Martedì 28 giugno 2017 alle ore 20 nella Sala Levi di Palazzo Lanfranchi nell’ambito del ricco calendario delle attività estive in programma nel Museo di Matera, il Polo Museale della Basilicata presenta, in prima esecuzione assoluta, la composizione di Maria Radeschi, musicista originaria di Torino, Sempre Nuova è l’Alba per Voce recitante, Soprano, Coro misto a quattro voci, Percussioni e Fisarmonica, liberamente ispirata al grande telero leviano Lucania ‘61, testi di Rocco Scotellaro.
La partitura, ha richiesto più di due anni di lavoro, sarà eseguita da Giuseppe Ranoia Voce recitante, Ilaria Cuscianna Soprano, Pino Basile Cupa cupe intonate e Tamburello, Ilaria Paolicelli Vibrafono e Wind chimes, Maria Emilia Corbelli Fisarmonica e con la partecipazione del Coro Polifonico OmniaMusica, Direttore il giovane musicista Luciano Ancona da poco laureato al Conservatorio di Musica E. R. Duni di Matera.
Abbiamo voluto condividere questa importante iniziativa con il Parco Letterario Carlo Levi di Aliano, l’Associazione Culturale Crassanum di Grassano, il Centro Carlo Levi di Matera e il Centro di Documentazione Rocco Scotellaro e la Basilicata del secondo dopoguerra di Tricarico con l’intento di consolidare una strategia culturale inclusiva che il Polo Museale porta avanti da tempo.
Il concerto, che vuole essere anche un modo per ricordare l’autore del Cristo si è Fermato a Eboli e il “poeta contadino” di Tricarico amico di Levi, segna un’ulteriore tappa del percorso di Matera – Basilicata 2019 in quanto consegna alla Città dei Sassi una nuova produzione culturale.
Come scrive l’Autrice nel libretto di sala «Sempre Nuova è l’Alba è una composizione liberamente ispirata al grande poema pittorico di Carlo Levi Lucania ’61. Storie di miseria, di dignità, di lotte per la terra, di emigrazione, di resurrezione. Rocco Scotellaro, il poeta della libertà contadina, occupa la centralità di questo percorso e la sua opera L’uva puttanella, reportage sociologico, completa il racconto di Carlo Levi.
Se la musica è anche portatrice delle radici culturali di una comunità, questa partitura si configura come un suggestivo viaggio nella tradizione popolare. Echi del passato che, filtrati dalla sensibilità musicale contemporanea, esplorano gli strumenti più remoti delle antiche tradizioni. Modernità e tradizione s’incrociano e s’intrecciano in un luogo di sensazioni generate dalle voci, dalla fisarmonica, dagli affascinanti strumenti percussivi come le cupa cupe diffuse sul territorio murgiano e dal suggestivo timbro del moderno vibrafono».
Il lavoro di Radeschi si compone di tre “Parti”, precedute da una “Introduzione” e intervallate da due “Intermezzi” dai seguenti titoli:
INTRODUZIONE
IMPROVVISAZIONI PER CUPA CUPE.
Su frammenti tratti da Visioni bucoliche.
I PARTE
SEMPRE NUOVA E’ L’ALBA.
I INTERMEZZO
QUANDO SI PONE IL SOLE.
II PARTE
VISIONI BUCOLICHE.
II INTERMEZZO
IMPROVVISAZIONI PER TAMBURO A CORNICE.
Su frammenti ritmici tratti da Un Nido nella Chioma del Cielo.
III PARTE
UN NIDO NELLA CHIOMA DEL CIELO.
I testi della composizione sono liberamente tratti dal romanzo sociologico di Rocco Scotellaro L’uva puttanella. Sono state inserite, inoltre, le poesie Lucania e Noi non ci bagneremo.
Si ringraziano gli Eredi di Rocco Scotellaro e gli Editori Laterza – Bari e Mondadori Libri S.p.A. – Milano per aver consentito l’utilizzazione dei testi.
