Domenica 17 marzo 2024 alle ore 20:30 nella Chiesa di San Giovanni Battista a Matera è in programma il concerto “Stabat Mater ieri e oggi: #1 Arvo Part (1985) per la rassegna Lams che prevede 6 concerti a Matera, Montescaglioso, Pomarico. I concerti sono organizzati dal Lams per “Prospettive Music Festival” 2024
Protagonisti del primo concerto i seguenti artisti:
Angelica Disanto (soprano)
Nicolò Balducci (controtenore)
Manuel Amati (tenore)
Sara Pastine (violino)
Francesco Venga (viola)
Ludovica Rana (violoncello)
Si arricchisce il cartellone del “Prospettive Music Festival 2024” del Lams e dell’Associazione Culturale R. D’Ambrosio, con una nuova iniziativa concepita espressamente per la Settimana Santa, avente a tema il “sacro” in musica.
Sacrum: questo il titolo emblematico di un festival nel festival che racchiude ben sei concerti tra Matera, Montescaglioso, Pomarico.
A partire dal 17 e fino al 26 marzo, nell’arco dei 6 concerti si spazierà dallo Stabat Mater per antonomasia, quello di Pergolesi, a quello del 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐨𝐬𝐢𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐞𝐬𝐭𝐨𝐧𝐞 𝐀𝐫𝐯𝐨 𝐏𝐚̈𝐫𝐭 (𝐩𝐫𝐨𝐛𝐚𝐛𝐢𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐜𝐞𝐥𝐞𝐛𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐨𝐬𝐢𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐯𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚𝐥 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨), dalle marce funebri dei riti della Settimana Santa (con 2 “prime assolute”) ad un ensemble di musica sacra barocca.
Protagonisti del primo concerto saranno 6 straordinari e giovani artisti: Angelica Disanto – soprano, Nicolò Balducci – controtenore, Manuel Amati -tenore, Sara Pastine al violino, Francesco Venga alla viola e Ludovica Rana al violoncello, in una nuova produzione del 𝐂𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐀𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐨 𝐌𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚𝐥𝐞 “𝐏𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐆𝐫𝐚𝐬𝐬𝐢” e dell’Associazione musicale “𝐎𝐩𝐞𝐫𝐚 𝐏𝐫𝐢𝐦𝐚”
In programma 2 grandi capolavori: di 𝐋𝐮𝐝𝐰𝐢𝐠 𝐯𝐚𝐧 𝐁𝐞𝐞𝐭𝐡𝐨𝐯𝐞𝐧 la 𝐒𝐞𝐫𝐞𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐧.𝟐 𝐨𝐩.𝟖 in re maggiore per trio d’archi e di 𝐀𝐫𝐯𝐨 𝐏𝐚̈𝐫𝐭 lo 𝐒𝐭𝐚𝐛𝐚𝐭 𝐌𝐚𝐭𝐞𝐫 per soprano, controtenore, tenore, violino, viola e violoncello.
Il concerto sarà ospitato all’interno della chiesa di 𝐒𝐚𝐧 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐁𝐚𝐭𝐭𝐢𝐬𝐭𝐚, suggestivo scenario sacro e architettonico simbolo della nostra città.
“Con questo concerto inauguriamo il nuovo festival intitolato “Sacrum” – afferma il direttore artistico M° Giovanni Pompeo – creato allo scopo di dare risalto adeguato al vasto mondo della musica sacra in particolare quella legata alla Settimana Santa e ai suoi riti, e lo facciamo con un evento fuori dall’ordinario dedicato a Arvo Pärt, con la prima esecuzione a Matera del suo Stabat Mater (del 1985). Elemento di particolare soddisfazione per il Lams tutto è l’avvio di una collaborazione con 2 enti musicali di alto prestigio: il Centro Artistico Musicale Paolo Grassi di Martina Franca (fondatore del Festival della Valle d’Itria) e l’Associazione Musicale Opera Prima di Lecce (organizzatore dei festival internazionali Classiche Forme e Sfere Sonore, curati da Beatrice e Ludovica Rana). Sono collaborazioni produttive che premiano la qualità del lavoro di tutti questi anni del Lams, impegnato in progetti volti alla diffusione della cultura musicale in tutti gli strati della popolazione, alla valorizzazione dei giovani talenti di tutto il mondo, alla presentazione di un’offerta musicale qualificata, che incontra puntualmente il pieno e convinto favore del nostro folto pubblico, cui va il nostro più sentito ringraziamento”.
