Marco Quintano, “head of music” di Radio Radiosa ripercorre la seconda puntata della 63ma edizione del Festival di Sanremo per la rubrica “SassiLive chiama Sanremo”.
SANREMO 2013 – Musica maestro! Finalmente una seconda serata in pieno stile Sanremo.
Eccomi pronto, al posto di comando per valutare la seconda serata della 63^ Edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo. Dopo un avvio, costellato di polemiche, politica e successo d’ascolti, la seconda serata della kermesse ha fatto finalmente rivivere un Festival di Sanremo fatto di musica e poche chiacchiere.
Superate le tensioni e le preoccupazioni iniziali, il treno della musica targato SANREMO 2013 finalmente è ripartito con un carico di musica tra campioni e giovanissime promesse della musica italiana.
Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, da ormai 10 anni insieme possono essere considerati una coppia artisticamente di fatto, complici e pur sempre imprevedibili. L’imbarazzo iniziale dei due conduttori è calato e in questa seconda serata si è finalmente notata una conduzione più sicura e precisa.
Il tutto si apre con la musica di Domenico “Mimmo” Modugno, reinterpretato magistralmente da uno straordinario Beppe Fiorello. Quest’ultimo sarà protagonista di una fiction Rai dedicata a Mr Volare. Fiorello si è cimentato in un medley di capolavori “Cosa sono le nuvole”, “Vecchio frac” e “Tu si ‘na cosa grande”. Momenti di commozione alla vista della storica giacca azzurra indossata da Fiorello, la stessa che Domenico Modugno indossò nel 1958. Davvero straordinario il gesto di restituirla alla vedova Franca Gandolfi, visivamente provata e seduta in platea.
Ma parlando di musica, la gara di questa sera vedeva protagonisti gli ultimi 7 campioni Modà, Simone Cristicchi, Malika Ayane, Almamegretta, Max Gazzè, Annalisa, Elio e le Storie Tese e le prime 4 nuove proposte in sezione Giovani. Al loro debutto ufficiale c’erano Renzo Rubino, i Blastema, Il Cile e Irene Ghiotto, quest’ultimi entrambi eliminati a fine serata.
Musica di grande qualità, ben suonata e con testi che fanno riflettere e raccontano storie di vita. Da segnalare la straordinaria interpretazione e gestione del palcoscenico da parte di una band che di esperienza nel settore ne ha da vendere: gli Elio e le Storie Tese. Si sono presentati sul palco dell’Ariston vestiti da chierichetti, alternando momenti di comicità a virtuosismo tecnico e padronanza scenica. Ne sono più che certo, lasceranno il segno indipendentemente dal risultato finale.
LE VALUTAZIONI SUI PROTAGONISTI:
FABIO FAZIO: Decisamente più convinto del suo ruolo da conduttore. Le tensioni di inizio Festival, le polemiche arrivate dopo l’intervento di Maurizio Crozza nella serata di ieri, non hanno disorientato uno dei più grandi professionisti della televisione. Eravamo certi di questa ripresa.
Per Fazio, in questo Sanremo c’è stata la riscoperta delle imitazioni, che erano la sua specialità ad inizio carriera. Ieri Bruno Vespa, questa sera con la complicità di Nerì Marcorè, Piero Angela.
LUCIANA LITTIZZETTO: La più grande rivelazione di questa edizione resta lei. Ha voluto impostare il Suo Sanremo calandosi in veste di conduttrice senza peli sulla lingua, dalla presenza goffa e divertente e con autoironia da vendere. Questa sera addirittura è andata oltre le sue competenze, cimentandosi in un divertentissimo duetto con l’ex premiere dame Carla Bruni, altra super ospite tanto attesa. Tra le due, entrambe torinesi, c’è subito feeling, ma la solita Littizzetto si è divertita a punzecchiare l’elegante Carlà: “Ci hanno separato dalla nascita, siamo gemelle diverse – è stato l’esordio – È nata gnocca, è nata ricca, ha detto: <mi fidanzo con un francese> e ha sposato Sarkozy, ha preso la chitarra e ha venduto milioni di dischi, ha detto faccio un bambino non è più il tempo ed è nato. Ha più culo che anima questa qui».
BAR REFAELI: Valletta o super ospite della seconda serata? Anche se in conferenza stampa, Fabio Fazio le ha attribuito il ruolo di super ospite, non è stato molto chiaro il ruolo della super top model, ex di Leonardo Di Caprio, Bar Refaeli che ha affiancato la coppia Fazio-Littizzetto questa sera. Dal carattere solare e intelligente, la modella sexy israeliana ha conquistato la platea dell’Ariston cimentandosi in una banale perfomance alla batteria e con un look da capogiro, con creazioni sartoriali su misura realizzate per l’occasione dallo stilista Roberto Cavalli, che ha mandato in tilt gli obiettivi dei numerosi fotografi presenti nell’Ariston.
IL DRAMMA CHE HA ANTICIPATO LA SECONDA SERATA
Lutto in famiglia Gatti dei Ricchi e Poveri.
Alessio Gatti, figlio 23enne di Franco Gatti, il baffuto cantante dei Ricchi e Poveri, è stato trovato morto oggi nella sua abitazione di via Capolungo a Nervi.
Era in programma un’esibizione dei Ricchi e Poveri nel corso della seconda serata del Festival di Sanremo. Franco Gatti sarebbe tornato a cantare sul palco dell’Ariston insieme a Angelo Sotgiu e Angela Brambati.
L’annuncio di Fabio Fazio in conferenza stampa: “Mi ha appena telefonato Angelo dei Ricchi e Poveri per dirmi che è mancato il figlio di Franco Gatti, un ragazzo di 23 anni. E quindi ovviamente stasera non ci saranno. I Ricchi e Poveri non verranno sostituiti, penso che quel blocco vada lasciato così com’è. Dedichiamo il premio ai Ricchi e Poveri, vuol dire che durerà 20 minuti in meno”.
Promessa mantenuta, con estrema delicatezza dallo stesso conduttore a fine seconda serata.
LE PAGELLE ARTISTI DELLA SECONDA SERATA:
MODA’: 7,5
SIMONE CRISTICCHI: 7
MALIKA AYANE: 8,5
ALMAMEGRETTA: 6
MAX GAZZE’: 6,5
ANNALISA: 7
ELIO E LE STORIE TESE: 8
RENZO RUBINO: 7,5
IL CILE: 6
IRENE GHIOTTO: 7
BLASTEMA: 6
Pagina a cura di Marco Quintano – Head of Music di Radio Radiosa