fagnani
Ironica, pungente, sagace e anche autoironica, propone un interessante monologo su carcere minorile e dispersione scolastica e non rinuncia alle sue classiche “belvate” sul finale.
Voto: 7
Super ospiti
Al Bano, Massimo Ranieri con Gianni Morandi
I tre senatori della canzone italiana propongono un lunghissimo medley di grandi successi in una gara all’ultima ugola. Chiudono con l’omaggio ad Umberto Bindi con “Il nostro concerto”. Momento di grande spettacolo!
Voto: 9
Black Eyed Peas
Si esibiscono rigorosamente dal vivo (occasione più unica che rara per degli interpreti stranieri) in un medley creato appositamente per Sanremo e nel loro ultimo successo radiofonico “Simply the best”.
Voto: 8
Francesco Arca
Interviene al festival per promuovere la nuova fiction “Resta con me”, accompagnato dal piccolo Mario Di Leva che stupisce per la sua simpatia.
Voto: 6
Angelo Duro
Il suo dissacrante monologo arriva sul finale e perde di incisività dopo il caso Fedez. In ogni caso ci si chiede se fosse davvero necessario
Voto: 5
Fedez
Tra un attacco al Ministro della Famiglia Eugenia Roccella e una foto strappata in diretta del viceministro Bignami, i suoi attacchi sono diventati abbastanza prevedibili. E, come al solito, la sua musica passa in secondo piano!
Voto: 3
Nek e Francesco Renga
In collegamento dal Suzuki Stage di piazza Colombo propongono “La tua bellezza” e “Fatti avanti amore” per festeggiare rispettivamente 40 e 30 anni di carriera. Interpretazione in sottotono.
Voto: 6
Drusilla Foer
A sorpresa partecipa ad uno dei momenti più intensi della serata, dedicato alla libertà delle donne iraniane e introdotto dalla materana di origini iraniane Pegah Moshir Pour.
Voto: 10 e lode a entrambe
Al termine della serata, sommando i voti ottenuti sia nella prima serata, che nella seconda si compone la prima classifica.
1) Marco Mengoni
2) Colapesce-Dimartino
3) Madame
4) Tananai
5) Elodie
6) Coma_Cose
7) Lazza
8) Giorgia
9) Rosa Chemical
10) Ultimo
11) Leo Gassmann
12) Mara Sattei
13) Colla Zio
14) Paola & Chiara
15) I cugini di campagna
16) Levante
17) Mr. Rain
18) Articolo 31
19) Gianluca Grignani
20) Ariete
21) Modà
22) gIANMARIA
23) Olly
24) LDA
25) Will
26) Anna Oxa
27) Shari
28) Sethu
Prima di congedarsi, Amadeus, Gianni Morandi e Francesca Fagnani si collegano con Fiorello e Alessia Marcuzzi, pronti a commentare i momenti più importanti della serata, in diretta dal Glass studio di via Asiago.