Ingresso libero.
Sempre Nuova è l’Alba.
Composizione per Voce recitante, Soprano,
Coro misto a quattro voci, Percussioni e Fisarmonica.
Liberamente ispirata al telero di Carlo Levi Lucania ‘61.
Testi di Rocco Scotellaro.
Musica di Maria Radeschi.
Prima esecuzione assoluta.
Matera, Museo di Palazzo Lanfranchi
Mercoledì 28 giugno 2017_h. 20.00
Giuseppe Ranoia Voce Recitante
Ilaria Cuscianna Soprano
Pino Basile Cupaphon intonate e Tamburo a cornice
Ilaria Paolicelli Vibrafono e Wind chimes
Maria Emilia Corbelli Fisarmonica
Coro Polifonico OmniaMusica
Direttore Luciano Ancona
Introduzione e Intermezzo II
Improvvisazioni di Pino Basile
su frammenti tratti da Sempre Nuova è l’Alba.
Curriculum dei Musicisti
Maria Radeschi inizia gli studi di Contrappunto e Composizione con R. Piacentini e si diploma in Composizione al Conservatorio G. Verdi di Torino con G. Colombo Taccani. Frequenta master con A. Corghi, L. Bacalov, B. Johanson & J. Mc Cann, L. Giannetto, Raf Cristiano.
Sue composizioni sono state premiate o segnalate in concorsi nazionali e internazionali e le sue musiche sono state eseguite nell’ambito di importanti Rassegne di Musica Contemporanea: Rive Gauche e Musiche in Mostra [Torino], Festival 5 Giornate [Milano], Risuonanze [Udine], Clàsicos En Verano e Donne in Musica [Salamanca e Madrid], Nanco Sunset Hall [Osaka], Biennale Musica di Venezia, Festival di Bellagio e del Lago di Como, Val Tidone Festival, Pomeriggi Musicali, Biblioteca Della Corte [Torino]. Le sue musiche sono state interpretatre da Cosmos 21, Xenia, Chopin Piano Quintet, Del Noce_Pieri_Luca, L. Catrani, P. Kleemola, N. Sato, A. Kozato, M. Emilia Corbelli, P. Iommi.
Brani per Orchestra e per Ensemble sono stati diretti da M. Angius e C. Galan.
Pubblicazioni: Eterna luna per Mezzosoprano, Il Sogno Eccentrico per Chitarra, Casa Editrice Rugginenti. Il Volto Oscuro dell’Amore per Fisarmonica da concerto, Edizioni Bèrben [cat. Novità].
CD: Antithèsis per Ensemble, Discografia Cosmos 21; Reverie, per pianoforte, Dioscografia Fondazione Giovannini.
Progetti musicali per Ensemble: Oltre il Muro; L’Apparire e l’Essere; Sempre Nuova è l’Alba, a cura del Polo Museale della Basilicata.
Luciano Ancona, nato ad Altamura [Ba] nel 1983, ha conseguito il Diploma in Canto presso il Conservatorio N. Piccinni di Bari [2007] e il Diploma accademico di primo e secondo livello in Direzione di Coro e Composizione Corale presso il Conservatorio E. Duni di Matera con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° Carmine Antonio Catenazzo. Dal 2007 al 2010 ha collaborato, in qualità di corista, con la Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli per diverse produzioni. Nell’anno accademico 2008/2009 ha frequentato il Master di primo livello “Avviamento al Teatro Lirico” presso il Conservatorio N. Piccinni di Bari. Nel 2014 ha seguito un Seminario sulla musica corale contemporanea tenuto dal M° Marco Berrini presso l’Istituto Diocesano di musica sacra a Bari. Frequenta l’Accademia di Direzione corale Piergiorgio Righele a Malcontenta [Ve]. Collabora frequentemente con alcune realtà corali pugliesi quali Florilegium Vocis, Cappella Musicale Corradiana, Cappella Santa Teresa dei Maschi, Modus Novus. Nel novembre 2015 partecipa al Concorso Internazionale Corale Antonio Guanti di Matera e riceve il Premio Speciale Antonio Guanti come giovane direttore emergente. E’ fondatore e direttore del Coro Polifonico OmniaMusica di Altamura. Oltre all’intensa attività concertistica, si dedica, da anni, anche all’attività didattica.
