Giovedì 25 novembre alle 22.00 a Base Milano, nel cartellone internazionale di Linecheck – Music Meeting and Festival 2021, durante la Milano Music Week, verrà presentato “OSA 2.1”, lo show collettivo inedito prodotto nel 2021 da Open Sound, format innovativo che lavora a nuovi repertori musicali e mette in scena performance originali basate sull’incontro fra musica elettronica e suoni della tradizione: ogni anno il live conclusivo viene costruito durante una residenza artistica in Basilicata ed è frutto di una intensa esperienza di co-creazione e sperimentazione tra le artiste e gli artisti coinvolti
Per il progetto 2021 a salire sul palco, dopo un’anteprima nella 25esima edizione del Pollino Music Festival, saranno Splendore e Foresta di Ivreatronic con Plastica, guest producers 2021, e xx.buio -producer selezionato con la call OSA, in partnership con Sugar Music Publishing- insieme ai musicisti della tradizione lucana Alberico Larato, alla zampogna e alla lira, e Agostino Cortese, alla cupa-cupa, ai campanacci e alle percussioni.
Anche quest’anno, il coordinamento musicale della composizione, che parte sempre dalla ricerca di suoni tradizionali, registrati e catalogati in una Library open source, è affidato ad Alioscia Bisceglia, Ambassador del progetto Open Sound fuori dalla Basilicata.
Dopo _resetfestival a Torino e la partecipazione, a Milano, al Festival del Turismo Musicale, insieme ai boutique festival più innovativi d’Italia, il viaggio di Open Sound, nel corso di quest’anno, è proseguito fuori dall’Europa, ad Expo 2020 Dubai, nel cartellone presentato dalla Fondazione Matera Basilicata 2019, che ha co-prodotto Open Sound nel 2019, anno della sua nascita, per il programma ufficiale di Matera Capitale Europea della Cultura. Un viaggio che per il secondo anno, e finalmente in presenza, approda alla Milano Music Week, nel prestigioso cartellone di Linecheck, la più importante Music Conference d’Italia, che è partner di Open Sound sin dalla prima edizione del 2019.
OSA 2.1 è uno show elettronico con un’attitudine punk che ha acquistato pian piano forma definitiva attraverso il lavoro sinergico in studio dei sei protagonistə e che, grazie alle suggestioni del territorio lucano in cui sono statə immersi per un’intera settimana – dalla residenza curata dal Metaponto Beach Festival, fino all’anteprima dello show nel Pollino Music Festival – restituisce un’emozionante esperienza artistica e umana.
Sul palco di Base Milano, dove verrà presentato lo show collettivo di Open Sound, anche l’artista e cantautrice bulgara, ma oramai berlinese, DENA; il rapper senegalese con suoni afrobeat F.U.L.A e infine Hugo Sanchez.
Per OSA 2.1 performano Splendore e Foresta di IVREATRONIC, il suono di Ivrea, riescono ad utilizzare i suoni del “dance-floor” con classe ed equilibrio. Sono totalmente a proprio agio con le profonde “basse” della Cupa Cupa e con il calore della Zampogna, abituati, da sempre, a districarsi tra percussioni e tamburi, così come tra synth e pad; Plastica, producer, polistrumentista e dj dal grande futuro, si muove con eleganza tra musica sperimentale e l’r&b. Il suo talento incontra con rispetto e stupore gli strumenti tradizionali; xx.buio, producer selezionato con la Call OSA 2021, il suo sound trasmette grande energia e ritmo.Emerge, nello show, una grande attitudine alla contaminazione; Agotrance (Agostino Cortese), storico collaboratore del Maestro Antonio Infantino e figura emblematica dietro le “Cupa Cupa” e le percussioni. La sua musica è legata allo stato di trance, elevazione, estasi, dialogo con la natura, rotazione, pitagorismo; Alberico Larato polistrumentista materano ed insegnante di musica. Porta sul palco un’icona degli strumenti popolari, la Zampogna. Padroneggia stili esecutivi appresi direttamente dai più importanti costruttori e maestri dello strumento.
La performance di Open Sound 2021 reinterpreta le sonorità ancestrali della Basilicata, grazie alla visione, alla tecnica e alla sensibilità di tuttə i/le protagonistə e incarna appieno lo spirito di Open Sound: dare nuova energia agli strumenti tradizionali, osare, sperimentare senza confini, alla ricerca di un sound mai ascoltato prima.