𝐈𝐍𝐆𝐑𝐄𝐒𝐒𝐎 𝐋𝐈𝐁𝐄𝐑𝐎 𝐀 𝐓𝐔𝐓𝐓𝐈 𝐆𝐋𝐈 𝐀𝐏𝐏𝐔𝐍𝐓𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐈, 𝐒𝐄𝐍𝐙𝐀 𝐏𝐑𝐄𝐍𝐎𝐓𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄
GLI ARTISTI
ANGELICA DISANTO – SOPRANO
Soprano, nasce in Polonia, classe 1995, ha terminato gli studi con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio E.R. Duni di Matera nel 2021. Ha seguito corsi di perfezionamento vocale con Stefania Bonfadelli, Marcello Lippi, Gemma Bertagnolli, Luca Dordolo. Ha interpretato i ruoli di Adina (Elisir d’Amore di G. Donizetti), Serpina (La Serva Padrona di G.B. Pergolesi), Berta (lI Barbiere di Siviglia di G. Rossini) Semplicina (L’isola dei pazzi di E.R. Duni), in occasione del Festival Duni ha interpretato il ruolo di Le Prince (Le Retour au Village), Musetta (Boheme di G. Puccini), Lola (Cavalleria rusticana di P. Mascagni), Clarina (La cambiale di matrimonio di G. Rossini).
Risulta vincitrice in numerosi concorsi internazionali, tra cui il primo premio Valerio Gentile, concorso T. Traetta e concorso Niccolò Piccinni.
Tra gli impegni più recenti ha cantato il Gloria RV 589 di A. Vivaldi in occasione del Festival Duni, l’Exsultate Jubilate K 165 di W.A. Mozart con l’orchestra sinfonica metropolitana di Bari, ha partecipato al Concerto dell’Accademia Vivaldi presso la Fondazione Giorgio Cini di Venezia.
NICOLO’ BALDUCCI – CONTROTENORE
Nato nel 1999, il controtenore e sopranista Nicolò Balducci si è laureato con il massimo dei voti perfezionandosi con il soprano Gemma Bertagnolli presso il conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza. Si sta rapidamente affermando sui palcoscenici concertistici e operistici internazionali, ottenendo elogi per il
“il senso di gioia e libertà nell’espressione” (Opera Wire, USA) e per il “timbro cristallino… l’atletismo della sua coloratura è invidiabile’ (Gramophone Magazine).
Vincitore in numerosi concorsi internazionali, tra gli impegni più recenti: una tournée in Svezia, un tour in Francia con il maestro Giovanni Togni, la collaborazione in uno spettacolo teatrale con la regia di Stefania Bonfadelli, un recital solistico al Festival Barocco di Stoccolma (SEMF) e il debutto all’interno del Festival della Valle D’Itria nel Xerse di Cavalli.
MANUEL AMATI – TENORE
Nato nel 1996 a Martina Franca, Manuel Amati si è approcciato al canto lirico all’età di 13 anni e si è diplomato al Liceo Musicale “Archita”di Taranto, per poi approfondire stile e repertorio con Vincenzo Scalera, Roberto Scandiuzzi, Pietro Spagnoli, Domenico Colaianni e Celso Albelo. Dal 2016 al 2018 ha frequentato l’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino, che gli ha permesso di studiare con artisti di fama internazionale e di prender parte a numerose produzioni: La favorita diretta da Fabio Luisi, Alceste di Gluck con la regia di Pierluigi Pizzi, La Dafne di M. da Gagliano al Giardino di Boboli diretto da Federico Maria Sardelli. Nell’estate del 2018 è stato ammesso all’Accademia Rossiniana di Pesaro e ha debuttato come Cavalier Belfiore ne Il viaggio a Reims al Rossini Opera Festival, dove è tornato per l’equivoco stravagante, la Messa di Milano, la Petite Messe Solennelle, Il signor Bruschino. Al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca ha preso parte alle produzioni di Le donne vendicate di Puccini (2017), Arianna a Nasso (2020), Il turco in Italia (2023).
