Giovedì 28 agosto 2014 alle ore 18.30, al teatro Duni di Matera la Cooperativa sociale Auxilium organizza un concerto del grande violinista Uto Ughi accompagnato dalla prestigiosa orchestra di musica da camera “I Filarmonici” con l’obiettivo di sostenere la candidatura di Matera a Capitale europea della Cultura 2019.
“Era il 1999 quando – afferma il fondatore di Auxilium, Angelo Chiorazzo – allora studenti dell’Università La Sapienza di Roma provenienti da Senise, un piccolo borgo della Basilicata, decidemmo di impegnarci attivamente nel servizio alle persone più deboli e disagiate, seguendo la dottrina sociale della Chiesa e costituendo la cooperativa sociale Auxilium. In questi 15 anni abbiamo lavorato sempre con una quotidiana aspirazione all’eccellenza ispirandoci a valori quali la solidarietà, la centralità della persona e la territorialità. In occasione di questo importante anniversario, abbiamo voluto organizzare un grande evento culturale nella nostra terra lucana. Il concerto è dedicato a tutti i collaboratori Auxilium, a tutti i lucani e alla bellissima Matera, candidata a Capitale europea della cultura 2019”.
“Il sostegno concreto di Auxilium alla sfida di Matera 2019 – afferma il sindaco e presidente del Comitato Matera 2019, Salvatore Adduce – rappresenta un’altra preziosa testimonianza del ruolo positivo che il mondo dell’impresa può svolgere in questo esaltante cammino verso il 2019. La città di Matera è molto grata alla Auxilium, al fondatore, al presidente e a tutti i lavoratori per questa iniziativa che senza dubbio porta grande prestigio al nostro cammino”.
Uto Ughi è considerato tra i maggiori violinisti del nostro tempo, è un autentico erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche. Uto Ughi ha mostrato uno straordinario talento fin dalla prima infanzia: all’età di sette anni si è esibito per la prima volta eseguendo la Ciaccona dalla Partita n. 2 di Bach ed alcuni Capricci di Paganini. Ha eseguito gli studi sotto la guida di Enescu, già maestro di Menuhin. Ha iniziato le sue grandi tournèes europee esibendosi nelle più importanti capitali europee. Da allora la sua carriera non ha conosciuto soste. Ha suonato infatti in tutto il mondo, nei principali festival con le più rinomate orchestre sinfoniche Ughi non limita i suoi interessi alla sola musica, ma è in prima linea nella vita sociale del Paese e il suo impegno è volto soprattutto alla salvaguardia del patrimonio artistico nazionale. In quest’ottica ha fondato il festival Omaggio a Venezia, al fine di segnalare e raccogliere fondi per il restauro dei monumenti storici della città lagunare. Conclusa quell’esperienza, il festival Omaggio a Roma (dal 1999 al 2002) ne raccoglie l’ideale eredità di impegno fattivo, mirando alla diffusione del grande patrimonio musicale internazionale; concerti aperti gratuitamente al pubblico ed alla valorizzazione dei giovani talenti formatisi nei conservatori italiani. Tali ideali sono stati ripresi nel 2003 e attualmente portati avanti dal festival Uto Ughi per Roma di cui Ughi è ideatore, fondatore e direttore artistico. Il 4 settembre 1997 il Presidente della Repubblica gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce per i suoi meriti artistici. Nell’aprile 2002 gli è stata assegnata la Laurea Honoris Causa in Scienza delle Comunicazioni. Intensa è la sua attività discografica con la BMG Ricordi. Suona con un violino Guarneri del Gesù del 1744, che possiede un suono caldo dal timbro scuro ed è forse uno dei più bei Guarneri esistenti, e con uno Stradivari del 1701 denominato Kreutzer perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata.
L’orchestra da camera I Filarmonici di Roma (già Orchestra da Camera di S. Cecilia) ha tenuto concerti sotto la direzione, fra gli altri, di Sawallisch, di Zecchi e di Menuhin e con solisti quali Milstein, Menuhin, Stefanato, Asciolla, Campanella, Vasáry, Gazzelloni, Szeryng, Rostropovitch. Attualmente svolge un’intensa attività con Ughi in veste di solista e direttore. Molti suoi concerti sono stati trasmessi dalla televisione italiana e in mondovisione. A Venezia ha partecipato alla manifestazione per il centenario della nascita di Respighi, al festival Omaggio a Venezia in onore di Rubinstein e al premio Una vita nella musica in onore di Giulini. Inserito nelle stagioni ufficiali dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia, il complesso collabora con le più importanti società concertistiche prendendo parte anche ad iniziative di alto senso umanitario promosse, fra l’altro, da Amnesty International, dall’Associazione per la Ricerca sul Cancro, dall’Ordine di Madre Teresa di Calcutta, dalla FAO.
Auxilium Società Cooperativa Sociale gestisce e sviluppa servizi sanitari, socio assistenziali, sociali ed educativi, perseguendo la promozione umana e l’integrazione sociale. Fedele ai principi della cooperazione, offre servizi innovativi ed integrati attraverso un continuo lavoro di ricerca, di studio e formazione in collaborazione con università, centri di ricerca ed operatori più avanzati del settore, proponendosi di migliorare la qualità della vita e privilegiando la persona e la sua unicità. Solidarietà, qualità del servizio, centralità dell’utente, territorialità, lavoro di rete e quotidiana aspirazione all’eccellenza sono i valori storici che da sempre ne contraddistinguono l’attività.
Con oltre 1200 soci lavoratori e collaboratori, oggi Auxilium rappresenta una delle più solide realtà tra le cooperative sociali e tra le principali imprese socio sanitarie d’Italia.