Venerdì 8 e sabato 9 gennaio la comunità di San Giacomo ha vissuto una bella esperienza di catechesi vivente: prepararsi al Natale con l’interpretazione di ruoli moderni ed antichi nella composizione del musical denominato : “Tra le note in una notte, un re d’amore”.
Sono circa vent’anni che presso la parrocchia San Giacomo si realizza tale evento: prima denominato recital, poi musical. Appuntamento di riferimento per coloro che hanno voglia di passare qualche ora di catechesi vivente.
Un bel esempio di come si possano intrecciare tre generazioni: nonni, genitori e nipoti. Un racconto della vita di Gesù, Nostro Signore, vista, raccontata e narrata in un pomeriggio di totale tranquillità a casa dei nonni, rifugio ed approdo sicuro dei nipoti sottratti agli impegni quotidiani dei genitori.
Persone di ogni età che senza avere professionalità in questo campo, tirano fuori i propri talenti nella recitazione e nel canto con il piacere di vivere momenti di comunità e di familiarità. Coesi unicamente dalla condivisione dei principi religiosi e dall’applicazione di essi nella quotidianità, hanno condiviso gioie, emozioni ed esperienze per circa due mesi di prove quotidiane, che hanno preso il via sempre con una preghiera di affidamento al Signore ed a Maria, Madre di Gesù.
E poi, il contributo di tanti per gli abiti delle scene bibliche e per tanto altro svolto dietro le quinte: dall’allestimento del palco, alle luci, alla scenografia, ai truccatori.
Un palco montato in Chiesa: si, perché non è uno spettacolo, ma è una catechesi vivente.
Tutto questo per accrescere sia la Fede individuale che quella di comunità: in sintonia con il tema pastorale di questo anno: “annunciare la vita buona del Vangelo”.
Opera non priva di difficoltà: ma in fondo quel che conta è dare un proprio contributo ad un messaggio di speranza e di amore.
Il tutto supportato dai sacerdoti: don Biagio Colaianni e don Francesco Di Marzio.