Standing ovation questa sera per il Trittico “Musicofilia”, “Pilato” ed “Erode, tetrarca di Giudea” del compositore Nicola Samale presentato in prima esecuzione assoluta al teatro Guerrieri di Matera. Si tratta di un’importante operazione culturale che la Camerata delle Arti porta avanti ormai da anni, presentando ogni anno un’opera prima assoluta di uno dei più importanti compositori viventi. Ma la grande novità di questa produzione non risiede solo nell’originalità della composizione ma anche nell’utilizzo di un’orchestra al cui interno sono presenti strumenti tradizionali e due sintetizzatori elettronici; la messa in scena unisce la ricercatezza e la modernità delle proiezioni con la tradizione dei costumi in un allestimento firmato da Grazia Coppolecchia con un cast di assoluto prestigio. “Sarà una serata indimenticabile, dice il direttore artistico, Francesco Zingariello, perchè il pubblico presente potrà godere di musica nuova, dalle forte emozioni, con una messa in scena davvero coinvolgente”.
Sinossi del Trittico di Nicola Samale
Racchiude tre aspetti del teatro moderno, in forte contrasto, ma unite dal sottile fascino del mito. Musofilia, per voce recitante (Irene Tortora), coro femminile ed orchestra, ci racconta la nascita della Musica, questa Sfinge misteriosa dell’arte dei suoni. Musicofilia sta alla Musica come Venere sta all’Amore. Un giorno funesto viene brutalizzata da un Orco, personificazione delle forze oscure e negatrici, già da tempo in agguato, che lottano per annullare la magica indipendenza dei suoni, la loro occulta simbologia, o più semplicemente la forza evocativa sulle pulsioni e i sentimenti dell’uomo. I frammenti di Musicologia, dispersi nello spazio eterno, vengono ricomposti dalle bellicose sorelle Amazzoni e riportate allo stato originario di purezza, per la gioia dell’uomo e le generazioni future. Da una novella di Anatole France è tratto l’aforistico (12 minuti) atto unico intitolato Pilato (Alberto Zanetti). La storica figura del funzionario romano viene tratteggiata con ironia e verosimiglianza, nei dialoghi con l’amico filosofo Lamia. La politica e le strategie nel difficile (tanto per cambiare) scacchiere medio orientale vengono ripercorse sino all’imprevedibile finale. Erode, tetrarca di Giudea. Il protagonista, personaggio controverso e secondo la vulgata corrente perverso e imprevedibile, nel suo rapporto con la figliastra Salomè (Ilaria Cuscianna) e con Giovanni Battista (Alberto Zanetti) ha dato l’estro a numerosi lavori teatrali e musicali. Dalla tragedia di Oscar Wilde è tratto il libretto per questo lavoro, che oscilla tra poli espressionisti, di crudo realismo e recuperi melodrammatici ottocenteschi, nelle arie, cabalette e pezzi d’assieme. Il tutto condito da dissacrante ironia che culmina nella danza dei sette veli, tetra e scheletrica su sfondo seriale. I personaggi appaiano deformati in chiave parodistica, tranne forse lo sventurato capitano delle guardie, Assurbal (Federico Buttazzo). Salomè è soprano lirico, la madre Erodiade mezzosoprano (Maria Candirri), il profeta Jehohanaan baritono. Erode è un attore (Nando Irene), in posizione di forza nel confronto con i cantanti, gelido ed autoritario. Il finale, anch’esso imprevedibile si muove nei confronti dell’opera tradizionale in chiave caricaturale, con il solito tocco di demenziale ottimismo, il virtuosismo vocale e per questa volta la glorificazione del lieto fine che riunisce tutti, buoni e cattivi, in un abbraccio universale.
Musicofilia
Atto unico
libretto di Imma Battista
Musica di Nicola Hansalik Samale
Coro femminile Opera Festival
Voce recitante: Irene Tortora
Pilato
aforismo giocoso in un atto e due quadri su una novella di Anatole France.
Libretto e musica di Nicola Hansalik Samale
Lucio Lamia: Federico Buttazzo
Ponzio Pilato: Alberto Zanetti
Erode, tetrarca di Giudea
Libero adattamento dalla tragedia di Oscar Wilde
Libretto e Musica di Nicola Hansalik Samale
Salomè principessa Ilaria Cuscianna
Erodiade sua madre Maria Candirri
Assurbal, Federico Buttazzo
Jehohanaan, Zanetti Alberto
Erode tetrarca di Giudea, Nando Irene
Soldati Coro Opera Festival
Orchestra di Puglia e Basilicata
Regia Grazia Coppolecchia
Direttore Nicola Hansalik Samale
CLICCA QUI PER IL VIDEO DEL CONCERTO – PARTE 1
CLICCA QUI PER IL VIDEO DEL CONCERTO – PARTE 2
La fotogallery del concerto (foto www.SassiLive.it)