Giuseppe Ranoia nasce a Montalbano Jonico e si forma sotto la guida di Robleto Merolla e di Piero Naviglio, con il quale continua a perfezionarsi. Canta in numerose produzioni d’opera e concerti in collaborazione con importanti nomi quali Nicola Scardicchio e Roberto De Simone. Per De Simone crea il ruolo del Maresciallo Ercole Pagano Silf nell’opera Il Re Bello. La sua voce è stata apprezzata in prestigiosi luoghi della lirica quali il Teatro di San Carlo di Napoli, il Festival della Valle d’Itria, il Petruzzelli di Bari, il Thailand Cultural Center in Bangkok e il Teatro della Pergola di Firenze. Ha dato vita a molti principali ruoli per basso cantando ne Il Barbiere di Siviglia di Rossini, Don Giovanni di Mozart, Norma di Bellini, Rigoletto e Trovatore di Verdi, Tosca e Bohème di Puccini.
Ranoia si distingue anche come regista e attore di prosa collaborando con illustri direttori come Roberto De Simone, Moni Ovadia, Renato Carpentieri e Guido De Monticelli. È creatore e direttore artistico di due importanti eventi di teatro itinerante sui luoghi storici: Sogno di una notte a… Quel Paese in Colobraro e Il Sogno degli Dei sui parchi archeologici di Policoro e Metaponto. È ambasciatore della cultura per l’UNESCO.
Pino Basile Percussionista – Performer. Nasce a Zurigo nel 1969. Diplomato a Matera in Strumenti a Percussione, conta esperienze
musicali di vario tipo in campo jazz, classico e contemporaneo, teatro musica, danza, circo contemporaneo.
Da qualche anno è impegnato, come concertista e didatta, nello studio e nella ricerca dei tamburi a cornice e a frizione dell’area dell’Italia meridionale e del mediterraneo. L’intento è di diffondere le peculiarità di strumenti considerati “non colti” in più ambiti artistici possibili.
Ha ottenuto l’attenzione di compositori contemporanei italiani e stranieri eseguendo partiture solistiche e improvvisazioni con formazioni orchestrali, big band, ensemble di musica contemporanea, elettronica e con musicisti e gruppi anche extraeuropei con registrazioni discografiche ed esibizioni in importanti festival e teatri in Italia e all’estero.
Ha all’attivo numerose collaborazioni con produzioni e coreografi come musicista/performer e come consulente e autore musicale.
Svolge attività didattica in Italia e all’estero presso conservatori, scuole e compagnie di danza e di circo internazionali, scuole di ogni ordine e grado attraverso laboratori e seminari musicali sull’uso del sistema ritmico/matematico indiano.
Il variegato percorso artistico è documentato con un’ampia discografia tra collaborazioni e produzioni realizzate. www.pinobasile
Ilaria Paolicelli, nata a Matera il 18 ottobre 2002, frequenta il VI anno del Corso di Percussioni presso il Conservatorio E. R. Duni di Matera, sotto la guida del M° Giovanni Tamborrino.
Grazie al M° Tamborrino, all’età di 8 anni, Ilaria ha potuto calcare il palcoscenico del Teatro Petruzzelli, in Bari, prendendo parte all’Opera Exit Mundi , di cui il Maestro è autore.
Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali e internazionali in qualità di marimbista e vibrafonista, conquistando in ognuno di essi il primo premio assoluto. Nel corrente anno è risultata vincitrice nel Concorso per giovani talenti Alda Rossi da Rios, tenutosi ad Alessandria, nonché nel Concorso Rosa Ponselle, tenutosi a Matera.
