Martedì 18 febbraio 2014 all’auditorium Gervasio Duni a partire dalle ore 21 è in programma il concerto “Tchaikovsky-Brahms I” della Stagione Concertistica “Matera in Musica” di Festival Duni e Orchestra ICO della Magna Grecia
Mettere a confronto, in una serie di straordinari concerti, due differenti produzioni di due grandissimi compositori: il russo Pyotr Ilyich Tchaikovsky e il tedesco Johannes Brahms.
Prende il via un nuovo ambizioso progetto musicale dell’Orchestra della Magna Grecia che prevede l’esecuzione delle “integrali” dei concerti di Pyotr Ilyich Tchaikovsky e delle sinfonie di Johannes Brahms.
In questo nuovo progetto sarà Luigi Piovano a dirigere l’Orchestra ICO della Magna Grecia, della quale è direttore musicale, mentre come solisti saranno chiamati di volta in volta musicisti di chiara fama, il primo è il violinista russo Dmitry Sitkovetsky.
Nel primo concerto “Tchaikovsky-Brahms I” sarà eseguito il popolarissimo Concerto per violino e orchestra in Re maggiore op. 35 di Pyotr Ilyich Tchaikovsky e la Sinfonia n. 2 in Re maggiore, Op. 73 di Johannes Brahms.
Il concerto “Tchaikovsky-Brahms I” della Stagione Concertistica “Matera in Musica” di Festival Duni e Orchestra ICO della Magna Grecia si terrà martedì prossimo, 18 febbraio (sipario ore 21.00), all’Auditorium Gervasio di Matera (start ore 21.00); info e prevendita presso: Cartolibreria Montemurro, Via delle Beccherie, 69 a Matera (Tel. 0835/333411), e Grieco Collezioni Uomo e Donna, in via Lucana n.66 e via Tommaso Stigliani n.94 a Matera (0835.335970); www.orchestramagnagrecia.it – www.festivalduni.it.
Il Concerto per violino e orchestra in Re maggiore op. 35 di Pyotr Ilyich Tchaikovsky è una delle opere più popolari ed eseguite del compositore russo: non c’è violinista che non abbia in repertorio questo concerto capace di commuovere il pubblico che ne riconosce le celeberrime melodie. In questa partitura Tchaikovsky, infatti, si allontana dai canonici schemi formali, innervando felicemente una accesa fantasia melodica con un marcato accento slavo.
Solista in questo capolavoro sarà il violinista Dmitry Sitkovetsky: nato a Baku, in Azerbaijan, è però cresciuto a Mosca dove ha studiato al Conservatorio fino al 1977, quando è emigrato a New York dove ha continuato gli studi alla Juilliard School. Nella sua lunga carriera, che oggi lo vede impegnato anche come direttore d’orchestra, ha suonato come solista con le più prestigiose orchestre del mondo, come i Berliner Philharmoniker, la London Symphony, la Philharmonia e la Concertgebouw di Amsterdam.
Nella seconda parte del concerto sarà eseguita la Sinfonia n. 2 in Re maggiore, Op. 73 di Johannes Brahms; sul podio a dirigere l’Orchestra della Magna Grecia ci sarà Luigi Piovano, primo violoncello dell’Orchestra di Santa Cecilia, che da diversi anni ha intrapreso una prestigiosa carriera come direttore d’orchestra, tra l’altro da due anni è direttore musicale dell’Orchestra della Magna Grecia che ha già diretto in numerosi concerti.
La Sinfonia n. 2 in Re maggiore, Op. 73 di Johannes Brahms è un’opera che per il suo carattere bucolico, pervaso da un’atmosfera di quiete e di pace, viene spesso paragonata alla sinfonia Pastorale di Beethoven. È una partitura con uno spirito eminentemente melodico e “cantabile”, da alcuni persino definita “mozartiana” per la trasparenza della sua orchestrazione; accogliendola con uno strepitoso successo, i viennesi vollero credere che fosse ispirata alla grazia e al fascino della loro città e la soprannominarono “sinfonia viennese”. Lo stesso Brahms la definì come «una piccola sinfonia gaia e innocente» e, in occasione della sua prima esecuzione, consigliò agli orchestrali viennesi: «per un mese prima non suonate altro che Berlioz, Liszt e Wagner: soltanto così capirete la sua tenera gaiezza».
Nel 2003 l’Orchestra della Magna Grecia è stata riconosciuta ICO (Istituzione Concertistica Orchestrale) dal MIBAC. Il suo partner culturale e sociale per la Stagione 2013-2014 è Ubi Banca Carime che ha rinnovato la presenza con l’impegno per il tramite dell’ICO Magna Grecia di diffondere ingressi ai concerti alle fasce sociali deboli e ai giovani studenti di musica delle scuole, per questo e per le modalità di fruizione gli interessati potranno rivolgersi alla segreteria dell’OMG.
“Matera in Musica” è sostenuta da Ministero dei Beni e delle Attività culturali, Provincia di Matera, Camera di Commercio di Matera, Regione Basilicata, Comune di Matera, Fondazione Cassa di Risparmio di Calabria e Basilicata, Shell Italia E&P S.p.A., Italcementi e Grieco Collezioni Uomo e Donna di Matera.