SARA PASTINE – VIOLINO
Nata a Sarzana nel 1990, Sara Pastine intraprende giovanissima lo studio del violino e nel 2010 si diploma presso l’Istituto “Vecchi-Tonelli” di Modena con P. Besutti. Vincitrice di diversi concorsi internazionali, nel 2010 entra a far parte dell’EUYO con cui si esibisce nei più prestigiosi teatri del mondo, tra questi la Carnegie Hall, la Boston Symphony Hall, Concertgebouw di Amsterdam. Sara è primo violino del quartetto Charis e di altri ensemble cameristici. Dal 2012 fa parte dell’orchestra del Festival di Verbier e dal 2013 studia alla Zürcher Hochschule der Künste con N. Chastain. Nel 2014 vince il concorso per violino dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.
Nel 2017 la violinista ha registrato per l’etichetta Limen Music & Arts srl “I Capricci Giocosi per violino solo” del M° Andrea Padova, pubblicati a fine 2019 in CD/DVD e iTunes.
Dal 2016 inizia l’attività concertistica in duo con la pianista Giulia Contaldo con la quale ha vinto numerosi concorsi di musica da camera a livello nazionale e internazionale.
Dal 2019 è membro fondatore e primo violino del Quartetto Leonardo, con il quale svolge attività concertistica e frequenta il Master in Musica da camera alla Università UdK di Berlino con i membri del quartetto Artemis: Vineta Sareika, Gregor Sigl ed Eckart Runge.
Recentemente il Quartetto Leonardo è stato insignito del prestigioso XXXX Premio della Critica Musicale “F.Abbiati” 2021, Premio Farulli per la sezione musica da camera.
FRANCESCO VENGA – VIOLA
Allievo di Bruno Giuranna presso l’Accademia “W. Stauffer” e l’Accademia Chigiana, dove gli è stato conferito il Diploma d’onore, si diploma presso l’Accademia di Santa Cecilia in Musica da Camera, nella classe del M° Carlo Fabiano, come membro del Quartetto Felix, col massimo dei voti e la lode.
Ha suonato in formazione da camera con musicisti come Salvatore Accardo, Rocco Filippini, Franco Petracchi, Bruno Giuranna e Antonio Meneses.
Nel giugno 2019, come componente del Quartetto Felix, ha ricevuto dal Capo dello Stato, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la Borsa di studio “Giuseppe Sinopoli”. Nello stesso anno è stato invitato per la prima volta ad eseguire un programma da concerto in diretta presso gli studi RAI di Via Asiago – Roma nell’ambito della trasmissione di Radio RAI 3 “La stanza della musica” – Radio 3 Suite.
Nel settembre 2015 ha vinto il concorso bandito dalla Fondazione Petruzzelli di Bari per il ruolo di viola di fila. Nel settembre 2017 ha vinto il concorso per concertino delle viole presso l’Istituzione Sinfonica Abruzzese. In seguito alle idoneità conseguite in audizione dal dicembre 2015 collabora con il Teatro di San Carlo come professore ospite e dal gennaio 2019 con l’Orchestra Regionale Toscana, in qualità di prima viola. Recentemente è stato invitato dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana a ricoprire lo stesso ruolo.
Nel novembre 2020 è risultato idoneo al concorso per sub-principal viola presso la Malta Philarmonic Orchestra.
Hanno scritto per lui compositori come Dusan Bogdanovic e Angelo Gilardino, con i quali ha revisionato gli stessi spartiti a lui dedicati, editi da Doberman-Yppan e Bèrben.
Nel 2017 l’etichetta Stradivarius pubblica Intersezioni, disco in cui in qualità di membro dell’Opera Rieding Ensemble, suona l’Elogio della filosofia in forma di decalogo, opera-reading con musiche di Rosalba Quindici e Giulia Lo Russo e testi di Rosario Diana. La stessa Rosalba Quindici gli ha dedicato “Rami come cristalli”, per viola e ensemble, presentato in prima assoluta al Festival 5 Giornate per la Nuova Musica di Milano del 2015, insieme all’Ensemble Zenit 2000.