Nel 2015 ha partecipato alla prova finale nazionale del XI Premio delle Arti intitolato a Claudio Abbado, presso l’Auditorium di Cagliari.
Ha preso parte alle Masterclass del M° Cristiano Serino e del M° Guido Facchin.
In qualità di marimbista, in occasione della riapertura della Cattedrale di Matera, ha partecipato al concerto mariano Nigra sed sum formosa, opera del compositore lucano M° Damiano D’Ambrosio.
Attualmente collabora con numerose formazioni orchestrali lucane, ma sogna di intraprendere una carriera solistica.
Maria Elena Corbelli. Diplomata con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio L. Campiani di Mantova con il M° C. Rojac, ha conseguito anche il Diploma in Didattica della Musica presso il Conservatorio G. B. Pergolesi di Fermo. Frequenta il Biennio ad indirizzo interpretativo presso il Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza con il M° D. Vendramin. Laureata in Lettere Moderne con tesi in Storia della Musica presso l’Università di Macerata.
Si è classificata al primo posto in diversi Concorsi Internazionali e ha frequentato corsi di perfezionamento con C. Rojac, C. Jacomucci e R. Sviackevicius. Svolge attività concertistica come solista e in diverse formazioni cameristiche partecipando ad importanti rassegne [Percorsi Piceni, Mantova Musica Festival, Ad Est della Musica, Amici della Musica di Roma, Università Popolare di Musica – Como, Università di Bologna] in diverse città italiane. In collaborazione con la Biennale Musica ha eseguito a Venezia, in prima esecuzione assoluta, un brano a lei dedicato [Il volto oscuro dell’amore, M. Radeschi].
Come solista, ha eseguito con l’Orchestra del Conservatorio di Vicenza, il Concerto per fisarmonica e orchestra di V. Trojan Favole in prima esecuzione italiana. A luglio 2015 si è esibita a Milano con l’Orchestra Filarmonica Italiana in uno spettacolo- omaggio al Cinema Italiano con la partecipazione di Giancarlo Giannini. Nel 2016 ha ricevuto il premio “I nuovi Talenti” dal Rotary Club di Cittadella [Pd].
Coro Polifonico OmniaMusica. Istituito nel novembre 2008 ad Altamura [Ba] con l’intento di fare musica corale con impegno e passione. Il suo repertorio spazia dalla polifonia del periodo classico e romantico alla musica contemporanea e sacra, dal genere operistico sino ad arrangiamenti di colonne sonore da film. Svolge intensa attività concertistica collaborando con diverse associazioni culturali e musicali del territorio. A maggio 2011 è stato invitato a tenere un Concerto nel Santuario delle Ancelle del Sacro Cuore di Napoli per i festeggiamenti della canonizzazione di Santa Caterina Volpicelli. A ottobre 2014 ha organizzato presso il Teatro Mercadante [Altamura] il Concerto di beneficienza “Il canto che abbatte i muri” a favore delle popolazioni israelo – palestinesi. Ha partecipato a diverse Rassegne Corali tra cui: X Rassegna Polifonica Petra Matrix a Matera, Rassegna Corale Jubilate a Conversano, Rassegna Voci e Memoria a Bari, Rassegna Polifonica Nazionale G. Tallé a San Ginesio, XXIX Rassegna Polifonica L. Murialdo a Foggia. A giugno 2015 ha organizzato e partecipato ad un corso di musica corale contemporanea tenutosi ad Altamura [Ba] con il M° Manolo Da Rold. A novembre 2015 ha partecipato al Concorso Internazionale Corale Antonio Guanti di Matera. A settembre 2016 ha organizzato ad Altamura la Prima Rassegna Corale Cantamura.
Prossimamente si esibirà nella città di Amatrice [Ri] in un concerto di beneficenza a sostegno delle città colpite dal terremoto.