È di gennaio 2020 il primo disco del Quartetto Felix con i quartetti di Schumann e Brahms op.60, in allegato ad Amadeus magazine, ripubblicato poi da Movimento Classic.
Parallelamente all’attività concertistica, dal 2011, con il conseguimento del diploma abilitante in didattica strumentale, si dedica all’attività didattica nelle scuole secondarie.
LUDOVICA RANA – VIOLONCELLO
Nata nel 1995 in una famiglia di musicisti, Ludovica ha precocemente intrapreso l’attività come solista, esibendosi sia in recital presso importanti società concertistiche come la Società dei Concerti di Milano, Cremona Mondo Musica, Musica Pura di Pordenone, Festival Ritratti di Monopoli, Fazioli Concert Hall, Accademia Filarmonica di Messina, Varignana Music Festival, I concerti del Quirinale, Festival Villa Solomei, Festival Classiche Forme, Musica a Villa Durio, sia come solista con diverse orchestre come l’Orchestra ICO di Lecce, l’Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra Sinfonica Siciliana. Numerose sono poi le collaborazioni, nell’àmbito della Musica da Camera, tra le quali quelle con la sorella Beatrice Rana, Enrico Dindo, Pablo Ferràndez, Giovanni Sollima, Bruno Giuranna, Oleg Kaskiv, Francesco Libetta, Massimo Quarta, Danilo Rossi, Alessandro Taverna, Pavel Vernikov. Si è imposta in prestigiosi Concorsi quali la 30a Rassegna Nazionale d’Archi “Mario Benvenuti” di Vittorio Veneto nel 2010, ricevendo una borsa di studio, il Premio “The Note Zagreb” al IX Concorso Internazionale per giovani violoncellisti “Antonio Janigro” in Croazia nel 2012; nel 2016 il Primo Premio all’ International Music Competition “Vienna” Grand Prize Virtuoso e il “Young Virtuoso Award” al 1th Manhattan International Music Competition di New York. Menzione speciale al Premio delle Arti del MIUR (Ministero dell’Università e Ricerca), è anche risultata destinataria per tre anni consecutivi della borsa di studio della Fondazione “Paolo Grassi” di Martina Franca intitolata a Francesco Caramia. Nel 2014 ha vinto il 1° premio della Sezione Speciale del “Premio Francesco Geminiani” ricevendo in comodato gratuito per due anni il violoncello del Maestro Giovanni Lazzaro (Padova 2011) denominato “Furibondo”. Nel 2018 vince in Concorso “Crescendo” di Palermo grazie al quale di è esibita da solista all’interno della stagione con l’Orchestra Sinfonica Siciliana nella stagione 2018/2019. Diplomatasi in Violoncello nel 2014 con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Musicale “Giovanni Paisiello” di Taranto nella classe del M° Andrea Agostinelli, Ludovica deve anche la sua formazione al M° Enrico Dindo presso la Pavia Cello Academy e presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano dove ha conseguito il Master in Music Performance e, successivamente, al M° Giovanni Sollima, nel Corso di Perfezionamento in Violoncello presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dove si diploma con il massimo dei voti. Sempre presso la stessa Accademia Nazionale di Santa Cecilia consegue il diploma con il massimo dei voti nel Corso di Perfezionamento di Musica da Camera sotto la guida del M° Carlo Fabiano.
Nel Giugno 2020 consegue con votazione di 110 e lode, la laurea in Musica da Camera presso l’Istituto Statale di Studi Musicali “Braga” di Teramo. Ha inoltre frequentato Masterclasses con illustri violoncellisti presso l’Accademia Chigiana di Siena e l’Accademia di Montepulciano.
Segretario Artistico di Classiche Forme – Festival Internazionale di Musica da Camera, dal 2018 è Direttrice Artistica della Stagione Concertistica Sfere Sonore nella sua città Arnesano (Le), e della Stagione Croma del Teatro Koreja di Lecce.
Stagione di concerti 2024 Progetto del Lams Matera e Associazione Culturale “R. D’Ambrosio”, con il patrocinio e sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo dal vivo (F.U.S.), Regione Basilicata (L.R. 37/2014), Comuni di Matera, Montescaglioso, Pomarico, in collaborazione con Museo Nazionale di Matera.